venerdì 13 luglio 2012

L'Uomo Che Fuggì Dal Futuro (1971)


Regia: George Lucas
Anno: 1971
Titolo originale: THX 1138
Voto: 6/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies
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Uno si fa un bell'impianto audio e video con dispositivi certificati THX, ci guarda tutta la saga di Star Wars stravaccato sul divano e nella sua ignoranza si è perso il primo film di George Lucas, che appunto, tra le altre cose dà il nome alla certificazione. E come se non bastasse la fantascienza qui descritta è del tipo distopico, tra i suoi preferiti. Quell'uno, se non si era capito sono io, adesso tutto contento per la visione del primo lungometraggio di uno dei maestri della fantascienza cinematografica. Lavori come Gattaca e The Island gli devono per forza qualcosa. Il mondo è una sorta di società che mira alla perfezione assoluta, ormai controllato da macchine e robot in tutto e per tutto: anche le menti ed ogni più semplice emozione. Espressioni individualiste sono messe al bando così come gli atti sessuali, messi da parte in favore di ologrammi erotici e dispositivi masturbatori (vabbeh questo guardatelo da voi). Le droghe e gli psicofarmaci sono all'ordine del giorno ed ovviamente obbligatori per soggiogare gli uomini e renderli schiavi dell'economia. L'idea è decisamente buona e violenta, anche se la linea narrativa risulta essere acerba in più occasioni. Robert Duvall non è perfetto nei panni del fuggitivo anche se lo stato confusionale in cui il protagonista versa è ben esposto. Vediamo chiaramente che si tratta di un'opera molto sperimentale, soprattutto per quanto riguarda gli effetti speciali o le scenografie utilizzate dal regista. Oggi sarebbe stato girato con una manciata di migliaia di euro, ma sono state messe le basi per alcuni progetti apprezzati in futuro, come l'utilizzo dei modellini. Di sicuro qualcosa da vedere, pur considerando che erano i primi anni settanta quando è stato girato.

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