mercoledì 29 agosto 2012

50 E 50 (2011)


Regia: Jonthan Levine
Anno: 2011
Titolo originale: 50/50
Voto: 4/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies
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Non posso davvero farci niente: i drammi di questo genere e di tale portata non li sopporto. Sto lontano il più possibile da dottori ed ospedali  preferisco andare a lavoro con la febbre piuttosto che stare in malattia a letto. E' più forte di me, non so se è una particolare fobia o meno, fatto sta che di riflesso i film che trattano malattie (in questo caso anche decisamente gravi) non fanno per me. 50 e 50, il titolo, si riferisce alle probabilità di guarigione dal cancro che affligge Adam (Joseph Gordon-Levitt), il protagonista della storia, sempre attento alla salute e dalla vita tranquilla e poco emozionante. Oltre che la sua situazione di malato, la pellicola diretta da Jonathan Levine, prende in esame i vari modi di porsi di fronte ad essa da parte di amici, colleghi, fidanzate e genitori. Lasciamo perdere i miei gusti personali riguardo alla malattia in generale: il film è davvero povero, tedioso e soprattutto colmo di clichè strappalacrime che abbiamo già rivisto innumerevoli volte. Adam fa da calamita per le sventure della vita e dovrebbe anche accalappiarsi la nostra simpatia, ma difficilmente può riuscire nell'intento. E' un personaggio apatico, acerbo, senza spina dorsale (ops), perdente in partenza. Ok questo dà una sterzata di realismo, ma non si spiega il perché una storia del genere debba essere raccontata. Se vogliamo poi una certa dose di ironia forzata all'interno del film risulta mal riuscita per poi divenire quasi irriverente ed irrispettosa nei confronti di coloro che malati lo sono per davvero. Il protagonista qui cosa fa? Lotta? Si arrende? Svolta? No, non fa nulla del genere. Neanche si compiange. Filmetto indipendente abbastanza inutile.

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