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mercoledì 31 agosto 2016

Tremors 4 - Agli Inizi Della Leggenda (2003)


Regia: S. S. Wilson
Anno: 2003
Titolo originale: Tremors 4: The Legend Begins
Voto: 3/10
Pagina di IMDB (5.4)
Pagina di I Check Movies
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Ormai c'ero, dovevo finire la saga dei tremors. Non starò a spenderci più di qualche riga, ma c'è da dire che una volta visto il terzo capitolo sei già pronto al peggio. Così questo ti può anche sembrare più carino, essendo inoltre un prequel di tutto quanto. Le quattro case in croce, in pieno periodo far west non avevano ancora il nome di Perfection, ma quello abbastanza inutile di Rejection ed era abitata, un po' come quella moderna, da personaggi che sembrano usciti da una barzelletta: la locandiera, i cinesi, il messicano ed il pellerossa. Poi arriva pure un impacciato Michael Gross, nei panni di trisavolo di se stesso (cioè del suo soggetto) che non sa usare le armi. Battute squallide, scene ridicoli, un po' azione soporifera ed ecco un'ennesima boiata fatta tanto per fare. Il disco bluray non presenta nessun extra. Fine.

sabato 30 luglio 2016

Tremors 2 - Aftershocks (1996)




Regia: S. S. Wilson
Anno: 1996
Titolo originale: Tremors 2: Aftershocks
Voto: 4/10
Pagina di IMDB (5.9)
Pagina di I Check Movies
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Sei anni dopo l'uscita del capostipite cult della saga dei tremors,  a qualcuno viene la bella idea di crearne un sequel. Restano Fred Ward e Michael Gross (questo forse più fortunato nel complesso), mentre tutti gli altri a partire da Kevin Bacon decidono di non farne parte. Le tinte della pellicola sono più marcatamente da commedia, con risvolti anche troppo comici e l'ambientazione cambia nazione spostando l'avventura in Messico, ma sempre in pieno deserto. Non manca la geologa, che in fin dei conti con le bestie sotterranee c'entra poco. La trama è semplice e lineare: inizialmente poteva anche essere un simpatico e divertente omaggio al primo capitolo, con la seconda parte invece è inevitabile la deriva con i vermi che non sono più vermi, ma si trasformano in qualcosa di primordiale che cammina a due zampe. Si perde tutto il fascino misterioso che poteva farci anche lontanamente pensare ad un risvolto fantascientifico e si ha un miscuglio di razze improbabili (no, niente Chtorr) che dovrebbero spaventare, con poco successo, i protagonisti ed aumentare così la tensione. Gli effetti grafici fanno ridere più delle battute. Un'occasione persa di lasciare un progetto all'interno del cassetto. Nessun extra nel disco ed audio in stereo.