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martedì 9 agosto 2016

Dropbox Paper

Non siete soddisfatti (e perchè mi chiederei? ) di Google Docs? Potete allora iniziare ad usare un'alternativa targata Dropbox: Dropbox Paper.
Io, da utilizzatore sia del vecchio sistema sia di Drive per Google, però ho adesso un po' di indecisione. L'applicazione per Android (Dropbox Paper Beta) è disponibile per tutti e vedrete che il suo utilizzo è semplice ed immediato: gli utenti possono collaborare, modificando e portando avanti i propri documenti condivisi. Secondo me quindi la mossa è un po' tardiva, perchè personalmente ho iniziato ad usare Dropbox come cloud per poi sfruttare invece le potenzialità di Google, con enormi benefici già da qualche tempo. Vedremo come si evolveranno le cose.

mercoledì 27 giugno 2012

I torrent su Dropbox, con Boxopus

Il mio spazio a disposizione su Dropbox in questi anni è cresciuto molto e sinceramente ne utilizzo solo una parte, anche se si sa che lo spazio non è mai abbastanza. Così, mentre navigavo nella mia raccolta di blog preferiti cercando nuovamente sistemi per perfezionare il mio account ecco che trovo un articolo di Jessica Lambiase scritto per Chimerarevo. Lei non usa un webserver come faccio io con eMule o con uTorrent, ma il sistema ha una sua comodità anche per me o per chi vuole dirottare determinati file in un'apposita cartella di Dropbox, magari condivisa con un gruppo di amici. Il servizio offerto da Boxoupus permette di caricarci i .torrent prelevati dal web, scaricarne i contenuti su una cartella di Dropbox ed il tutto senza la necessità di avere un client installato. Una volta che sarete riusciti a registrarvi (al momento serve un codice invito e l'accesso tramite Dropbox non funziona, quindi mi sono iscritto tramite Twitter). Delusione: il servizio di download è al momento sospeso, quindi dovremo attendere per fare ulteriori prove. Essendo ancora in fase beta questi disguidi possono capitare, l'importante è sapere che qualcosa si muove in una direzione che ci sembra sempre più globale ed user friendly.

martedì 15 maggio 2012

Dropquest 2012

Come già fecero lo scorso anno, quelli di DropBox hanno lanciato un contest a livello mondiale per poter incrementare lo spazio a disposizione. A dir la verità i premi erano anche più succosi come ad esempio le felpe, ma non accessibili a tutti i comuni mortali. Infatti esiste una classifica in base al tempo impiegato per risolvere tutti i quiz e solo i più veloci e meritevoli potevano accedere a determinati gadget. Per tutti gli altri però c'è sempre lo spazio gratuito: 1 GB a tutti coloro che portano a termine la gimkana con i vari rompicapo. Vi faccio i complimenti se riuscite a portarla a termine da soli senza alcun aiuto... Ma la vedo dura. Comunque gugolando si trovano le soluzioni, senza le quali io neanche sarei riuscito ad andare oltre il terzo livello. Con i trucchi ho impiegato quasi tre quarti d'ora arrivando in posizione numero 105085... Da VERgognarsi... Ciò che mi ha bloccato è stato il sudoku: i siti in cui avevo trovato la soluzione hanno postato l'immagine del quiz risolto, ma è meglio se cercate la soluzione tramite Youtube. E' di sicuro più veloce. Gli altri sono abbastanza intuitivi (una volta che si hanno le risposte intendo) anche se non sempre essendoci una sola soluzione possibile, potrete incappare in altre rallentamenti. Alla fine però tutto ok e ad oggi sono arrivato a 8.26 Giga di spazio su DropBox (quindi ne ho "vinti" 6.26). Non male dai.

domenica 15 aprile 2012

DropBox: novità per la versione web

Articolino flash per segnalare un'interessante novità per gli utilizzatori di DropBox , il mio servizio preferito di sincronizzazione cartelle e hosting file. Da pochi giorni è possibile eseguire il drag & drop nella versione web, trascinando quindi i files presenti sul nostro pc nelle cartelle visualizzate via browser. Attenzione però, se usate Internet Explorer non funziona, mentre tutto ok per Firefox e Chrome. Per quanto mi riguarda mi è utile solo in rari casi in cui non utilizzo un pc non mio, ma tutte queste semplificazioni ben vengano. Visto che recentemente Bono Vox degli U2 ha investito una bella sommetta sul servizio, direi che per festeggiare possiamo provare a trascinare With or without you nel servizio web tanto per fare un prova. Sempre in ambito di novità, se andate nelle opzioni del vostro profilo, potrete collegare DropBox a Facebook. Poi dalla pagina relativa alle persone con cui sharare il materiale basterà iniziare ad inserire il nome ed ecco che comparirà la possibilità di un invito tramite il social network. Un'altra comodità non indifferente visto che il contatto scelto potrà utilizzare un link diretto al file.

domenica 5 febbraio 2012

Dropbox: fino a 5GB di spazio gratis in più

Tutti coloro che utilizzano Dropbox sanno quanto è utile avere tanto spazio a disposizione per le proprie cartelle sincronizzate. Inizialmente abbiamo soltanto 2GB con la versione gratuita, e questi possono aumentare in vari modi, soprattutto invitando altri ad utilizzare il servizio fornendo loro il link per l'iscrizione. Il team di Dropbox ha deciso però da pochi giorni di lanciare un servizio beta con la versione 1.3.13 disponibile qui per Windows, Linux e Mac. Questa nuova release è maggiormente improntata alla condivisione e sincronizzazione di foto e video da parte di dispositivi mobili come smartphone o fotocamere e simili. Proprio per questo motivo verranno regalati a tutti coloro che la testano fino a 5GB di spazio aggiuntivi. Come fare per ottenerli? Basta scaricare la nuova versione ed installarla sopra la vecchia. A quel punto collegando un dispositivo al computer (io ho provato semplicemente mettendo una SD nel lettore) basta utilizzare il pulsante "Importa foto e video". Al termine dell'operazione attivata dal Dropbox photo importer avremo una nuova cartella (non pubblica): nel mio caso si chiama "Camera Uploads". Assieme a questa ci verranno regalati i primi 500 MB di spazio. I successivi si otterranno in step di 500 proprio ogni altri 500 MB di foto o video caricati. Se poi non avete tutti quei mega da caricare potete creare un file vuoto (quindi copiabile e caricabile velocemente) con il seguente comando da prompt:
fsutil file createnew c:\prova.jpg 510000000
In questo modo copiandolo poi sullo smartphone o sulla scheda che intenderete importare potrete ottenere gli step più velocemente, trattandosi per l'appunto di un nuovo file da 500MB circa. Ovviamente una volta caricati tutti i files, potete anche eliminarli e lo spazio (per ora) resta a vostra disposizione.

giovedì 5 gennaio 2012

Clouding: Ubuntu One

Ho parlato spesso di servizi di sincronizzazione ed archiviazione dati online. Il mio preferito ed il più utilizzato resta DropBox con il quale ho anche una serie di cartelle condivise con altre persone. Per pochi giorni ho provato ad utilizzare anche Windows Live SkyDrive che a fronte di 25 GB totale ne offre ben 5 per la sincronizzazione, ma le abitudini sono dure a morire. Non mi ci trovavo ecco tutto. Non per questo però voglio chiudere le porte ad altri servizi relativi al clouding, primo tra tutti Ubuntu One di cui ho accennato nell'articolo di ieri concernente la Oneiric Ocelot. Le modalità di funzionamento sono le medesime di DropBox, solo che (parlo delle modalità gratuite) lo spazio messo a nostra disposizione è di 5GB invece dei 2 (espandibili in varie maniere) del concorrente. Entrambi i software funzionano sotto vari sistemi operativi, quindi anche per Ubuntu One esiste la controparte per Windows e la comoda applicazione per Android (Ubuntu One Files ). A mio avviso uno dei punti di forza è proprio l'applicazione per gli smartphone (disponibile anche per prodotti Apple) in quanto non si tratta di un semplice gestore dell'interfaccia web come avviene per DropBox. Uploadare file e cartelle con il prodotto di Canonical per telefoni è decisamente più facile, immediato ed automatico. E' presente inoltre la possibilità di usare per streaming audio Ubuntu One Music , anche se preferisco Audiogalaxy a questo punto. Ma torniamo all'applicazione per computer: una volta registrati, possiamo scegliere se utilizzare solo la cartella di default da condividere, o utilizzarne altre (con il tasto destro del mouse). All'interno della sezione Cartelle Cloud potremo vedere tutto ciò che condividiamo, così come possiamo farlo via interfaccia web da qualsiasi computer connesso alla rete. Da ricordare che ogni volta che si scarica il software per installarlo su un altra macchina si dovrà accedere con le nostre credenziali per avere a disposizione i file condivisi.

sabato 1 ottobre 2011

Videosorveglianza online con Cammster

Avere una webcam non è utile solo per far fare video chiamate con Skype, Gtalk e simili. Come ho già avuto modo di descrivere, un altro utilizzo che si può fare è quello relativo ad una videosorveglianza fai da te grazie a Yawcam. Il software è molto personalizzabile e completo, ma presenta comunque alcuni limiti ed è maggiormente improntato sul controllo piuttosto che sul tenerci informati in tempo reale su quanto accade. Per questo motivo può essere interessante utilizzare anche un servizio online gratuito, Cammster che ci avvisa quando la webcam ad esso collegata rileva un movimento.Non è necessario nessun tipo di software da installare, per questo motivo la compatibilità con ogni tipo di computer (perchè connesso in rete) è ampissima. Non ci resta che determinare la webcam che vogliamo utilizzare (anche più di una) ed impostare la sensibilità relativa al movimento da registrare. Ogni volta che verrà rilevato qualcosa di strano il servizio scatterà delle istantanee e ci avviserà tramite email. Da lì sarà possibile vedere la galleria appena fatta. Un'altra caratteristica interessante è quella dell'attivazione di un segnale acustico, che può fungere come una sorta di allarme. Oltre che controllare tutta la cronologia fotografica direttamente dal sito, possiamo anche impostare il caricamento delle immagini sul proprio account di RapidShare o DropBox. Per quest ultimo verrà creata un'apposita cartella "Cammster" con all'interno un archivio zippato.

giovedì 8 settembre 2011

Brevissima guida a DropBox

Scritta per i membri di Sognando Leggendo, propongo una breve guida su come iscriversi a DropBox. Magari può interessare anche altri che vogliono utilizzare questo sistema di file hosting con la particolarità di sincronizzare cartelle su più computer o dispositivi.

Innanzitutto c'è da spiegare che cosa è DropBox: un servizio di file hosting e sincronizzazione cartelle che può tornare utile per accedere a determinate risorse in modo immediato tra più utenti. E' gestibile sia via software che via web e la sua caratteristica principale è quella di rendere disponibili i files condivisi immediatamente nelle apposite cartelle che risiedo sul pc.


E' possibile inoltre condividere con utenti differenti un numero illimitato di cartelle, che sono sincronizzate tra loro. Qualora io condividessi una cartella con qualcuno di voi, questa verrà sempre aggiornata (previo un collegamento online ad internet) ed all'interno troverete i documenti che decido di rendere disponibili.

Ogni utenti può installare più device su computer differenti, così da avere sempre a propria disposizione determinati files, o accedervi direttamente via web..

Come funziona?

1 - Andate sul sito DropBox: www.dropbox.com e registratevi utilizzando un indirizzo email valido
2 - Scaricate la versione] adatta al vostro sistema operativo (è disponibile anche la versione mobile per smartphone)
3 - Installate il client e collocate la cartella My DropBox dove più preferite (di default mi pare la metta su Documenti o Download per utenti Linux o Windows) accedendo con il proprio nome utente e password: se lo installate su più computer dovrete accedere sempre con i soliti dati.

All'interno della cartella My DropBox vi è la cartella Public: i files al suo interno possono essere condivisi con tutti (se fornirete il link per accedervi) proprio come se fosse la cartella principale di un normale servizio di file hosting.
Tutte le altre cartelle presenti (potete crearne di nuove) possono essere condivise con gruppi di persone oppure essere sincronizzate solo per voi e per i vostri pc.

Per condividere una cartella con un utente selezionatela con il tasto destro del mouse ed utilizzate il menù di Dropbox cliccando sulla voce "share this folder". A questo punto inserite l'indirizzo email della persone o delle persone con cui vorrete condividere i files. Questa riceverà un invito (obbligatoriamente da accettare per il corretto funzionamento) e potrà visualizzare una nuova cartella all'interno del suo DropBox con tutti i files condivisi. Ovviamente all'inizio ci sarà da attendere del tempo per la sincronizzazione in base alla dimensione dei contenuti.

ATTENZIONE: ogni file o cartella può essere modificato, aggiunto o eliminato da tutti coloro che possono accedere. Ogni qualvolta che avverrà una modifica nella cartella condivisa, tale modifica sarà visibile a tutti.

Via web è sempre possibile fare un restore dei dati persi.
Non vi è uno storico con le modifiche effettuate ai files come per il clouding di documenti, ma lo scopo di DropBox è differente.

Dall'interfaccia web è possibile fare tutte le operazioni che potete fare sui vostri pc nel caso dovete accedere da un terminale dove non è installato il client.

La condivisione avviene in maniera automatica sempre nei limiti del vostro accesso ad internet e della banda a disposizione (condividere un pdf sarà immediato: condividerne un miliardo no)
Lo spazio free in dotazione è di 2GB che possono aumentare in svariati modi, soprattutto tramite l'invito di nuovi utenti.

domenica 22 maggio 2011

Usare la criptografia con DropBox

Son finiti i paranoici tempi in cui criptavo le email con PGP, anche se l'idea potrebbe venire ripresa in futuro. Tuttavia la criptografia può essere una soluzione giusta per minare quel senso di insicurezza che può crearsi con il massivo uso del clouding. Da utilizzatore di DropBox capita che molti files, anche importanti e di natura strettamente privata, possano essere online e condivisi. Con l'utilizzo di SecretSync possiamo avere la criptografia dalla nostra parte. Una volta scaricato il software (3,5 MB), la proceduta di installazione ci chiederà anche al creazione di un account utilizzando un nostro indirizzo email. All'interno della cartella DropBox, ne avremo una nuova in cui tutti i files presenti saranno criptati con AES a 256 bit, decriptabili solo in maniera fisica su pc con installato il software (non online quindi, senza temere per la nostra privacy). La cartella è nascosta, ma se avete impostato al visualizzazione completa di tutti i files e le cartelle potete visualizzarla, altrimenti potete accedervi dal menù Start ---> SecretSync --> Open SecretSync.
A questo punto non resta che decidere cosa posizionare all'interno della cartella, avendo così una perfetta sincronizzazione con DropBocx in maniera sicura.

martedì 3 maggio 2011

Inviare file su DropBox tramite JotForm

Bello usare DropBox . Non mi stancherò mai di tessere le lodi a questo servizio ormai sempre più fondamentale. Quotidianamente l'uso si fa sempre più insistente e non solo per me. Anche Funflus e TimeWalk ad esempio collaborano alla condivisione di qualsiasi genere di files, perfettamente sincronizzati su ogni dispositivo. Una manna dal cielo. Non posso pretendere però che tutti lo utilizzino. Fingendo di essere il direttore di un'importante testata giornalistica (beh sì, non facciamo i modesti: VER è il non plus ultra dei blog) ho deciso di utilizzare un form creato con JotForm che permette a chiunque di spedire (caricare) nel mio spazio un qualsiasi tipo di file o documento. In molti infatti hanno cercato di inviarmi le foto ufficiali della morte di Bin Laden o quelle del matrimonio di William e Kate, ma non ha potuto. Adesso è semplicissimo! Tutto a portata di un click.Utile anche per l'inviato speciale gettons per quando presenzierà agli avvenimenti geek più mondani del Regno Unito. I files ricevuti andranno in un'apposita cartella e sarà possibile vedere grazie ad un file allegato in pdf il mittente e quando è stato inserito tale file. Avevo deciso di inserire qui sul blog direttamente il link, per ricevere files. Successivamente ad alcune prove ho deciso di consegnarlo direttamente nelle mani di coloro di cui mi fido. Niente di particolare eh, ma essendo sincronizzato sui pc è semplice inviare files dannosi senza che ci sia alcun controllo. Ovviamente il form è altamente personalizzabile, ma è anche semplice saltare le protezioni per inviare i files. Ecco un semplice video esplicativo sul suo funzionamento:


Jotform Dropbox Video from Interlogy Internet Technologies on Vimeo.

sabato 23 aprile 2011

DropTunes: ascoltare musica attraverso DropBox

Screenshot di DropTunes
DropBox è uno dei miei servizi internet preferiti. Ho già scritto in altre occasioni molti utilizzi che possiamo fare e per adesso mi trovo candidamente bene. Non è solo un servizio di file hosting e non è solo un servizio di sincronizzazione. In molti, non cogliendone appieno le funzionalità, non lo usano con regolarità o preferiscono orientarsi su altri servizi, che magari credono identici, ma che poi non lo sono. Non tutti è vero hanno le stesse esigenze, ma con DropBox penso se ne possano abbracciare molte. Un servizio utile (esterno) è dato da DropTunes che permette di poter ascoltare tramite un web player via browser i file audio che abbiamo in condivisione. Molti infatti tengono in dropbox una cartella con file musicali che tramite questo servizio, è possibile ascoltare ovunque ci troviamo. Provato con mp3 e wav e funziona egregiamente, stando alle loro faq legge anche gli ogg ed i m4a che però non ho provato. Utilizza di default il player con flash, ma è possibile utilizzare anche html5 con i browser che lo supportano.

mercoledì 23 marzo 2011

Usare DropBox su JoliCloud (OS o Desktop)

Da qualche tempo il Sistema Operativo volto al clouding, JoliCloud permette di interfacciarsi con DropBox. Troveremo infatti tra le tante applicazioni disponibili, quella dedicata a questo sistema di sincronizzazione files. Il funzionamento non è differente da quello che troveremo su qualsiasi altri SO, che si tratti di Windows o di Linux poco cambia. Dobbiamo infatti collegare dropbox a questo device premendo il pulsante "link to my Dropbox". A questo punto verremo reindirizzati sul sito, dove basterà loggarsi inserendo i dati del nostro account (o magari crearne uno nuovo se non abbiamo mai utilizzato il servizio). A questo punto, riavremo la schermata dell'applicazione sul nostro notebook e da File Browser sarà possibile visualizzare le nostre cartelle condivise e sincronizzate con tutti i relativi files. Come se li avessimo a nostra disposizione, ed infatti è proprio così visto che possiamo farci ogni tipo di operazione. Possiamo accedere ad alcuni tipi di files come musica, video e foto, mediante Jolicloud assicurandoci di aver installato il plugin per HTML5.
Aggiungo inoltre che tutto questo è possibile farlo acnhe attraverso il Jolicloud Desktop , un'applicazione scaricabile attraverso il Market di Chrome e quindi che è possibile provare anche su altri OS.

domenica 9 gennaio 2011

DropBox Shell e altre scorciatoie

Non sto qui ad annoiarvi su DropBox visto che lo ho già fatto altre volte. Lasciatemi ripetere che lo considerò però uno strumento indispensabile per internet, il cloud computing ed i contatti tra amici (non solo virtuali). Come ogni software, anche DropBox non è perfetto e mancano alcuni piccoli accorgimenti per rendere ancora più agevole il suo quotidiano utilizzo. Non è il massimo della comodità infatti avere sincronizzate solo le cartelle dentro quella "madre", e per questo si può ovviare in parte com l'uso di Dopbbox Shell. Come funziona? Semplice. Si scarica, si installa e nel menù contestuale di Windows avremo una nuova voce dedicata alla sincronizzazione con Dropbox. Easy.
Poi avete dei documenti che non risiedono sul vostro pc e volete che vengano comunque utilizzati, visti, modificati etc dai vostri contatti dropboxiani? Questi files magari risiedono su Google Docs? Utiliziamo allora Send To Dropbox per sincronizzare i file dei due servizi tra loro. Ma se dovete lavorare su un file e lo sfigato sfortunato del vostro amico non ha nè un account di Dropbox nè uno di Google Docs che si fa? Ci viene in soccorso AirDropper direttamente dal web senza alcuna installazione. Collegando il proprio account ci permette di rendere utilizzabile un file anche a chi non ha un account. Con MailDrop è inoltre possibile mandare files via mail al proprio account.

sabato 4 settembre 2010

Su Android, Ubuntu One sarà gratis fino al 10/10, ma io preferisco DropBox

Leggiamo dal sito di Canonical , la software house di Ubuntu, che il famoso servizio per sincronizzare gli smartphone ed il proprio pc resterà gratuito fino al 10 ottobre. E' stato quindi rimosso il limite dei trenta giorni di prova, aumentandolo per promuovere la nuova versione del sistema operativo: la 10.10 che uscirà proprio ad ottobre. Nonostante Ubuntu One sia free ed open source, l'applicazione per Android viene considerata un progetto commerciale, riservato a chi paga 10 dolari al mese con 50 GB di spazio in rete. Una cifra non altissima, con una buona offerta di spazio disponibile, ma secondo me anche non troppo vantaggiosa poichè esistono anche altre alternative gratuite che possono funzionare altrettanto bene.

domenica 6 giugno 2010

DropBox: condividere file online

Uno strumento utilissimo per poter archiviare e condividere i propri files online e renderli disponibili anche per altri utenti è DropBox . Non si limita ad essere un servizio di storage online poichè è possibile sincronizzare in maniera facile ed efficiente le nostre cartelle ed i nostri files. Una volta installato è sufficiente scegliere dove posizionare la cartella di DropBox e trascinare al suo interno i files che vogliamo condividere o di cui vogliamo fare un backup online. Lo spazio a disposizione per la versione free (quella che uso io) è di 2 GB (espandibile via via di 250MB per ogni persona che facciamo iscrivere al servizio, fino ad un massimo di 8GB) , ma è possibile fare un upgrade a 50 GB (con 9.99$ al mese) o a 100 (con 19.99$ al mese).