venerdì 25 settembre 2015

Dark City (1998)




Regia: Alex Proyas
Anno: 1998
Titolo originale: Dark City
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (7.7)
Pagina di I Check Movies
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Dark City è un oscuro, labirintico e mutevole film noir di fantascienza. Proprio come quelli che mi piacciono. Quelli con il grande complotto supremo (anticipa addirittura Matrix di un anno) per cui i protagonisti non stanno vivendo una vita reale, ma sono frutto di un esperimento mnemonico da parte di un'altra razza. Scenografia di altissimo impatto visivo, con la città buia e claustrofobica che sovrasta le azioni dei nostri eroi, i quali dovranno seguire una trama forse anche troppo scontata e lineare a metà. Già perchè se è quasi un obbligo aspettarsi la parata finale, a metà film si hanno forse un paio di circonvallazioni di troppo, come a spezzettarne il racconto. Se da una parte abbiamo infatti la piacevole visione della città, vero e proprio protagonista mancato, dall'altra la narrazione non segue le premesse iniziali. Premesse che mostrano una sensuale (se non ti innamori in quell'attimo non hai speranza) Jennifer Connelly che canta, come ad essere la povera principessa da salvare e Rufus Sewell come il fuggitivo alla ricerca della memoria perduta e della verità in un'atmosfera che più cupa e retrò non si può. Gli intenti però sono buoni e Dark City smuove una serie di riflessioni che il pubblico inevitabilmente si pone. I nostri ricordi sono reali? Agiamo in base ad essi? Il ricordo è realtà? Nel complesso a me resta e resterà un buon ricordo di Dark City.

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