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lunedì 4 aprile 2011

Wine, su Ubuntu

Credo che Wine sia una delle peggiori cose che possano esistere per quei fanboys di Linux che non amano scendere a compromessi pacifici, ma preferirebbero martellarsi i coniglioni pur di far dispetto alla moglie. Wine, simpatico acronimo ricorsivo di Wine Is Not Emulator, permette di far girare sul mio Ubuntu tutti quei programmi che sono sviluppati per Windows e che altrimenti non funzionerebbero. Ad essere sincero non ne sento questo sfrenato bisogno, ma soltanto perchè ho anche Windows 7. Credo invece che molti utenti possano trovare comodo questo software se hanno la necessità di continuare ad utilizzare alcuni prodotti di cui non esiste alternativa sulla piattaforma del pinguino. Più che per i programmi secondo me è utile per i giochi. Qui sì che non ci sono molte alternative in ambiente Linux. Per questo anche i più assidui sostenitori dell'open source a cui piace giocare, si rivolgono a Wine per far girare titoli molto in voga. Purtroppo non tutte le applicazioni e non tutti i games girano sotto Wine. E' possibile vedere la lista della compatibilità da questo database . Potete usare anche la funzione di ricerca per scovare i titoli che più vi interessano e vedere le versioni supportate.
Il suo funzionamento è semplice ed avviene totalmente tramite interfaccia grafica. Non essendo un emulatore tutto ciò che ci gira lo fa in maniera nativa, con minore dispendio di risorse. Siamo giunti alla versione 1.3.17 e per installarlo usiamo i repository ufficiali PPA:
sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-wine/ppa

sudo apt-get update
ed eseguiamo l'installazione:
sudo apt-get install wine1.3
Facile e veloce

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