domenica 9 settembre 2018

Piombino sotterranea

Un'esperienza davvero unica quella di questo pomeriggio che ci ha visti entrare nelle viscere di Piombino e scoprire una realtà sotterranea risalente alla Seconda Guerra Mondiale ed andata perduta nel corso dei decenni successivi. Si tratta di un'apertura straordinaria (prossimo appuntamento domenica 16 settembre dalle ore 10:00 alle ore 19:00) del rifugio del castello con la visita guidata a cura di Giampiero Vaccaro. Partiti dal Piazza Umberto I, in prossimità del mercato coperto, il tutto è avvenuto in via gratuita grazie alla promozione degli Assessorati alla Cultura ed ai lavori Pubblici con l'ausilio del Quartiere Porta a Terra. I rifugi antiaerei risultavano una delle poche ancore di salvezza per la popolazione in caso di attacco della città, ambito punto strategico e militare sia per il porto che per le sue industrie siderurgiche. La galleria in questione avrebbe potuto ospitare fino a 140 persone e collegare via del castello con via delle mura: i lavori furono iniziati a gennaio del 1943 per poi concludersi nel successivo autunno, senza però essere effettivamente terminati. La galleria infatti non fu interamente completata, ma soltanto messa in sicurezza nella parte scavata. Nel maggio del 1944 una bomba danneggiò gravemente l'entrata dalla parte del castello, quella in cui i lavori erano proceduti più celermente. Durante questo attacco morirono 41 civili ed alcuni soldati che non erano riusciti a raggiungere il tunnel. Le spiegazioni del Vaccaro sono complete ed interessanti, il valore aggiunto di questa esperienza.

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