domenica 11 agosto 2019

Gitinissima #1: arrivo a Praga

Allora intanto iniziamo con il dire che agli articoli giornalieri, una volta tornato a casa, seguiranno quelli specifici sulle città ed i posti toccati. Infatti le descrizioni dettagliate, i link ed i nomi corretti sono più impegnativi da scrivere.  Seguirò quindi il mio solito modus operandi in semplicità, in modo da poter scrivere in albergo, o in qualche locale , o dove riesco a trovare wifi e reti disponibili. Iniziamo però con una breve descrizione di GITINISSIMA, ovvero tutto ciò che comprende e significa questa vacanza che ha inizio oggi. Ho scelto Praga: l'idea è di molti mesi fa, al mio ritorno da Parigi. Quindi si tratta di Capodanno scorso. Eh, mi muovo in anticipo perchè ho paura di restare senza cose da fare. Presi così il volo per questa settimana, sicuro che non avrei lavorato. Da solo. Ed anche questo è importante, visto che le ultime vacanze all'estero (Parigi appunto, ma prima la Scozia e poi già in programma Amsterdam) erano tutte in compagnia. Bello, bellissimo, ma certe volte c'è la necessità di stare soli. Anarchia totale. Così quando gettons mi ha palesato l'intenzione di fare un viaggio estivo insieme, come ai bei vecchi tempi, abbiamo guardato voli economici in partenza proprio da Praga per sfruttare più giorni possibili e non sprecare tempo. Per le mie tasche e con le date utili alle nostre esigenze, senza toccare posti già visti da entrambi, siamo capitolati su Riga. Quindi Gitinissima comprenderà i miei giorni a Praga, poi volo diretto per Riga dove incontrerò gettons, da lì ci sposteremo a Tallin ed infine ad Helsinki. Di preciso non c'è niente di scritto, quindi qualcosa (o tutto) può cambiare, ma almeno le direzioni sono queste.

Dopo questa premessa introduttiva eccoci con il giorno 0 barra 1. Passo la mattina facendo una lenta panoramica sullo zaino. Sicuramente avrò dimenticato qualcosa o peggio avrò portato qualcosa di troppo. Più o meno sono cose che capitano. Ryanair ha già iniziato a farmi incazzare alcune settimane fa, quando arbitrariamente mi ha posticipato il volo di qualche ora, così per non farmi mancare nulla decido di sfidare la sorte ed arrivare a Pisa con il treno. Prima del treno continuo a volerla sfidare chiedendo a Funflus un  passaggio per Campiglia. Vinco io, quasi tutto : la coda in uscita da Piombino è accettabile, il treno parte ed arriva con un ritardo accettabile e Ryanair ci prova in ogni modo ad atterrare in ritardo, ma tutto sommato ne ho passate di peggio vecchi miei. Il tranfer dall'aeroporto lo condivido con altri quattro italiani e la sera arrivo in albergo giusto per posare le valige ed esco per dare un'occhiata sarale alla zona ed alla città. Domani si riparte sul serio.


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