lunedì 16 agosto 2021

Sonatine (1993)

 

Regia: Takeshi Kitano
Anno: 1993
Titolo originale: Sonatine (ソナチネ)
Voto e recensione: 5/10
Pagina di IMDB (7.5)
Pagina di I Check Movies
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Sonatine, di Takeshi Kitano, mi ha lasciato un po' perplesso, ma non certo non indifferente.  Il cinema orientale non riesco ancora a digerirlo bene, nonostante i miei ripetuti sforzi. Il genere ripreso è ancora una volto quello dei gangster movie con la yakuza a fare da padrona su tutta la scena, eppure la visione che Takeshi riesce a dare di questa, nonostante la mia poca cultura, mi risulta differente ed atipica. Riesce a far leva sui suoi personaggi e la loro psicologia riflessiva, forse troppo lenta e stantia per i mie gusti, ma non disdegna neanche un tipo di violenza a cui tutti bene o male sono abituati. Fa della semplicità della trama il suo modo di essere, inserendo scene che sembrano distaccate la proseguo della pellicola, ma che risulteranno essere la colonna portante dello stesso. Momenti in cui il protagonista, lo stesso regista, è disilluso e per niente convinto riguardo alla sua nuova missione, e che si trasformano in momenti anche goliardici o di pura riflessione o di lotta contro la noia, alla ricerca di sensazioni più profonde. Decisamente realista nel modo di girare e fotografare le immagini, scarno e freddo mi ha lasciato un po' sospeso tra l'aspettarmi un'evoluzione più repentina e godermi il finale quasi poetico.

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