martedì 26 febbraio 2019

Appunti di viaggio: weekend lungo ad Amsterdam

Non è semplice parlare di Amsterdam per diversi motivi. Il primo è che si tratta di una città molto particolare, già abbondantemente conosciuta da molti, soprattutto per un certo tipo di turismo che la rende davvero unica in Europa, più o meno da sempre.  Mi sto riferendo essenzialmente al suo essere liberale e permissiva sia per quanto riguarda l’uso di droghe leggere con i suoi innumerevoli coffeeshop sia per quanto riguarda il quartiere a luci rosse in cui sono in mostra ragazze per poter essere ammirate e soprattutto fare sesso. Il secondo motivo è che la vacanza appena terminata è stata breve (in semplice weekend lungo), ma si è trattata della mia quinta visita nella città olandese. Però una cosa è certa: Amsterdam resta una città interessante, viva, con moltissime attrazioni che spaziano dai musei, ai luoghi di interesse storico ed artistico, agli angoli architettonicamente sorprendenti, ai canali che ne caratterizzano la viabilità e la forma. Amsterdam inoltre è una città relativamente piccola, a misura d’uomo che si può girare comodamente a piedi (o anche utilizzando le biciclette, che come vedrete sono onnipresenti in estate come in inverno) e con i mezzi pubblici. Tra i punti che voglio evidenziare, anche se mete sicuramente già toccate e turistiche, ci sono:

Quartiere dei musei:
E’ la zona in cui si trovano il Van Gogh Museum e il Rijksmuseum ma anche Moco Museum con la mostra di Bansky

Casa di Anna Frank
Un punto di estremo interesse per Amasterdam è anche la visita alla Casa di Anna Frank.

Waterlooplein Flea Market
Prendi un sabato mattina, anche di febbraio, per visitare il mercato delle pulci, da sempre un luogo caratteristico in cui perdersi osservando ed acquistando tra le innumerevoli bancarelle con oggetti vintage, vestiti demodè che oggi tornano alla moda, targhe di automobili, gadget turistici con la foglia di Maria e così via. Con il passare degli anni sicuramente ha perso un po’ della sua genuinità, ma si può assaporare comunque la sua storia che inizia attorno al 1880 come mercato ebreo e risplende negli anni settanta ed ottanta del secolo scorso, come meta fondamentale sia per gli abitanti della città, sia per i turisti.

Il giardino botanico, lo zoo e il museo dei microbi:
In realtà molto vicino al mercato delle pulci, nasce nella prima metà del 17° secolo, come luogo in cui coltivare erbe medicinali per dottori e farmacisti. Oggi, non solo nei mesi con un clima migliore, è un vero e proprio giardino con piante di ogni continente che resistono alle temperature rigide grazie ad un sistema di serre create ad hoc ed un padiglione delle farfalle. Sempre in zona, per coloro che sono interessati a guardare la natura a tutto tondo c’è l’Artis Zoo ed il Micropia, dedicato interamente a microorganismi e batteri. Molto particolare, interessante, ma anche inquietante dal mio punto di vista.

Heineken Experience e la birreria nel mulino a vento

Volete tre birre piccole da assaporare mentre ascoltate la storia del brand Heineken all'interno del museo interattivo?
Oltre a questa, nella zona di Plantage è possibile vedere il mulino a vento più alto di tutta l’Olanda ed uno degli ultimi rimasti in città: il De Gooyer. Ad esso adiacente c’è il birrificio artigianale Brouweryj’t IJ. E’ possibile fare la degustazione e sorseggiare la birra, accompagnata da formaggi locali godendo di una vista davvero unico, specialmente al tramonto.

National Maritime Museum ed il galeone
Il caratteristico East Indiaman, un tipico galeone olandese, è una delle mete più toccate dai turisti e visitare anche il Museo Marittimo dedicato alla Compagnia delle Indie Orientali, ma non solo.

Piazze e chiese:
Oltre alla gettonatissima Piazza Dam, la vecchia piazza medievale, altri luoghi di interesse possono essere Nieuwe Kerk, la Chiesa Nuova e il Begijnhof un antichissimo complesso, adesso residenziale, un tempo adibito alla cura dei bisognosi e dei malati, in cui vi è anche la più antica casa di Amsterdam la cui facciata è in legno. Altra chiesa di interesse architettonico è la Vondelkerk vicina al al Vondelpark

Fuori Amsterdam
Oltre alla città con tutto quanto descritto un'opportunità è data anche dai bus e dai mezzi pubblici che ci possono portare comodamente a guardare i paesaggi, i piccoli borghi, le dighe e le canalizzazioni e piccoli gioielli come Volendam ed i mulini di Zaanse Schans



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