mercoledì 26 ottobre 2022

GDF #4: il deserto di Merzouga attraverso 1001 Kasbah Roads e l'oasi di Tinghir

 

Questa mattina il paesaggio della gola in cui abbiamo dormito è decisamente più accogliente rispetto a ieri notte. La luce dell'alba colora di rosso le pareti dei canyon che ci circondano. Ci rimettiamo in moto per avvicinarci ulteriormente al deserto, quello "vero", di sabbia con le dune: il Merzouga. Non che ll resto fossero boschi rigogliosi e verdi praterie, per me anche i centinaia di chilometri macinati fino ad adesso sono desertici e nutro per essi un determinato fascino. Attraversando quindi le valli rocciose arriviamo ad uno dei tanti caratteristiche avamposti berberi, che sfruttano una fonte di acqua fresca che arricchisce la loro valle. Qui visitiamo un'abitazione di una cooperativa indigena in cui vengono prodotti tappeti con metodi tradizionali, sia per quanto riguarda l'uso della materia prima che per le colorazioni e la lavorazione. Molto gentilmente ci viene offerto l'ennesimo graditissimo té e ci mettiamo ancora in marcia in direzione sud est per giungere alle dune del Merzouca. Ci alleggeriamo velocemente all'albergo in cui dormiremo giovedi sera e ci incamminiamo per poter salire sui nostri cammelli. Circa due ore sulle loro groppe, tra colline e monti di sabbia, con il sole che tramonta alle nostre spalle e lascia spazio al buio più intenso. Arriviamo arricchiti al nostro campo tenda, unici due occidentali. Ci attende un pasto e dell'ottima musica a suon di tamburi intorno al fuoco.

La seconda parte della giornata sarà presente nell'album una volta che posso accedere ad una rete soddisfacente.

Edit: caricate tutte le foto ed aggiunto video 




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