domenica 18 settembre 2011

Zii come d'autunno sugli alberi le foglie

Zii soldiers
Si vis pacem para bellum. Gli  Zii si sono armati e sono partiti; nonostante il treno cancellato per portarci al Bricker Wood Paintball . Indossiamo le nostre mimetiche, la maschera protettiva ed imbracciamo i fucili. Pronti a fare una strage. Un gruppo di miliziani che possono portare terrore anche nelle file dei piu' disparati corpi speciali del mondo. Un addestramento duro, una tempra da uomini freddi spietati. Il gioco perde quel suo senso di finzione, quando ci viene spiegato che il confine tra la vita e la morte e' dato da semplici e piccoli gesti che siamo tenuti a fare. Niente pero' puo' spaventare la truppa piu' pericolosa del Continente, approdata in Inghilterra per non fare prigionieri. Inizialmente gli steps risultano fangosi (anche letteralmente) dato che veniamo inseriti in gruppi gia' formati e le spiegazioni in lingua madre non sono per niente limpide. Un po' di tempo quindi per entrare mentalmente nel sistema delle tattiche d'assalto e di difesa. Caricare, mirare, muoversi nella foresta silenziosamente per colpire senza pieta' gli avversari, temibili, brutti e cattivissimi. Un match dopo l'altro, otto in totale, la guerra si fa sempre piu' interessante e la nostra brama di sangue si impadronisce dei nostri cuori, sanguinari e metodici. Le pallottole fioccano da ogni parte, lambiscono la nostra pelle, ci colpiscono senza fare sconti; c'e' chi viene trivellato, chi tornera' a casa gonfio di lividi, chi alza la mano per la resa, ma viene cacciato come un animale in fuga, chi ha un bernoccolo in testa... Ma sempre pronti a ripartire all'attacco come forsennati. Un qualcosa di veramente possente. La sensazione di togliere il flusso vitale ad un altro uomo, e' qualcosa che ti guarda in faccia, come il rischio di lasciare il proprio culo agli altri.

La location e' davvero superlativa, molte cose ricostruite alla perfezione, dalle gomme, alle baracche, alle pietre e cosi' via. Un'esperienza unica, indimenticabile. Questa volta Zio Pasticcione l'ha indovinata. Devastati dalla stanchezza rientriamo nel tram tram londinese per un classico te e pasticcini, nel piu' completo relax, ma allezziti, sudici e puzzolenti come veri mercenari della Legione Straniera.

Afraid to shoot strangers.....




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