domenica 4 settembre 2016

MotoGP 2016: Silverstone (Gran Bretagna)

Immenso Vale. 37 anni e ancora sul podio. Vabbeh, rischiamo di ripeterci, e può sembrare una cosa di poco conto, ma d'altronde è vero: Rossi è immenso, ha fatto una gara straordinaria, con alcune sbavature, ma quando ha dovuto usare il manico lo ha fatto senza esagerare. Poi voglio parlare anche di quell'altro lì. Ok, è fortissimo, sicuramente oggi è il migliore di tutti, l'unico che può arrivare davvero a dieci secondi me. Ma c'è un MA gigante, composto da tante piccole cose che lo faranno stare per sempre secondo agli occhi di tutti. Non voglio neanche scomodare il biscotto dello scorso anno e la sua vergognosa condotta, mi voglio concentrare solo sulla gara di oggi. Io apprezzo, anzi prediligo, chi non si arrende mai, chi ha una guida aggressiva per stare davanti agli altri, chi ci mette tutto se stesso. E' così che si vince, non stando a guardare. E su questo non ci piove. Però si deve anche capire che una guida al limite la puoi avere in determinate circostanze: non per tutta la gara. Perchè in quel caso puoi essere pericoloso, diventi temuto come una mina vagante. Oggi non è successo niente di particolare, ma se tenti più di un sorpasso al limite, sei intimidatorio, e questo secondo me non va bene.Poi oh ci sta tutto, alla fine ha pagato lui, ma non sempre le cose girano in questo verso.

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