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lunedì 29 marzo 2010

Lo scooter dovrà attendere

Chi ha avuto il piacere di presenziare insieme a me lo scorso anno al Mugello ricorderà sicuramente che lo scooter più fico e più in voga era lo Skyliner 125, con la sua figura accattivante e la sua potenza senza limiti.
Con l'avvento della primavera e i primi capolini da parte del sole ho deciso di rispolverarlo (in senso metaforico) e dedicarmi al suo utilizzo. Il problema è che non lo accendo dal 28 dicembre, e di acqua ne è passata sotto i ponti. Anche sopra a dir la verità. Non ne vuole sapere di accendersi. Escluso il problema batteria, in quanto carica, grazie a Goro, con la supervisione di Lino, il mezzo è stato smontato per cercare di arginare il problema.

Ci siamo messi quindi a ricercare la candela. Manco fosse il Sacro Graal quelli dell'MBK hanno pensato di infilarla in un angusto spazio nascosto, pieno di insidie, trabocchetti e password per accedervi. Fortunatamente il Goro è riuscito ad hackare qualche filo ed è stata scoperta. Una volta tirata fuori, è risultata asciutta come il mio fisico di 10 anni fa, e la pipetta invece è decisamente rotta. Forse causa freddo, acqua, caldo, pioggia, vento, tempeste di sabbia, spolverino radioattivo o solo il semplice caso, fatto sta che non poteva accendersi.
Alla fine telefono quindi al Galluzzi che verrà giovedì o venerdì a prenderlo con il camioncino. Ed inizieranno così le mie motorinate.

4 commenti:

  1. per una pipetta?
    o cambiala da te, so' du'fili!
    lo dicevo io che era un trojajo ;-PPP
    ci credo che la Yamaha aveva smesso di distribuillo dé!

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  2. E' anche la benzina che un passa. E' lo scooter più performante al Mugello :P , un si cambia.

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  3. dé, allora vacci al Mugello! ;-PPP
    no, scherzi a parte, un conto sono le prestazioni su pista limitate a un arco di tempo circoscritto e un altro l'utilizzo normale.
    se per stare fermo tre mesi s'è bloccata la distribuzione e spezzata la pipetta significa che è fatto col culo.
    Insomma, un conto sono le prestazioni, un altro i costi d'esercizio e l'affidabilità, che per i motori sono essenziali.
    La mia battuta iniziale, in fondo, intendeva questo: se tu ci facessi le corse al Mugello ok, ma visti i presupposti... :-)

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  4. No ma anche io scherzavo: al Mugello c'erano ma ovviamente non gareggiavano. Io parlavo della festa al parco il sabato sera prima del MotoMondiale. :)
    In ogni caso l'ho preso usato circa tre anni fa e per il tragitto casa-lavoro, casa-perelli, o casa-torrione va più che bene.

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