venerdì 21 gennaio 2011

IBM ThinkPad X31

Non stavo nella pelle e finalmente gettons è arrivato a home 2.0 quasi fosse Babbo Natale como di doni preziosi per me. Non si tratta propriamente di doni nel senso stretto della parola, ma il suo arrivo è stato decisamente gradito. Più del solito, intendiamoci. L'oggetto che mi ha consegnato con estrema dovizia e cautela è il portatile per antonomasia. Niente popò di meno che (da leggersi tutto attaccato) un IBM ThinkPad X31. Non sono mai stato un manta dei portatili. Anzi, li ho sempre trovati poco interessanti, troppo costosi e per niente malleabili. Da feticista dei desktop, in trent anni suonati non ne ho mai posseduto uno. E' giunto il momento nell'anno del Signore 2011 di avere proprio un IBM, ad esattamente il centesimo anniversario della fondazione della multinazionale americana. Ok, questo è stato un caso lo ammetto. Ma fa molto nerd no? Quindi facciamo finta che sia sta anche questa un'astuta mossa studiata a tavolino nei minimi dettagli. Come dicevo prima di perdermi in deliranti fraseggi, i portatili non mi hanno mai attirato troppo. Gli unici che potevano piacermi erano per l'appunto i ThinPad ed i Toshiba Satellite. Caso ha voluto che a casa di gettons arrivasse (per la modifica cifra di 14,99 sterline di spedizione!!!) l'X31 quindi inutile dire che per me è sempre stato il miglior prodotto mai esistito.

A cosa mi serve un portatile? Così su due piedi direi assolutamente a niente. Non era neanche nei miei piani iniziali per home 2.0 dove manca ancora un HTPC per la sala. Non credo neanche di portarmelo a giro, avendo già l'HTC Desire, che è decisamente più comodo. Forse in qualche gita futura, in modo da avere una tastiera a modo ed uno schermo che non ti fa perdere diotrie. Vedremo. Comunque l'utilità primaria di questo ThinkPad è il suo essere un oggetto per esperimenti. Voglio infatti usarlo per provarci diversi SO, tra cui i vari Xubuntu, Lubuntu, Puppy, Easy Peasy, Joincloud, Android e così via. Provare a sforzarlo con l'uso di macchine virtuali e multi boot e così via. Tutto ciò che non voglio fare con il pc principale, ma che per natura sono comunque tentato a provare.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, pur trattandosi di un prodotto ormai anzianotto, sono di tutto rispetto, considerando anche che si tratta di un oggetto "rigenerato" e che ha alcune caratteristiche modificate, superiori a quelle di fabbrica. Si tratta di un processore Intel Centrino da 1.6 Ghz on 1 GB di RAM pc2100 e 100 GB di hard disk. Ha uno schermo da 12.1 pollici ed una scheda grafica ATI dedicata da 16 MB, connessioni bluetooth, firewire, wlan, lettore di schede. Di suo non sarebbe dotato di nessun lettore , ma questo è dotato di una dock station con supporto ottico DVD e varie connessioni sul retro.
E' dotato inoltre di Windows Xp, OpenOffice e la Suite di Nero (oltre che tutti i dirver). L'unica pecca è stata la presa dell'alimentatore, che è del modello inglese. La tastiera idem è inglese senza i vari accenti, ma non ci sono problemi da questo punto di vista, ho cambiato solo il linguaggio di XP senza cambiare la lingua della tastiera. Una volta acceso (decisamente veloce, anche se non è ancora "carico" di nessun software) ha scansionato subito la wireless e si è agganciato senza problemi alla rete casalinga. Nei prossimi giorni i primi esperimenti.
Eh sì, ottima trovata Jack, ottima trovata.

Non potevano mancare alcune foto

1 commento:

  1. Questo è davvero grande circa come un regalo sarei grato. Mi piacerebbe anche, ma mi è troppo costoso, quindi io non mi ottenere. Ma forse che tutto si risolverà a un certo punto a me.

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