lunedì 10 agosto 2020

Marsupio Oberland 22

Ho molti zaini, moltissimi. Pur essendo minimalista e riuscendo a portare veramente poco in un'escursione, poichè ritengo che il peso superfluo sia veramente un danno, ultimamente mi sono ritrovato a fare delle giornaliere in cui mi mancava un vero e proprio zaino per le mie esigenze. Tra i più utilizzati infatti ho un piccolo Quechua da 10 litri con tasche laterali per le borracce che però può diventare troppo "zipillo" all'occorrenza, poco stabile e farti inzuppare la schiena di sudore. Quello da 40 litri è davvero esagerato e va bene per i trekking di più giorni. Però durante le escursioni mi capita di vedere un numero elevatissimo di persone con il più svariato arsenale a tracolla. Ed ecco che mi sono innamorato del Marsupio Oberland 22. Non troppo grande, non troppo piccolo, schienale ripiegato (Il nuovo sistema COMFORT ZONE MESH è studiato per garantire comfort e una
continua areazione della schiena durante le escursioni. Il telaio esterno in acciaio armonico garantisce leggerezza e stabilità. La schiena non è a contatto con lo zaino, ma con lo schienale in mesh traspirante, in modo da da garantire una continua areazione. Gli spallaci sono anatomici, imbottiti e regolabili, ulteriori imbottiture sono presenti sui cuscinetti e sulla zona lombare.), chiusura a sacco, antipioggia estraibile dal basso, compatibile con le sacche interne per l'acqua. Insomma, uno spettacolo di leggerezza e utilità.

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