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sabato 19 febbraio 2022

Cammino di San Jacopo #3 - da Pistoia a Pescia

 
Oggi riprendo il Cammino di San Jacopo, con la terza tappa che è la più lunga e quella con i maggiori dislivelli, sia positivi che negativi. Questa volta si tratta di un trekking zaino in spalla, ovvero ho portato con me, all'interno dello zaino con cui viaggio, tutto l'occorrente per oggi, per la notte e per domani. Infatti proseguiró fino a Lucca con la quarta tappa. Mi è piaciuto organizzarla quindi con treno per arrivare alla partenza e poi proseguire il cammino. Essendo abbastanza lunga, con le deviazioni ho superato i 35 km, è molto varia, ma fisicamente interessante proprio perché abbastanza impegnativa. Non tengo di conto delle salite iniziali, ma le ultime sono veramente importanti considerando che ci arrivi stanco. Il paesaggio è collinare e si trova poca "periferia" anche se l'asfalto non manca. Si esce da Pistoia lungo l'antica via Cassia che oggi è la Provinciale e si sale al Colle di Giaccherino (un tempo Lucente). Superata la Pieve di Groppoli ci si imbatte per il borgo di Serravalle e si costeggia il fiume Nievole che dà il nome alla valle. Arrivati a Montecatini Terme siamo a circa metà percorso, ma il difficile ha ancora da venire. C'è infatti da salire per il vecchio borgo, ed essendo chiusa l'entrata per i pellegrini al parco di Villa Ankuri possiamo scegliere una deviazione breve di 1,1 km o una più lunga (panoramica solo sulla carta) di 2,9 km. Passo quindi dall'alto castello di Buggiano per poi addentrarmi in un bosco che dovrebbe portare a Stignano. Perdo, o non vedo, o più probabilmente non c'è, un segnale relativo ad una nuova devozione per sentiero franato e mi arrangio con wikiloc. Mi infilo in proprietà private, fortunatamente senza cani a fargli da guardia e con tanto (ma tanto) mestiere da ninja mi rimetto sulla giusta via. Salgo ad Uzzano, il punto più alto della tappa e ridiscendo infine a Pescia. Otto ore, comprese le soste . Non male, dai.

Album fotografico Cammino di San Jacopo #3 

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