domenica 10 giugno 2012

Spagna -Italia: 1 - 1

Ne parlo un po' anche io, essendo uno dei sessanta milioni di allenatori italiani. La Nazionale va guardata, è categorico, soprattutto se gioca in competizioni del genere. Poi va anche infamata, se perde, onorata se vince. E discussa. Non si può parlare d'altro, ed io mi ci tuffo in tutta questa serie di convenzioni. Inoltre uno dei dieci comandamenti impone di guardarla in compagnia. Sarebbe peccato mortale. Questa volta è toccata a casa di Amulio, forse per simpatizzare con Balotelli, titolare dal primo minuto. Fatto sta che ci siamo riuniti, abbiamo imprecato, consigliato, esultato e smadonnato. Però il risultato tutto sommato ci può anche stare. Potevamo vincere, come perdere, il pallone è tondo, ma viste le premesse son stato contento. il gioco c'è stato ed a sprazzi anche bello. Non il catenaccio classico nostrano. Il made in Italy è ben altro e contro la temibilissima Spagna non abbiamo fatto figuracce, figurette o le più probabili figure di merda. Niente di tutto ciò. La prossima sono (sarò) a lavoro e quelal dopo chissà. Intanto vai così. Di Natale titolare, Balotelli al mare.

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