sabato 29 agosto 2020

Da Cala Civette in giù

Il nostro mare è talmente bello e vario che non ti stanchi mai. Ultimamente sembra che lo bistrattiamo, ma è soltanto un discorso di folla, per questo in molte occasioni preferiamo allontanarci per fare trekking, anche fluviali. Certamente però il fascino del mare è un qualcosa di quasi inarrivabile e siamo davvero fortunati ad avere a distanza di pochi chilometri molte delle spiagge più belle della Toscana. Oggi approfittando del clima meteo non favorevole (per i turisti soprattutto) abbiamo deciso di lanciarci a Cala Civette. Una spiaggia non semplice da raggiungere in quanto ci sono da fare diversi passi a piedi, il guado di un fosso, una passeggiata sugli scogli... Pane quotidiano per me e MolotovKiki che affrontiamo l'intero percorso dal limite della spiaggia di Punta Ala con serenità. Il vento è crudele, ma non ci impensierisce, le nuvole vanno e vengono e colorano la già verde acqua della cala, praticamente deserta. Il bagno è caldo, piacevole, anche se mosso, ma vale davvero tanto. Proseguiamo poi, sempre a piedi per la più rinomata ed accessibile Cala Violina, questa sì presa quasi d'assalto. Infatti ci allontaniamo sempre via scoglio alla sua conclusione verso sud e proseguiamo con i nostri bagni, le nostre arrampicate, il nostro creare Parnasso.

Album fotografico Da Cala Civette in giù

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