giovedì 1 novembre 2012

Lee Child - Trappola Mortale


Autore: Lee Child
Editore: TEA
Titolo originale: Tripwire
Pagine: 456
Voto: 2/5
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon (libro / ebook)

Trama del libro: 

Scavare fosse per piscine a Key West, in Florida: un lavoro senza troppi problemi per un uomo che, di problemi, ne ha già avuti fin troppi. Così ha deciso di vivere Jack Reacher, anzi il maggiore Reacher, perché alle sue spalle ci sono West Point, tredici anni di servizio nella polizia militare, una serie interminabile di medaglie e riconoscimenti... Ma quando Costello, un detective privato di New York, arriva a Key West e si mette a cercare proprio Reacher, finendo poi brutalmente ucciso prima ancora di potergli parlare, Jack capisce all’istante che è arrivato, per lui, il momento di rimettersi in moto. E di farlo in fretta, se vuole salvare la pelle. Due domande lo perseguitano: chi è la misteriosa signora Jacob che aveva assoldato Costello? E perché stava cercando proprio lui?Reacher però ignora che il suo cammino verso la soluzione dell’enigma sarà segnato da una terza – più inquietante – domanda: chi è davvero Hook Hobie, il mostruoso individuo coperto di cicatrici e con un uncino al posto della mano destra? Di certo è uno strozzino che, dal suo lussuoso ufficio newyorchese, si arricchisce alle spalle delle aziende in difficoltà. Ma probabilmente è anche un assassino spietato, con molto, moltissimo da nascondere, a cominciare dal suo passato in Vietnam.La posta in gioco è altissima, questo è sicuro. E, per vincere la partita, anche Reacher dovrà scavare nel proprio passato, ripercorrendo vicende che sperava di aver chiuso per sempre e ritrovando, in modo del tutto inatteso, una donna bellissima che potrebbe avere un peso determinante sul suo futuro... 

Commento personale e recensione:

Siamo già arrivati al terzo romanzo in cui abbiamo come protagonista il mastodontico Jack Reacher e purtroppo perde un po' di colpi. Non tanto il personaggio in sè quanto la trama vera e propria. Se nei capitoli precedenti potevo anche chiudere un occhio su alcuni avvenimenti poco realistici, qui mi aspettavo una maturità che non è venuta fuori dalla penna di Child. Certo, Reacher (come sappiamo tutti lo chiamano per cognome e l'autore ha speso alcune pagine per spiegarlo accuratamente, così da "sorprenderci" per un suo lampo di genio) questa volta è più ragionato, più detective e meno sbandato del solito. Ma il non mostrare muscoli (che bloccano proiettili) non significa avere una trama più intelligente. Il cattivo di turno è un criminale da strapazzo che non si capisce come pretende di diventare milionario rubando azioni ad un ricco industriale. Il bello è che lo fa in maniera non solo illegale (li ruba), ma anche esageratamente violenta, picchiando, massacrando ed uccidendo così tanto per fare... Non è che sia una mente criminale di quelle tanto furbe. Piuttosto psicopatica. Al di là di questo si legge bene in maniera scorrevole, tanto da essere veramente leggero nonostante le quasi cinquecento pagine, che potevano essere duecento, tolte le parti inutili.

Nessun commento:

Posta un commento