martedì 9 febbraio 2010

Il dito magico e nuova modifica

 

Dopo una massacrante giornata a lavoro giungo al Fondo in un lunedì sera senza infamia e senza lode. Sentivo dentro di me uno strano effetto psichedelico, non dovuto a nessun particolare abuso di droghe sintetiche, ma non ci ho fatto caso, poichè si mischiava e si confondeva con strane vocine martellanti dentro la testa. Può sembrare fantascienza, oppure un semplice condizionamento dopo il bellissimo ed avvincentissimo film che ho visto ieri al cine, mentre si tratta della pure realtà: sentivo in me uno strano potere paranormale (oltre al fatto di non azzeccare il tempo di due verbi in fila).
Fatto sta che arrivato al fondo il problema della serata era l'audio del digitale terrestre, che misteriosamente non funzionava, nonostante ripetuti tentativi da parte di "easy  man from Tennessee boy" Digia, il tecnico audio / video per eccellenza. Dopo essermi fatto un goccino di Frangelico decido di intervenire. E con il solo tocco del mio dito magico, premo il pulsante giusto, nel tempo giusto, con la giusta pressione, il giusto feeling ed il giusto karma esistenziale. L'uomo e la macchina diventano un tutt'uno, e nella mente mi si aprono nuove frontiere cibernetiche. Zigzagano tra i circuiti dell'amplificatore Kenwood noto subito il problema, ed il mio dito magico (bimbe venite) aggiusta per sempre il problema.
Dopo questa prova divina è la volta della Wii: grazie al nuovo hard disk preistorico da ben 40GB ed alla formattazione in stocazzowii fatta con programmino_apposta_per_formattare_in_quel_modo_lì_una_memoria da stasera non ci sarà più bisogno di masterizzare su dvd le nostre copie di backup (regolarmente acquistate da non so chi in maniera del tutto legittima, o almeno così crediamo, altrimenti è colpa del Tremendo). Da stasera una nuova frontiera è stata raggiunta: le .iso si infilano direttamente nell'hard disk e festa finita.


lunedì 8 febbraio 2010

Paranormal Activity (2007)

 

Andare fino a Livorno per vedere questa ciofeca di film è stato veramente da idioti. Tanto clamore, tante pubblicità per qualcosa di inaspettatamente ridicolo. Il film che ha terrorizzato l'America? Ma che??? Iniziamo con l'orario non tanto fortunato, infatti alle 18:00 al multisala c'è una masnada di ragazzetti livornesi ed un gallinaio di bimbette attopate che schiamazzano. Avessero preso un po' più d'uccello forse la smetterebbero di urlare ad ogni tonfo durante il film.
Attenzione, rischio SPOILER.
La storia, se proprio di storia vogliamo parlare, è banale, insipida e mal spiegata. Non un perchè, non un cenno religioso, satanico o da cabala. Niente di niente. I personaggi (due soltanto, più due comparse) miserrimi. Se son stati spesi pochi soldi per girarlo, nessuno si stupisce. Una versione ritardata di The Blair witch project, in cui a grandi linee un cassaintegrato della Lucco ed una studentessa fuori corso di lettere hanno dei problemi con un non meglio precisato demone incazzoso. Molto sentito è il tema del risparmio energetico in quanto le luci vengono accese raramente, anche se di notte si sentono rumori inspiegabili: meglio camminare al buio con la telecamera in spalla. I due ragazzi, che non fanno nulla tutto il giorno e la notte neanche ci danno dentro, insistono nel voler studiare questo strano fenomeno paranormale. Ad un certo punto chiamano l'esorcista di quartiere che però è in ferie, partito per Puket insieme al Masa. La ragazza, l'ultima sera viene posseduta (dal demone, non dal fidanzato che forse è gay) e mentre la telecamera NON inquadra uccide il ragazzo. Fine.
Insomma, non andatelo a vedere al cinema, risparmiate i vostri soldi. Se proprio volete vederlo scaricatelo da eMule o con utorrent (sempre se nella vostra nazione non sia illegale farlo), ma non sprecate i vostri soldi. Neanche il Tremendo ha avuto paura (vabbeh, un pochina sì).

domenica 7 febbraio 2010

Prenotati i biglietti online


Acquistati da pochi minuti i biglietti per cinema Medusa a Livorno per il film horror del millennio... Paranormal Activity , evento di cui si parla molto e si è già parlato molto anche oltre oceano. Speriamo non deluda le aspettative, soprattutto perchè gli horror per piacermi, devono essere fatti davvero bene. Intanto abbiamo optato per una visione comoda, con audio degno di nota e la possibilità di scegliere i biglietti online, da casa... Certo ci fosse anche a Piomba un cinema così, si risparmierebbe anche in gasolio... Ma accontentiamoci dei livornesi. Comunque presi sette posti centrali nella fila F, la migliore disponibile stamani... Il mio biglietto sarà l'F11 o l' F10, idem per Robyz che mi ha assistito. Gli altri se la giochino tra loro: sono comunque tutti posti da cui si dovrebbe vedere perfettamente lo schermo.
La serata proseguirà al Babayaga di Cecina per i più temerari timbratori di cartellini della Val di Cornia, mentre io proseguirò per Piombino, pizzetta povera o dal Tranquillo (no, stavolta, no).
"Coming soon" per la recensione del film...

sabato 6 febbraio 2010

Una mattinata a lavoro per la WII



Eh sì, per il Fondo questo ed altro... In piedi dalle 8:00 causa insonnia impertinente, mi armo di santa buona pazienza, dvd vergini (rigorosamente Verbatim), custodie, pennarelli, un burner e così via... Il tutto per poter portare al FondoTech (la nuova divisione dedicata alla Tecnologia multimediale del Fondo) nuovi giochi della Wii. Grazie a molto patimento e sudore, siamo riusciti a moddarla via software ed adesso possiamo giocare con le nostre copie di backup. O per fare un esempio al limite del legale, volendo si potrebbe accedere a DDuniverse, scegliere il gioco che più ci aggrada, metterlo in download da un emule qualsiasi, attendere qualche giorno che sia finito, scompattare l'archivio, e masterizzarlo alla spasmodica velocità di 2x...
Insomma, due palle assurde, ma ci vuole qualcuno che lo faccia... e l'idiota di turno sono io. Si spera inoltre che ogni cosa funzioni correttamente e che i files non siano danneggiati. Se la sorte mi assiste da questo pomeriggio la truppa fondista avrà nuovi titoli tra cui scegliere, e nello specifico:
  • Bowling Pinbusters
  • Super Mario Galaxy
  • Academy of Champions
  • Virtua Tennis
  • Call of Duty - Modern Warfare
In attesa che poi la morphxt mi termini altre 4 copie di buckup che ho messo in prova... Un piccolo passo noioso per il mio masterizzatore, un grande passo per l'umanità del fondo. Sempre più Centro OZ.

giovedì 4 febbraio 2010

Damon Knight - SV - Sea Venture




Autore: Damon Knight
Anno: 1985
Titolo originale: CV
Voto: 2/5
Pagine:
Pagina di Anobii

Trama del libro e quarta di copertina:

 La S.V. o Sea Venture, è il primo habitat marino autonomo in funzione sugli oceani della Terra. Questo enorme vascello, capace di spostarsi lungo le correnti marine e di immergersi a piacere, per ogni viaggio ospita una piccola città di passeggeri stabili con allevamenti, coltivazioni, negozi e laboratori oceanografici, nonchè un migliaio di escursionisti. Anche in questa crociera tutto procede normalmente, finché dal fondo di un abisso non compare un nuovo e temibile passeggero: un virus misterioso che colpisce in modo quasi premeditato un passeggero dopo l'altro, provocando inspiegabili stati comatosi e ancora più strani mutamenti di personalità. Aggiungiamo a bordo la presenza di un sicario ad alto livello e della sua vittima, e avremo il più recente capolavoro di uno dei maestri della fantascienza moderna. 

Commento personale e recensione:

 Come un "filme" di seconda categoria
Forse dovrei diminuire le letture degli Urania visto che non sono molto fortunato. Idea quasi buona, anche se trita e ritrita, peccato che l'ambientazione sia forzatamente fantascientifica ed assomigli alla trama di un filmetto anni ottanta... Personaggi quasi inesistenti tanto sono deboli, e la classica "epidemia" misteriosa anticipano fin da principio altri temi un po' scontati.

mercoledì 3 febbraio 2010

Arthur C. Clarke, Gregory Benford - Oltre Il Buio Della Notte


Autore: Arthur C. Clarke, Gregory Benford
Anno: 1990
Titolo originale: Beyond The Fall Of Night
Voto: 4/5
Pagine: 322
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon

Trama del libro e quarta di copertina:

Diaspar è l'ultima città rimasta sulla terra. Circondata da altissime mura la città-fantasma ospita gli ultimi rappresentanti del genere umano che conducono un'esistenza drammaticamente monotona, dominati dai robot e tormentati dal ricordo del loro remoto passato. Uno solo di essi Alvin, avverte l'ormai sconosciuta ansia di conoscere, aspira a uscire dal buio che lo opprime. Riuscirà nel suo intento, la sua iniziativa che comporterà il sacrificio della sua vita, avvierà il riscatto e la rinascita per il genere umano. 

Commento personale e recensione:

Oltre ogni aspettativa
Non sono un amante di Clarke, ma per una volta resto stupito in positivo. Non fa parte delle sue opere classiche, e forse proprio per questo i temi sono quelli a me più congeniali. Il futuro immaginato è talmente lontano da rasentare l'incomprensione. Una quasi onnipotenza caratterizza una parte evoluta del genere umano, che però ha perso il proprio passato ormai da milioni e milioni di anni. Non sono soli, e gli altri esseri pensanti, sia naturali che creati, vengono ad interagire in una storia tanto misteriosa, quanto repentina. La noia e lo scontatezza vengono del tutto eliminate con descrizioni interessanti e non troppo particolareggiate.