sabato 22 settembre 2012

Juventus 2 - Chievo 0

Uno. E uno due. Non c'è due senza tre. Ed il quattro vien da sè. Ecco così che arriva il quarto successo in campionato per la Juventus. Formazione altamente rimaneggiata per dare spazio alle riserve, anzi alle seconde scelte. Delle gare viste fino ad adesso è stata sicuramente la migliore, la più avvincente, con la squadra ben messa in campo e grintosa. Forse è anche un discorso di preparazione, ma sembravo le partite giulive e frizzanti dello scorso campionato. Poco importa se sulla panchina sedevano Barzagli, Lichstneir, Pirlo, Vidal e Giovinco. Nel campo dello Juventus stadium abbiamo trovato un Lucio che sembra essersi ripreso dall'infortunio, agile e sicuro sulla fascia destra. Un Pogba che, benchè ne dicano Caressa e Bergomi, i piedi ed il carattere ha dimostrato di averli. Se continua così sarebbe da fargli il contratto a vita: non avrà i piedi di Pirlo, ma neanche ha la sua esperienza e la sue caratteristiche. Ricordiamoci che con i suoi diciannove anni di strada davanti ne ha molta e per essere la sua prima gara da titolare ha dimostrato di avere le palle. Struttura fisica alla Vieira, ma con i piedi da quasi regista. Poi ecco Isla sulla fascia destra, unica nota dolente di tutta la serata. E' presto, cosa sa fare lo sappiamo, tempo ed occasioni non gli mancheranno. Se Conte o Carrera avevano dubbi sui titolari in attacco, Quagliarella sta facendo di tutto per farli scomparire. Al di là della doppietta con due bellissimi gol, sembrava che avesse l'autofire dei vecchi joystick e trovava sempre la porta. Che dire ancora: ottima partita, la quarantatreesima senza perdere, punteggio pieno in campionato, undici reti fatte due subite. Siamo forti? No, pochino...

Nessun commento:

Posta un commento