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venerdì 18 aprile 2025

The Walking Dead [Stagione 8]

 


Anno: 2017 - 2018
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 16
Stagione: 8


Sono passati ben otto anni da quando avevo mollato The Walking Dead. A quel punto, la serie era diventata per me un esercizio di pazienza: i "buoni" sempre più piatti, noiosi, incastrati in una moralità prevedibile e snervante. I cattivi, al contrario, si portavano via la scena con una facilità quasi imbarazzante. La trama? Ridondante, tirata per i capelli, incapace di stupire davvero. Così avevo detto basta.

Ma quest’anno, per curiosità o per masochismo, ho deciso di ripartire dall’ottava stagione. E, sorprendentemente, non è andata male. Forse il distacco ha fatto bene, o forse questa stagione ha davvero qualcosa in più. Il ritmo è più sostenuto, la tensione regge meglio, e perfino i momenti più dialogati risultano meno pretestuosi del solito.

La mossa narrativa più interessante? Senza dubbio la morte di Carl. Diciamocelo: il personaggio era diventato un peso morto (già che siamo in tema), un fardello morale che inchiodava Rick a un ruolo sempre più insopportabile di eroe afflitto. Con la sua uscita di scena, Rick può finalmente sfogarsi, tornare ad agire senza quella zavorra di responsabilità posticcia che lo rendeva prevedibile.

Pur sapendo che ci sono ancora stagioni a venire, questa ottava si chiude in modo sorprendentemente “conclusivo”: una sorta di pace armata, un finale che potrebbe anche funzionare da epilogo provvisorio. Non è perfetta, certo. Ma dopo anni di stallo, The Walking Dead torna a camminare. E ogni tanto, perfino a correre.


martedì 4 aprile 2017

The Walking Dead [Stagione 7]



Anno: 2016 - 2017
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 16
Stagione:7
 
Terminata la settima stagione di The Walking DeadSi parte dall’inizio? Beh, forse la prima puntata è stata la migliore di sempre. Tutti sapranno delle morti e dei personaggi che abbiamo perso. E’ storia vecchia ormai. Un inizio stagione che ha confermato le premesse createsi nei mesi di attesa. E deh, muoiono due pezzi grossi. Voglio fare il fighetto e neanche dire di nomi. Uno è il militare rosso, l’altro è il coreano. Ma tanto, vabbeh lo sapete già tutti. Il proseguo ha alti e bassi, ma la vera star è Negan. Un cattivo di quelli che non possono morire subito, così odioso da sperare che faccia parte ancora un bel po’ dell’allegra combriccola. Rick finalmente si dà una strigliata. Non subito, che ovviamente deve incassare il colpo e sembra una mammoletta, ma quando si mette in bocca il sapore della vendetta tutto cambia. E ci sono diversi personaggi che crescono. Na volta iniziata la seconda parte però si capisce che il tanto agognato scontro totale, la guerra senza confini, sarà soltanto un vago accenno. E rimandiamo quindi alla stagione numero otto per vedere, si spera, fuoco e fiamme. L’ultimo episodio sembra poter essere forte, con il colpo di scena, ma era prevedibile: se Rick fosse stato messo in scacco ancora una volta con le solite modalità, sarebbe stato un fiasco totale per la serie.

venerdì 8 aprile 2016

The Walking Dead [Stagione 6]




Anno: 2015 - 2016
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 16
Stagione: 6

Sicuramente questa sesta stagione è migliore rispetto alle ultime due di The Walking Dead, sebbene dovendo attendere la messa in onda di ogni singolo episodio non me la sono goduta come le prime. Una puntata a settimana è già di per sè logorante, se poi ci mettiamo pure la pausa invernale ti cresce rabbia e nervosismo. Ormai però sono troppo affezionato ai personaggi (anche se muoiono) per rinunciare e non guardare più la serie. Già perchè, il moto circolare è comunque una costante: scappa, combatti, rifugiati, difenditi. Vizioso tanto non poterne più uscire e tanto da sapere ormai cosa aspettarsi. Il pathos e le emozioni non derivano più dai morti viventi, anche se questi quando devono appaiono improvvisamente e silenziosamente.Il pericolo maggiore viene sempre dagli essere umani, e pure questa è divenuta una costante, in una serie con gli zombie. nonostante tutto però questa stagione riesce ad avere quella insperata marcia in più, con lotte campali, personaggi che sembrano essere morti (Glen), nuove entrate, vecchi amici che si ripresentano. Di certo Negan ed i Salvatori sono villains molto appetibili, che piaceranno al pubblico ed a me. Spero in una settima stagione con combattimenti epici, superiori a quelli contro il Governatore, di quelli in cui lasci pezzi per terra, che siano braccia o pedine fondamentali della famiglia. L'ultima puntata lascia un hype incredibile: qualcuno di importante è morto. Oltre a voler scoprire chi (il rosso? lo scienziato stupidotto? un protagonista assoluto?) voglio sapere come Rick si comporterà questa volta, faccia a faccia con un nemico spietato e ben organizzato. Adesso ha praticamente perso tutto, tranne che la vita, ma in una serie del genere si è anche pronti a tutto sebbene si abbiano poche possibilità di sopravvivenza. Gli sceneggiatori possono anche contare sul fatto di non mostrarci fin dalla prima puntata chi realmente ci abbia abbandonato. I cuor mio spero non Daryl, sebbene nei sedici episodi non sia stato un vero protagonista al cento per cento.

martedì 31 marzo 2015

The Walking Dead [Stagione 5]


Anno: 2014 – 2015
Stagione: 5
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 16
 
Come avevo già scritto al termine della prima parte di questa quinta stagione, TWD inizia un po’ a stancare ed essere ripetitivo, con una trama circolare che ci coinvolge tipo loop. Il fatto poi di volerla seguire live e non tutta insieme magari già scaricata, sì fa aumentare l’hype sulle vicende dei nostri sopravvissuti, ma rende molte scene troppo distaccate tra loro. Non si tratta di vedere tutto quanto infatti in sole, si fa per dire, sedici settimane!!! Eh no, perchè poi c’è pure l’interruzione invernale. Così l’ospedale e la cittadina sembrano luoghi temporalmente talmente lontani tra loro da far perdere parte del senso. Ormai siamo così abituati agli zombie, ai personaggi che muoiono come mosche, che gli sceneggiatori devono per forza creare qualcosa di nuovo. Che purtroppo non arriva mai. Insomma la mia delusione cresce mano a mano che aumenta il numero delle stagioni. A poco serve rendere l’ultima puntata intrigante e doppia se ti rimanda inevitabilmente alla sesta, in cui succederanno esattamente le stesse cose. Poi vabbeh, che è fatto bene e che ci si affeziona ad alcuni di loro è anche inevitabile, è però la mancanza di una svolta che si fa sentire maggiormente. Ormai vediamoci anche la prossima.

lunedì 8 dicembre 2014

The Walking Dead: cosa vogliamo?

The Walking Dead mi piace: non mi sarei mai aspettato che una serie tv sugli zombie avesse potuto attrarmi. ormai lo guardo con le regolarità. Mi sono fiondato famelico, divorando la prima, la seconda e la terza stagione scaricate ed assaporate quasi in un sol boccone. La quarta l'ho gustata più pacatamente, seguendo la serie su Sky e quindi seguendo i loro tempi. Stessa cosa per la quinta che è andata in onda fino a lunedì scorso. una puntata a settimana, con la pubblicità all'interno. Adesso c'è lo stacco invernale e ne riceveremo un altro bocconcino a febbraio. Ok, quindi mi sono assuefatto. Purtroppo, sebbene mi senta di consigliarla ai miei amici, non sono più preso come prima. Condivido le parole di Steve Batteen e mio malgrado credo che arrivati ad un lustro di distanza qualcosa debba cambiare dalla visione game story che continuiamo ad osservare. Ci sono limiti assai evidenti nella struttura della trama che la rende piatta e caricata su stessa, proprio come se ogni stagione fosse il livello successivo di videogioco: fuga, aggregazione, assalto. Che sia una fattoria, un villaggio, una prigione, Terminus o un ospedale poco conta. Lo schema è sempre il solito. Gli zombie sono pericolosi solo perchè così ce li vogliono mostrare: quando arrivano in branco magari qualche brivido ce lo regalano ancora, ma dopo quattro anni sono talmente putrefatti che gli spacchi la testa con uno sputo. Eppure, nonostante la lentezza disarmante con cui si muovono e i grugniti che emettono, li fanno ancora arrivare all'improvviso alle spalle dei nostri eroi. Ci vorrebbe insomma una qualche svolta: il nemico più temibile è l'uomo, organizzato in gruppi, che ha praticamente perso la ragione. E ci credo, dopo quanto è successo... Già, ma cosa è successo precisamente? Se per le prime puntate non c'era la necessità da scoprire gli antefatti, arrivati alla quinta stagione, si sente un estremo bisogno di sapere i motivi, le eventuali cure, gli eventuali sistemi di difesa. Oppure ci dobbiamo rassegnare a vedere Rick e company a vagare per la Virginia alla ricerca di una meta sicura? la prossima cosa sarà, una scuola? Un bunker? Un luna park? Quello che voglio dire è che TWD funziona fino a che si ha quel senso di novità e l'azione è determinante, ma continuando così inevitabilmente scade senza arrivare ad un giusto compromesso tra realtà e finzione. Ormai non mi aspetto troppo dalle prossime otto puntate, ma vorrei che nella sesta, che sono sicuro ci sarà, possiamo assistere ad un cambio di rotta che non ci faccia cadere nel solito loop. E basta ammazzare personaggi fondamentali per favore. Beth non doveva morire.

venerdì 4 aprile 2014

The Walking Dead [Stagione 4]


Anno: 2013 - 2014
Stagione:4
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 16
Veramente pesante questa quarta stagione di The Walking Dead.  Ma anche se questo aggettivo potrebbe avere un significato positivo visto il genere horror della seria, vengo purtroppo a dirvi che per pesante intendo lenta, noiosa, melmosa. E' incredibile come si sia impantanata su se stessa, deludendo tutte le aspettative. Non si tratta semplicemente di un calo di interesse, magari arrivati alla quarta poteva anche starci, qui invece si denota una vera e propria mancanza di idee. Troppo spezzettate le puntate, troppo distanti da ciò che la serie ci ha mostrato in passato. Lo stacco tra autunno ed anno nuovo è stato poi deleterio, quasi micidiale visto che la seconda parte si è dimostrata un'orribile serie di mono episodi con pochi personaggi. Se poi un suo punto di forza era il realismo con protagonisti che morivano uno dietro l'altro, questa cosa ora avrebbe un po' rotto le palle. Non ce la fai a seguirne uno che tempo quaranta minuti scompare nel migliori dei casi per poi riessere avvistato qualche episodio più in là. Altrimenti viene semplicemente fatto fuori. L'unica puntata veramente interessante è la quattordicesima (Il Bosco) in cui Lizzie si dimostra essere mentalmente instabile ed uccide la sorellina Mika per vederla trasformare in zombie. Mitica, voto dieci. E che fanno? Anche lei eliminata. L'ultima invece non è ganza è solo che ti lascia con un po' di curiosità aprendo alla quinta. Insomma per adesso nessuna base militare e del governo, magari imboscata nelle Montagne Roccioso è stata ritrovata dai nostri vaganti eroi. Prima o poi succederà, ogni storia del genere si merita i soldati che cercano di ristabilire il controllo. La quinta se resta una cazzata come questa sarà l'ultima che vedo.

lunedì 15 luglio 2013

The Walking Dead [Stagione 3 + webisode Cold Storage]


Anno: 2012 - 2013
Stagione: 3
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 16 + 4 webepisode (Cold Storage)

La fine della seconda stagione  ci aveva lasciato con il fiato sospeso, per un'apocalisse all'interno dell'apocalisse stessa. i nostri eroi, che sembravano aver trovato un rifugio sicuro si son visti costretti a vagare nuovamente per strade e boschi. L'inizio della terza infatti li vede abbastanza allo sbando. Le prime puntate devo dire che mi hanno entusiasmato molto meno rispetto a tutto il lavoro visto precedentemente: la cittadina di Woodbury mi ha sconcertato ; i nostri eroi che si arrabattano qua e là, mentre un gruppo numeroso di persone riesce a vivere quasi comodamente con tanto di barbecue e fiorellini da annaffiare. E tutto questo grazie alla figura del Governatore. Però poi se vogliamo abbiamo la stagione più dinamica e volta all'azione tra le tre ormai viste . Come al solito non si fa in tempo ad affezionarsi ad un personaggio, che questo muore. Altri ne arrivano e cadono anche questi. Insomma, è un mondo difficile. Nonostante tutto però la piccola "Spaccaculi" (Asskicker) nasce, e nel frattempo Rick, che per me non è un mostro di simpatia, inizia a sdare di testa. Finalmente molti perchè trovano una risposta all'interno della gestione distopica del Governatore, anche lui decisamente squilibrato e sadico: è il nemico numero uno. Quello che va eliminato a tutti i costi. Battaglie campali, Merl che torna alla riscossa e Daryl che resta il mio preferito, Questi gli ingredienti vincenti di una serie che ormai ha preso il via. Peccato per il finale in cui avrei voluto e desiderato uno scontro all'ultimo sangue con il Governatore. L'ultimo episodio lascia aperta la strada per la quarta stagione, ma senza tenerci con il fiato sospeso. Postilla: se dovesse capitare realmente una cosa del genere, abbiamo deciso di occupare Populonia con relativo castello, quindi o con noi o contro di noi. Firmato, il Lucumone Jack O. Lyroid.

martedì 2 luglio 2013

The Walking Dead [Stagione 2 + webisode Tom Apart]


Anno: 2011-2012
Stagione: 2
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 13 + 6 webisode (Tom Apart)

La prima mi era piaciuta  anche se mi era sembrata un'enorme puntata pilota con vari assestamenti. Dal punto di vista dei personaggi è ancora così, ma è chiaramente una scelta realistica della produzione: mai affezionarsi troppo a chi deve sopravvivere in un mondo del genere. Però si delineano molte cose se prima erano tutti allo sbando, adesso nonostante i problemi si moltiplichino, il nostro gruppo di sopravvissuti ne incontra un altro e si stanzia con loro. Pare che in questo modo possa esserci maggiore continuità, ma come vedremo è soltanto una fievole speranza. Gli autori poi danno veramente sfogo alla fantasia ed una calamità attira l'altra, non facendoci mai riposare per fortuna. Gli effetti speciali restano ottimi se non migliori e gli zombie sono truccati a dovere. Forse si pecca un po' sugli esterni, ma niente di che. La psiche dei personaggi è forte ed un po' mutevole, finalmente Rick tira fuori le palle nelle ultime puntate. Mi iniziava a stare antipatico come il protagonista di Lost, tutto capo, tutto per bene, tutto scelta morale. Poi, scusate lo spoiler, meno male schianta anche il vecchio con la barba. Che aspettavano a farlo fuori? Odioso ed inutile all'inverosimile. Il finale lascia aperte moltissime porte. Ora di  corsa con gli webisode (io qui ne ho inserito uno "Storia di uno zombie" che è numerato come 2.00, ma include le sei puntate da tre minuti ciascuna di Tom Apart) e poi con la terza!!

venerdì 24 maggio 2013

The Walking Dead [Stagione 1]


Anno: 2010
Stagione: 1
Titolo originale: The Walking Dead
Numero episodi: 6

Nonostante la mastodontica pubblicità dedicata a questa serie tv, non ho mai voluto buttarmici. Sapevo di cosa parlava e in tutta sincerità gli zombie non sono tra i miei argomenti preferiti. Però ne sentivo parlare sempre più spesso, e visto che si trattava solo di sei puntate ho deciso di dar retta ai consigli. Il male maggiore sarebbe stato quello di perdere tempo per la durata dei sei episodi (o anche meno). Invece le prime due puntate si son rivelate interessanti, anche se non le migliori. Avrei preferito che il poliziotto, appena svegliatosi, si fosse messo sì in cerca della famiglia, ma anche di informazioni. Voglio dire, di ritrovi in un mondo totalmente cambiato e vorrai sapere cosa è successo no? No, lui anche se incontra degli umani normali, non si fa troppe domande, e va dritto per la sua strada. Di conseguenza anche noi spettatori dobbiamo metterci l'animo in pace e goderci le numerose scene di azione e l'ottima scenografia. Hanno fatto le cose davvero bene. Inoltre, nonostante la presenza di alcune scene particolarmente forti, non è troppo violento e non dà alcun fastidio. Molti personaggi vengono giustamente eliminati per fare spazio a quelli più interessanti che spero vedremo anche nella seconda stagione. La prima sembra quindi una lunghissima puntata pilota che ci introduce cosa sarà in futuro. Spero adesso in qualcosa di scientifico o un minimo chiarimento, flashback ed intrecci tra i personaggi. Non troppo elaborato in stile Lost, ma anche un pizzico di struttura nel passato dei nostri eroi. Aspettiamo quindi la prossima, più corposa stagione.