martedì 25 settembre 2012

Quasi Amici - Intouchables (2011)


Regia: Olivier Nakache & Eric Toledano
Anno: 2011
Titolo originale: Intouchables
Voto: 5/10
Pagina di IMDB (8.6)
Pagina di I Check Movies

La cosa positiva è che si tratta di una storia vera, quindi il lieto fine è quasi una liberazione. Philippe (Francois Cluzet) è un ricchissimo paraplegico francese che cerca una sorta di infermiere - badante personale ed assume Driss (Omar Sy) un delinquentello di periferia senza alcuna preparazione o competenza. Il Balotelli della situazione oltre ad essere antipatico ed irrispettoso si limita ad imporsi solo per ciò che è: un ignorante nullafacente che però dal canto suo non prova nessuna pietà o commiserazione per il povero Philippe. Ed è proprio ciò che il milionario stava cercando: una persona differente dal solito che lo facesse sentire vivo, scherzasse con lui e che diventasse quasi amico. Due persone totalmente opposte, che vivono agli antipodi della società e che conducono le proprie vite agli estremi. Se non si tratta di un'opera di fantasia, ne ha tutte le caratteristiche ed è proprio questo che rende speciale l'amicizia narrata. Sinceramente non mi ha colpito favorevolmente il film, che è a suo modo commovente (sic.) ed ironico, mette da parte lo stile strappalacrime e la pietà per risaltare maggiormente la dignità. A mio modo di vedere non si tratta né di cinismo né di rispetto quello che il senegalese porta con sé, ma di un semplice arrangiamento alla propria ignoranza ed indifferenza. Pulire il culo al vecchio o farlo divertire andando a zig zag per le strade di Parigi tutto sommato è il suo modo per sbarcare il lunario. Un do ut das che si chiude con Philippe che finalmente ha una persona che lo tratta in modo differente dal resto degli aristocratici alla naftalina con cui di solito ha rapporti. Di sicuro è anche una convivenza che funziona in rarissimi casi: se penso ad un tetraplegico mi viene in mente Lincoln Rhyme, che ha bisogno di un aiutante con i controcoglioni fiocchi, decisamente esperto in ciò che fa... Di conseguenza mi immaginavo poi qualcosa di più eclatante tipo la richiesta di suicidio assistito o qualcosa di maggiormente toccante. A parte la marachella della corsa in auto, e due mondi differenti che provano a piacersi c'è un po' poco per i miei barbari gusti. Un bello smacco ai vari intenditori artistici per la vendita di un quadro con una decina di schizzi, che fa guadagnare undicimila euro a Driss. Per il resto tanta attenzione alla storia, ma non gridiamo al miracolo francese.

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