venerdì 4 giugno 2010

Webmin, per gestire e controllare meglio il server

Dopo l'installazione di Apache per controllare da remoto un hard disk per le mie esigenze personali, è arrivato il momento di facilitare il controllo da remoto (o meno) attraverso un'interfaccia grafica. Non mi trovo completamente a mio agio via SSH e riga di comando, anche se le operazioni base adesso risultano semplici e veloci. Ecco che mi viene in soccorso Webmin  uno strumento magari non professionale, ma dalle numerose potenzialità per quanto riguarda la gestione ed il controllo di un server casalingo come il mio. Posso affiancare così ai comandi da terminale, alcune operazioni che rischierebbero di farmi perdere nel "nulla blu". Io lo ho scaricato ed installato tramite il gestore pacchetti, ma se lo avessi fatto da terminale avrei potuto vedere una sorta di mini guida:


Webmin install complete. You can now login to https://my.host.name:10000/


as root with your root password, or as any user who can use sudo

to run commands as root.
 
Utilizzando Firefox (con la porta 10000 di default) si arriva subito nell'interfaccia grafica, da cui è possibile gestire e personalizzare il tutto attraverso degli script che fanno lo sporco lavoro che avrei dovuto fare io a mano. Ovviamente è possibile usarlo da localhost e da remoto (aprendo la porta sul router) su una connessione cifrata.
Una volta entrati nell'interfaccia grafica avremo a disposizione varie categorie nella colonna di sinistra. :
Webmin, sistema, server, altri, rete, hardware, cluster e Un-used modules.
Le prime operazioni che ho trovato estremamente utili sono quelle riguardanti la gestione degli utenti e dei gruppi, così come la gestione del controllo via SSH. In ogni caso qui è presente una guida completa almeno per avere una panoramica di cosa si può fare e gestire.

1 commento:

  1. consiglio:

    1) in gestore pacchetti, aka synaptic, settings--> preferences --> general tab --> in fondo in basso metti la spunta a "ask to quit ..." cosi vedi i messaggi a terminale ( utili anche in situazioni in cui qualcosa non funge altrimenti non hai grosse spiegazioni

    2) altrimenti da terminale usare
    gdebi NOMEPACCHETTO
    che installa i .deb risolvendo le dipendenze, proprio come fa aptitude ( o synaptic o apt-get che dir si voglia )

    RispondiElimina