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domenica 6 maggio 2012

Attivare Google Music

I servizi di clouding sono sempre più utilizzati e giusto pochi giorni è uscito Google Drive con i suoi buoni 5 giga, ma alla fin fine non eccessivi. Soprattutto se qualcuno ha in mente di utilizzarlo come storage musicale online. A questo proposito Google ci viene in contro (o meglio lo fa per gli utenti americani) con Google Music oggi integrato in Google Play. Come avrete notato il servizio non è accessibile dall'Italia, e viste le nostre connessioni e piani tariffari mobili non è poi che saranno in molti a sentirne la mancanza. Di certo però, chi ha molta pazienza e banda a disposizione (sia download che upload) può provare ed attivare il servizio. Basta fingere di avere un IP targato USA. In passato avevo già segnalato come fare un'operazione del genere utilizzando dei proxy. Oggi il sistema più semplice ed immediato è quello di utilizzare Tor Browser : fate da soli, scaricatelo e se già non lo fa di default impostate per l'utilizzo di un IP americano. A questo punto andate su http://music.google.com/ e loggatevi con i vostri dati. Una volta accettati i termini di utilizzo e cose varie, potete anche non utilizzare più il proxy. Infatti una volta effettuato il primo accesso, potrete raggiungere tranquillamente il sito senza problemi. L'operazione è anche abbastanza veloce, gli unici intoppi che ho avuto sono stati per la troppa (?) sicurezza impostata. infatti per loggarmi ho dovuto attendere l'sms con il codice e poi impostare la password automatica per accedere con l'applicazione del player. Comunque se non avete attivato queste restrizioni tutto dovrebbe procedere senza ostacoli. Una volta dentro alla pagina del servizio potete ascoltare la musica offerta gratuitamente da Google: è divisa per generi e ci sono alcuni artisti famosi oltre che quelli indipendenti e lanciati sul momento. Se non vi interessano, saltate pure al passo successivo scaricando appunto il player e scegliendo la libreria da importare (compatibile anche con iTunes). Ora inizia la vera menata: al momento ho sui 500 album tutti in FLAC e per caricarli con 1 Megabit a disposizione servono alcune vite a disposizione. Se uno non ha fretta può farlo. Vi farà piacere comunque sapere che i FLAC vengono letti e riprodotti e che non ci sono limiti di spazio, ma di numero. Le tracce memorizzabili sono infatti 20000. Che siano lossy o lossless non cambia (se non in termini di banda). Valuterò sicuramente una riconversione di mp3 per garantire un più rapido caricamento dei dati. Tanto l'ascolto in streaming da device portatili non credo richieda chissà quale qualità audio. Con il vostro smartphone Android ecco che potete mettere l'applicazione ( o cercate l apk per installarlo) per avere il player. Anche  qui i problemi sono sempre relativi alla banda: se non siete sotto wifi occhio a non consumare tutto per lo streaming. Per accedere allo shop ed acquistare le tracce (non ho provato) dovete comunque navigare dietro proxy ed avere IP americano. Credo che la carta di credito vada bene soprattutto se già registrata nello store di google.

2 commenti:

  1. dopo essermi loggato mi chiede:
    Enter the name of the city or town where I usually sign in :

    e non mi fa entrare

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  2. Questa domanda non me l ha fatta. Anche il log in ,o hai effettuato con IP USA?

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