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venerdì 9 marzo 2012

Download gratuito "La Bambina Di Sogni"

Se fosse la pubblicità della Mastercard  scriverei "Comprare il Kindle su Amazon, 99 euro. Scaricare l'ultimo libro di Stephen King dall'Amazon Store , 11 euro e 99. Aprire Anobii e leggere che hai un messaggio di un autore che apprezzi e vai fiero di conoscere, non ha prezzo." Ed infatti ciò che scrive riguarda proprio la gratuità, l'assenza di un costo. Sto parlando di Carlo Menzinger già letto tempo fa e conosciuto grazie al social network per lettori (Anobii appunto) e grazie ai suoi lavori riguardanti l'ucronia. Non ho ancora nè scaricato nè letto il libro che menziona, ma lo farò una volta terminato l'articolo.  Il tempo a disposizione purtroppo è quel che è, e le cose da fare sono molteplici. Tengo però ad evidenziare  un fattore fondamentale: ognuno diventa editore di se stesso ed il digitale permette di raggiungere i fan o nuovi lettori direttamente a casa, con pochissimo sforzo. Il fatto poi di utilizzare la copia digitale senza alcun tipo di DRM, per avvicinare i lettori rendendola gratuita è qualcosa di veramente bello. La cosa migliore è che Menzinger, non è un caso isolato (ad esempio abbiamo visto che pure Marco Santini ci ha donato letture gratuite) Riporto per intero, salvo alcune modifiche relative all'impaginazione. il messaggio di Carlo leggibile in questa pagina del gruppo "due chiacchiere con gli autori", un luogo molto utile per poter confrontarsi ed avere notizie riguardo alcune delle nostre penne preferite.

mercoledì 4 maggio 2011

Le Creative Commons e la tutela dei diritti con CopyZero

Spesso in rete (e non solo), nonostante la diffusione sempre più massiccia di opere rilasciate sotto licenze Creative Commons , in molti tendono a credere che la famosa piovra dai mille tentacoli, che prende il nome di SIAE , sia l’unica soluzione legalmente riconosciuta. Le Licenze Creative Commons, al contrario vengono viste, o additate, come un fenomeno modaiolo, di tendenza, confinato a determinati ambiti informatici che seguono una non meglio precisata cultura del freeware , dell’open source o ancora della non commercializzazione dei prodotti. Mentre qualora si inizi a parlare di possibili guadagni e diffusione delle proprie opere a terzi, mediante un sistema più capillare e complesso, ecco che iniziano a girare voci, sempre tendenti ad idolizzare e mitizzare (anche se spesso con termini negativi) lo
strapotere della SIAE. Queste voci riguardano soprattutto l’obbligatorietà di dover registrare i propri lavori presso tale Società, affinché vengano tutelati in ambito legale e affinché possano venire commercializzati. Ed è un problema che secondo me merita attenzione in quanto si rischia di cadere nel baratro dell’ignoranza e della superficialità. Certo è che il panorama legislativo italiano non è dei più rosei da questo punto di vista, ed
effettivamente non semplifica le cose a coloro che vogliono rinunciare ai servizi della SIAE. Fatta questa  premessa, è d’uopo dire che la SIAE ha la funzione istituzionale di tutelare il diritto d’autore, facendo in modo che per ogni sfruttamento di un’opera sia corrisposto all’autore (aderente) un compenso adeguato.

martedì 8 febbraio 2011

Gettons @ Fosdem 2011

Come promesso ecco un breve resoconto della partecipazione di gettons al Fosdem 2011. Partito da Londra, come un missionario devoto alla fede del FLOSS  è giunto il venerdì sera in Belgio a Bruxelles dove si svolge l'evento. In treno ha subito trovato italiani, ansiosi come lui di presenziare il 5 ed il 6 febbraio. Ancora un po' scosso dal viaggio ha fatto presente che violente raffiche di vento fanno da cornice all'ambientazione geek della fiera. Sveglia puntata di buon ora, e si parte. Grazie a  Giggity, un' applicazione per Android (una delle tante) il nostro inviato può essere informato grazie ad un reminder, dell'inizio di un talk interessante a cui vuole partecipare. Una volta all'interno della manifestazione gratuita ha potuto vedere decine e decine di gadgets presenti ad ogni stand. Grazie infinite per averne raccolto qualcuno anche per me. Tra i vari talk a cui ha partecipato segnalo quello di llvm (Low Level Virtual Machine), un compiler open source per C e C++. Decisamente molto interessanti le opinioni espresse da Eben Moglen, membro della FSF  che ha trattato con una punta di idealismo temi sulla libertà che vogliamo avere sul web. La libertà politica di scegliere come il web deve essere governato, la libertà di poter usufruire della nostra privacy (non a caso ha tirato in ballo un tema a lui caro come PGP ). Non a caso è un avvocato, uno storico ed un programmatore e il suo timore per i governi possano regolamentare troppo il web ed internet è attentato dalla speranza nell'uso sempre maggiore di software open source che possono aumentare le nostre libertà.

martedì 1 febbraio 2011

Ricerca giuridico-sociologica sul diritto d'autore nell'era digitale

Riporto qui e diffondo un comunicato arrivato da parte di Simone Aliprandi attraverso la mailing list di Creative Commons. Si tratta di dedicare qualche minuto del nostro tempo per la compilazione di un questionario che sonda le nostre opinioni attraverso 38 domande essenzialmente riguardanti il diritto d'autore ed il file sharing. Al di là del poter aiutare Aliprandi per il suo dottorato di ricerca, ritengo sia utile e costruttivo seguire le domande. Penso che facciano riflettere molto, soprattutto l'utilizzatore comune di internet. Le risposte non sono nè giuste nè sbagliate, riguardano soltanto la nostra posizione nei confronti di temi quotidiani che ci troviamo ad affrontare molto più spesso di quanto pensiamo. Riporto qui il testo arrivato da Simone Aliprandi che spiega meglio il tutto:

sabato 24 aprile 2010

Copyleft-Italia cerca collaboratori (stagisti o liberi professionisti)

Rigiro dal blog di Simone Aliprandi:

Il progetto Copyleft-Italia.it cerca una persona che abbia dimestichezza con i linguaggi e gli strumenti tipici del web 2.0 (ovvero PHP, Joomla, Mediawiki, Wordpress) per l'aggiornamento di progetti pre-esistenti e l'avviamento di alcuni progetti nuovi. La persona in questione deve essere dotata oltre che di tali competenze tecniche anche di pazienza, spirito di collaborazione, elasticità e motivazione verso i principi di condivisione della conoscenza di cui Copyleft-Italia si fa portavoce.
Altro requisito è la disponibilità logistica nell'area di Milano/Lodi, Brescia, Verona, in modo che si possano più facilmente programmare degli incontri organizzativi e formativi relativi al lavoro da svolgere.
La collaborazione sarà regolarmente retribuita previo accordo sui tempi e sulle modalità di svolgimento del lavoro. Tale collaborazione potrà valere anche ai fini di stage universitario, compatibilmente con i requisiti imposti dalle singole università di provenienza.
Gli interessati possono inviare breve curriculum con portfolio dei lavori pregressi all'indirizzo info at copyleft-italia.it.

lunedì 31 agosto 2009

AA. VV. - Ultima Notte Di Veglia E Altre Follie

Autore: AA. VV.
Anno: 2009
Titolo originale: Ultima Notte Di Veglia E Altre Follie
Voto: 3/5
Pagine: 125
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon

Raccolta di poesie ed opere di poeti emergenti

martedì 30 giugno 2009

Simone Aliprandi - Copyleft & Opencontent. L'Altra Faccia Del Copyright


Autore: Simone Aliprandi
Anno: 2005
Titolo originale: Copyleft & Opencontent. L'Altra Faccia Del Copyright
Voto: 3/5
Pagine: 176
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon

Trama del libro e quarta di copertina:


Con questo saggio si può disporre finalmente di un testo completo e onnicomprensivo riguardante la nuova cultura opensource e opencontent, derivata dall'avvento rivoluzionario di Internet e della multimedialità. Si raccolgono gli elementi storici che hanno portato la scienza informatica sulla strada di GNU/Linux e del software libero in generale e si commentano nel dettaglio i principi giuridici nati o modificati da tale filosofia; inoltre - ecco l'aspetto più originale dell'opera - si esaminano e ipotizzano i riflessi che essa può apportare nell'ambito della creatività in senso più ampio (manualistica informatica, editoria multimediale, musica...). E' questo il panorama in cui si realizza la dicotomia fra il copyright tradizionale e il suo più interessante "figlio degenere": il copyleft, fenomeno che ormai si propone come innovativo modello di gestione dei diritti di proprietà intellettuale nell'attuale mondo multimediale e interconnesso

Simone Aliprandi - Teoria E Pratica Del Copyleft




Autore: Simone Aliprandi
Anno: 2006
Titolo originale: Teoria E Pratica Del Copyleft
Voto: 3/5
Pagine: 159
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon

Trama del libro e quarta di copertina:

Molti autori di tutto il mondo per libera scelta preferiscono diffondere le loro opere in un regime di copyright più elastico e meno standardizzato: le licenze sul modello copyleft sono appunto lo strumento per poterlo fare e questo libro spiega come utilizzarle, mettendo a fuoco gli aspetti tecnico­giuridici del fenomeno. Il libro è completato da un'appendice aggiornata con i principali documenti tradotti e commentati.

martedì 23 giugno 2009

Carlo Gubitosa - Italian Crackdown




Autore: Carlo Gubitosa
Anno: 1999
Titolo originale: Italian Crackdown
Voto: 2/5
Pagine: 200
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon

Trama del libro e quarta di copertina:

BBS amatoriali, volontari telematici, censure e sequestri nell'Italia degli anni '90,

lunedì 22 giugno 2009

Lawrence Lessig - Cultura Libera




Autore: Lawrence Lessig
Anno: 2004
Titolo originale: Free Culture
Voto: 5/5
Pagine: 302
Pagina di Anobii
Acquista su Amazon

Trama del libro e quarta di copertina:

"'Cultura libera' non è un libro sulla legge o sulla tecnologia, le aree di competenza dell'autore. È un libro sul potere. Specificamente, parla del modo in cui il potere finanziario e politico è usato dalle grandi aziende per conservare lo status quo e favorire i propri interessi commerciali. Il che può andare a svantaggio di qualcosa di più prezioso dal punto di vista sociale:una perdita di creatività che non si può misurare." (The Economist)

Sotto titolo:

Un equilibrio fra anarchia e controllo, contro l'estremismo della proprietà intellettuale
(How Big Media Uses Technology and the Law to Lock Down Culture and Control Creativity)