sabato 8 febbraio 2020

Da Southampton senza Isola di Wight

Come i Dik Dik ci chiedevamo cosa fosse l'Isola di Wight. Ecco è un'isola a sud dell'Inghilterra e non ci siamo arrivati per colpa della Storm Ciara. Trovarsi a riorganizzare un intero viaggio con poche ore di preavviso non è cosa semplice. Soltanto i migliori ne escono vittoriosi. C'è la tempesta perfetta? Chi se ne frega, noi si va da un'altra parte. La mattina, leggermente nuvolosa, ma senza nessuna evidenza meteo, la passiamo ad esplorare Southampton e tutto ciò che ha da offrire. Da qui partí tragicamente il Titanic, così dopo avere visto il museo del mare in parte ad esso dedicato, abbiamo deciso di non salpare ed imparare dalla Storia. Prendiamo quindi la nostra italianissima 500 rosa e voliamo verso il sole in prossimità di Seaford, dove proviamo più volte sentieri per raggiungere Seven Sisters prima che sia buio. Niente da fare, ma percorriamo come veri escursionisti tratti tipici del sud britannico. Mota, fango e pantano in ogni loro forma, per mettere alla prova le nostre abilità con calzature non sempre idonee. Ne usciranno fuori comunque pazzesche foto clamore. Visto che qui inaspettatamente il sole tramonta molto presto decidiamo di smetterla con le camminate e di importunare le pecore e andiamo a Brighton. Cittadina molto viva e divertente, ventosa e se vuoi essere un tipo strano, per cena ti bevi un frappè con l'hamburger. Stanchi ci faremo ancora una volta la costa in direzione Hastings dove dormiremo.

Album fotografico Da Southampton senza Isola di Wight

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