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venerdì 26 novembre 2010

APC Back ups 550VA

Sono sempre più numerose le configurazioni casalinghe che necessitano di particolari attenzioni relative alla salvaguardia dei dispositivi. Nelle nostre abitazioni è frequente che si utilizzino pc o NAS che devono essere sempre accesi, stampanti, scanner o monitor lcd che non vogliamo che si danneggino durante un'improvvisa interruzione della corrente elettrica. Per questo gli ups, o gruppi di continuità, sono strumenti quanto mai essenziali. APC è leader in questo genere di prodotti ed il modello Back-ups ES 550VA è sicuramente all'avanguardia per un utilizzo casalingo, sia dal punto di vista hardware che software. La dotazione infatti comprende anche un programma di gestione ben configurabile che permette lo spegnimento del pc qualora la carica della batteria stia per esaurirsi. Una volta tolto l'ups dalla confezione dobbiamo aprire il vano dove risiede la batteria al piombo (sul lato inferiore) e collegare un cavo ad essa. Infatti viene spedita con uno dei cavi staccato per motivi di sicurezza. A questo punto prima di poterlo utilizzare correttamente è necessario collegarlo alla presa della corrente per permettere alla batteria di caricarsi.

Servono 16 ore, passate le quali sarà possibile sfruttarlo per i nosri scopi. Il dispositivo è dotato di un totale di otto prese Schuko (4 protette dalla batteria e 4 di protezione per sovratensioni), una presa dati RJ45 (a cui collegare il cavo usb --> RJ45 in dotazione per la connessione con il pc), un'entrata per modem, fax o telefono ed una wall outlet per il collegamento dell'unità ad una presa dati a muro. Comodo anche il LED che indica lo stato di funzionamento e la gestione della batteria. Nelle quattro prese principali, quelle relative alla batteria di backup, inseriamo nel Master Outlet la spina del pc o del dispositivo principale, e del monitor. Nelle altre mettiamo le periferiche come può essere una stampante: la protezione dalle sovratensioni sarà continua, anche con l'unità spenta, ma verranno alimentate solo con l'unità accesa. Utile anche il comando per il risparmio energetico che permette di riconoscere il dispositivo principale e le periferiche: se spengiamo il dispositivo principale, per risparmiare energia vengono spente anche le sue periferiche.
Il bello di questo prodotto è che non si limita a proteggere i dispositivi quando la corrente viene a mancare, ma anche in casi di riduzione della tensione, sovraccarico o altre anomalie. Attraverso il software PowerChute è possibile anche vedere i log e gli storici dei vari malfunzionamenti della proprie rete e configurare il programma di salvaguardia.

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