domenica 4 maggio 2014

Donnie Brasco (1997)


Regia: Mike Newell
Anno: 1997
Titolo originale: Donnie Brasco
Voto: 7/10
Pagina di IMDB (7.8)
Pagina di I Check Movies
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Alcuni film restano nella storia, o almeno fanno parte della mia di storia. Ma che te lo dico a fare. Ricordo ancora la prima volta che lo guardai: a casa di gettons ai cento giorni dagli esami invece di andare a Pisa a toccare la lucertole. Ne è davvero valsa la pena, che te lo dico a fare. I gangster movie sulla mafia italo americana mi hanno sempre affascinato, così come Al Pacino, ancora una volta nei panni dello sconfitto. Forse non la pellicola di maggiore successo, se paragonata ad altri "mostri" cinematografici, ma pur sempre una pietra miliare che si fa apprezzare L'alone di grandiosità che solitamente contraddistingue determinati personaggi mafiosi rappresentati nel cinema, qui viene molto meno, soprattutto per il fatto che la storia è concentrata sull'infiltrato dell'FBI (Johnny Depp) ed i gangster, molto ridimensionati, lottano per una scalata che parte decisamente dal basso. Nessun gigante quindi, e pochi codici d'onore, se non per quanto riguarda le cose più frivole. E come dicevo, Al Pacino, grande co protagonista si ritrova ad essere uomo prima che bravo ragazzo o affiliato. Suo malgrado, perchè la sua funzione è quella del semplice "operaio" della malavita, ormai non più giovane, che non riesce a farsi più strada di quella che ha già percorso nell'organizzazione. Il film presenta alcune sbavature abbastanza nette che riguardano il rapporto tra l'infiltrato Donnie ed i malavitosi, ma ai fini della trama è tutto quanto molto accettabile. Se pensiamo che il ruolo di boss è dato ad un comunque buono nonchè sorprendente Michael Madsen, capiamo che Newell non vuole assolutamente puntare i riflettori sul sistema mafia, ma appunto sull'evolversi normale della trama che ha portato a innumerevoli arresti. Il confronto tra i due protagonisti è il fulcro della pellicola, sebbene si consumi in maniera alquanto frettolosa nella parte finale. E tutto avviene senza nessun colpo: di scena o di sceneggiatura. Già perchè mancano le grandi sparatorie così come i portentosi scontri che potrebbero presentarsi tra le famiglie di alto rango. Perlopiù si tratta di manovalanza che cerca il successo, senza scomodare padrini o boss innominabili. Tutta la salsa però ti prende nel modo giusto e ti stuzzica l'interesse, ma che te lo dico a fare?

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