martedì 13 maggio 2014

Lee Child - Il Nemico

 
Autore: Lee Child
Anno: 2004
Titolo originale: The Enemy
Voto: 2/5
Pagine: 465
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon (libro o ebook)
 
Descrizione del libro e quarta di copertina:

1989, ultimo dell'anno. Il Muro di Berlino è caduto, la Guerra Fredda sta per concludersi e presto l'America non avrà più nemici. Ma sarà davvero così? Jack Reacher se lo chiede, ma soprattutto si domanda: perché è stato trasferito nel North Carolina da Panama dove si trovava impegnato nella cattura del dittatore Noriega? Pochi minuti dopo la mezzanotte arriva la notizia di un militare morto in un motel a luci rosse. Come investigatore della polizia militare, Reacher sarebbe lieto di passare il caso alla polizia locale. Dopotutto sembra un decesso accidentale. Ma il morto è un generale che, in quel momento, avrebbe dovuto trovarsi in Europa e dalla stanza è sparita una valigetta contenente importanti documenti.

Commento personale e recensione:

Sono giunto alla mia settima avventura per quanto riguarda Reacher , ma in ordine temporale questa va a collocarsi al primo posto. Non posso dire altrettanto per quanto riguarda la posizione nel mio indice di gradimento.Lo salva il fatto di essere un prequel che ci mostra abbastanza chiaramente la sua scelta di vita e gli avvenimenti che probabilmente lo hanno portato ad essere ciò che è. Inoltre in alcune parti resta incalzante e la lettura risulta veloce e leggera, quindi non abbiamo un lavoro da buttare. Peccato che il tutto si riduca ad una corsa in qua e là tra verie basi americane, sia in USA che in Europa. Lo sforzo di Lee Child è comunque apprezzabile in quanto riesce ad inserire nel contesto anche chicche personale sul nostro personaggio, come l'interazione con il fratello maggiore e la morte della madre. Abbiamo comunque il nostro eroe non troppo diverso, anzi proprio troppo uguale, a quello già conosciuto nei romanzi precedenti che si svolgono nel futuro. Il lato thriller così passa in secondo piano e l'indagine non è eccelsa o interessante quanto invece può esserlo il personaggio. A mio avviso si poteva puntare qualcosa di più proprio sulle vicende investigative, ma Reacher catalizza tutto l'interesse.


Nessun commento:

Posta un commento