giovedì 12 luglio 2012

Bresser A-Solar: caricatore portatile solare

Speravo che in due anni di sfrenata corsa tecnologica le batterie degli smartphone fossero migliorate. Con il nuovo HTC One S non è così: 1650 mAh durano poco o niente. Poi come è normale, l'utilizzo nei primi giorni è maggiore rispetto alla media e non si sa mai se potremo arrivare indenni a  fine serata. Per comodità (poi non molta a dire il vero) qualche tempo fa comprai un carica batterie portatile della Duracell. Non male, ma non comodissimo, come scritto nella recensione. Un paio di gironi fa, mentre ero in spiaggia, spinto da un senso di ecologismo puro e da un sincero amore per la natura ho deciso di provare un carica batterie che si alimentasse grazie alla luce del sole. In questi giorni del resto non manca... E se siamo al mare, quale fonte migliore può esserci? Un po' titubante mi son fatto un giro su Amazon ed ho puntato su uno di quelli che costavano meno. Si tratta del Bresser (A-Solar) , un prodotto che almeno in questi giorni di prova sta facendo il suo dovere. Tanto per cominciare non si tratta della solita cineseria, ma è un prodotto tedesco, assemblato con materiali (plastica) che danno comunque un senso di solidità. Aperta la confezione troviamo un piccolo libretto di istruzioni bilingue (tedesco ed inglese), la batteria, una serie veramente completa di cavi e connettori e quattro ventose utili per l'applicazione su determinate superfici esposte al sole come finestre o cruscotti. Gli accessori permettono il caricamento del dispositivo anche tramite USB o corrente. In questi casi impiega circa 4 ore per avere tutti i 2000 mAh a disposizione. La caratteristica importante è però il caricamento attraverso luce artificiale o quella solare. Qui sono dichiarate circa otto ore. Ho fatto alcune prove: se lo teniamo non esposto ai raggi del sole a mio avviso impiega molto di più. Con una giornata estiva di quelle che ci sono ora, invece ne bastano sei messo sul terrazzo. Abbiamo due LED luminosi che indicano il tipo di carica: purtroppo manca la possibilità di vedere l'avanzamento o la percentuale, di conseguenza non sappiamo a che livello è la carica. Ad ogni
modo la mia prova è stata la seguente (la carica non era completa con LED ancora rosso): ha ricaricato lo smartphone da 44% a 100% ed il Nokia da circa 50% a 100% e risulta ancora pieno. E' possibile utilizzarlo come batteria aggiuntiva che si auto ricarica al sole mentre è attaccato agli altri dispositivi. Nella parte inferiore c'è uno switch per il voltaggio (di default è 5V) e caricare anche accessori differenti come lettori DVD portatili. Oltre ad avere due cavi USB (uno per caricarlo ed uno per caricare) ci sono i connettori per: Sony Eicsson (K750 e simili), Mini USB (Tom Tom e simili, Motorola V3 e simili), Nokia (6101 e simili + 8210 e simili), iPhone / iPad / iPod, Motorola (V8 e simili), LG Chocolate e simili, Samsung (A288 e simili), Siemesn (S65 e simili), Sony PSP, Nintendo DS Lite ed ovviamente tutti i micro o mini USB.

Nessun commento:

Posta un commento