lunedì 27 luglio 2020

Semi weekend in Garfagnana

Invece che un classico weekend questo lo abbiamo iniziato la domenica e terminato il lunedì, concedendoci quindi il mare il sabato. La Costa Est di Piombino, specie al tramonto ha sempre un suo perchè. Ma la domenica partiamo in direzione Canyon Park nella Garfagnana. Per me è la seconda volta, ma MolotovKiki era desiderosa di provare a restare appesa e stare sospesa nel vuoto. Il percorso con la zip line fa quindi al caso nostro: il percorso è all'interno di gole verdeggianti che sono attraversate dal torrente Lima. E' composto da varie teleferiche, anche più lunghe di 100 metri, ponti tibetani, ferrate che ti lasciano sospeso su di un paesaggio fantastico. Abbiamo inoltre la fortuna di stare a capo del gruppo così, agilmente ci spingiamo in avanti seguendo il nostro passo. Una volta terminato il tragitto abbiamo quindi tempo per un po' di relax sul torrente, assaggiando con piedi e caviglie l'acqua gelida e tintarelleggiandoci al sole che comunque picchia sempre forte anche in quelle zone. C'è poi spazio per andare a venti minuti di distanza fino al ponte sospeso di San Marcello Pistoiese che con i suoi 230 metri di lunghezza ci ha regalato un pò' di brio: non riuscivamo a contare le persone contemporaneamente presenti, preoccupati che avessimo superato il massimo consentito di 80, visto il continuo dondolio quasi stressante. Dopo una passeggiatina per i borghi di Bagni di Lucca per la domenica sera, siamo stati pronti a ripartire per l'Orrido di Botri. Avevamo prenotato l'ingresso direttamente telefonando al corpo dei carabinieri della Riserva (0583800020) ed essendo lunedì praticamente abbiamo avuto tutto il percorso per noi. Audaci e senza guida, ma dotati del nostro casco da arrampicata, ci facciamo largo tra le gole del canyon. Con così poca acqua è anche semplice riuscire a fare i bestialotti senza bagnarci, ma per non farci mancare nulla entriamo per congelarci i piedi. Ennesima esperienza positiva e degna.

Album fotografico Canyon Park
Album fotografico Orrido di Botri

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