lunedì 21 settembre 2015

Oltre I Confini Del Male: Insidious 2 (2013)



Regia: James Wan
Anno: 2013
Titolo originale: Insidious: Chapter 2
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (6.6)
Pagina di I Check Movies
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Come già successo per il primo capitolo di Insidious, il moderno maestro dell’horror James Wan, riesce nell’intento di rendere interessante ed appetibile una storia che in altre mani sarebbe stata acerba e probabilmente noiosa. Essendo un sequel, soffre un po’ di quel solito ed onesto dato di fatto per cui un numero due perde di originalità e di freschezza. Però tanto già le case infestate, i fantasmi ed il regno dei morti non è che abbiano tutta questa brillantezza di intenti, quindi visto il genere si partiva un tantino svantaggiati. Quello che conta però è l’atmosfera, il brivido, la tensione che si creano durante la visione. Per certi versi è un po’ troppo confusionario e ripetitivo, ma non mancano i momenti forti che potrebbero portare lo spettatore a respirare affannosamente. Inoltre Wan risolve attraverso questo sequel alcuni interrogativi (o mancanze) che erano presenti nel primo capitolo, dando risposte sensate ed intelligenti. In questo modo non svilisce la sua creazione, ma ne dà una continuità ricercata dallo spettatore: se mi è piaciuto il primo, perchè dover cambiare registro? Così facendo però resta un po’ troppo ancorato ad una trama che non sa evolversi, quindi rischia di inciampare più volte su cose già viste per dare spiegazioni neanche troppo richieste. Nonostante l’ambientazione oscura e tenebrosa sia una costante (sembra proprio che gli americani non amino lampadari o luci forti in casa) tutto ciò che accade è visibilmente chiaro ai nostri occhi e possiamo addirittura sussultare nel vedere apparizioni improvvise. Ma il giochino finisce presto a causa proprio della trama forse troppo elaborata che devi seguire e distoglie l’attenzione dall’aspetto horror del film. Tecnicamente e stilisticamente poi è tutto molto buono, con la camera che segue luci ed ombre, quando opportuno e così via. Non sarà uno di quei film che ti restano impressi e che ricorderai per sempre, ma resta un bel lavoro.

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