Autore: Richard Bachman (Stephen King)
Editore: Sperling & Kupfer
Titolo originale: The Regulators
Pagine: 416
Voto: 2/5
Pagina di Anobii 
Trama del libro:
E' un pomeriggio estivo a Wentworth, nell'Ohio, e in Poplar Street la 
vita scorre normale quando, all'improvviso, un'esplosione di malvagità e
 di inaudita violenza si abbatte sulla piccola comunità. I suoi abitanti
 - perlomeno i sopravvissuti - si accorgono con orrore che il loro mondo
 si è fatto alieno, che tutto appare sovvertito. Solo una casa sembra 
indenne dalla furia che devasta ogni cosa; una casa particolare, dove 
una donna e suo nipote lottano, ormai allo stremo, contro una forza che 
si sta impossessando di loro.  
Commento personale e recensione:
Certe volte ci resti un po' male quando leggi qualcosa di ben scritto ed
 appassionante, ma con una trama senza senso. E non si tratta neanche di
 violenza (troppo) gratuita, visto che la letteratura ci ha fatto 
conoscere qualcosa di molto più crudo e cruento. Qui manca del tutto una
 via d'uscita ed è uno di quegli horror dove l'aspetto fantastico ha il 
sopravvento e che quindi ho sempre evitato. C'era un motivo, ed è ancora
 oggi evidente: non sono un amante del fantasy quanto della ragione e 
della logica; di conseguenza si è rivelato un grosso sforzo proseguire 
nella lettura a tratti macchiata da note splatter. Ad eccezione del 
personaggio negativo Tak (o Seth) che è interessante, malvagio, 
apprezzabile tutti gli altri sono deboli psicologicamente e non in grado 
di reggere la trama o farsi quanto meno amare dal lettore. Se 
inizialmente non vediamo l'ora di sfogliare pagina per vedere cosa 
succederà e perché, dopo un po' abbiamo il senso che King voglia andare a
 parare in una dimensione dove causa ed effetto non vanno a braccetto, 
così si perde l'interesse mano a mano che le vicende e gli stermini 
proseguono. Se vogliamo la vera storia interessante sta nella creazione 
di Bachman, ma oggi come oggi anche i maiali sanno che è uno pseudonimo 
usato ad arte dal Re. 
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