martedì 15 febbraio 2011

Andrew Vachss - La seduzione del male

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Autore: Andrew Vachss
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 384
Voto: 2/5
Pagina di Anobii

Trama del libro

Burke ha dichiarato guerra aperta ai killer, ai pedofili, agli sfruttatori delle debolezze umane. Sui metodi, lui - duro senza illusioni, cresciuto tra orfanotrofi e carcerieri - non ammette ingerenze. E la morte di Crystal Beth,la sua ultima possibilità di amare, è un'ottima ragione per vederlo all'opera in questi ambienti di Queens dove il sesso a ore completa una partita a biliardo e i gay vengono pestati e uccisi periodicamente solo perché gay. Altro sangue è destinato a scorrere prima che Burke trovi la pista giusta.L'uomo che sta inseguendo - anche attraverso i computer, i segreti degli hacker e le insidie delle chat - è quello scrittore maniaco che si firma Homo Erectus e che invia le sue fantasie via modem a migliaia di persone? 
Commento personale e recensione

Fosse anche solo per i temi trattati andrebbe letto. Repentino, periodi brevi, scritto in prima persona, fa in modo di cattura fin da subito l'attenzione del lettore. Crudo e forte, riesce a mappare la psicologia relativa ad alcuni tra i più malvagi reati. Chiunque sano di mente prova odio e ribrezzo nei confronti di chi commette atti di pedofilia e Vachss è un maestro nel trattare il genere, con Burke un personaggio decisamente hard boiled. La forza del libro risiede assolutamente in questo personaggio che fa parte di una serie più vasta. Un ladro, un assassino, un cacciatore di pedofili. Ottimi gli spunti relativi anche al mondo dell'omosessualità e delle sue problematiche. Purtroppo la storia, la prima che leggo della serie di Burke, ha troppi riferimenti ai libri precedenti. Questo impedisce una lettura lineare e godibile. Non è piacevole leggere qualcosa di bello, ma che ci rendiamo conto essere incompleto. Moltissimi altri autori (Smith, deaver, Connelly, Cornwell e altri ancora) hanno delle serie, ma ogni libro pur avendo collegamenti agli altri è leggibile anche da solo. Qui siamo proprio ai limiti, se questi limiti esistono. In Italia molti libri di Vachss, precedenti a questo, non sono stati pubblicati. Bella fregatura no?
In ogni caso onore a Vachss per le battaglie che porta avanti. Da considerare quasi un eroe.

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