Visualizzazione post con etichetta gite. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta gite. Mostra tutti i post

lunedì 24 marzo 2025

Ryanair Prime: sconti per abbonati

 

Ryanair lancia “Prime”: abbonamento annuale per voli scontati

Ryanair ha annunciato il lancio di Prime, un nuovo programma in abbonamento che promette di far risparmiare ai viaggiatori oltre cinque volte il costo annuale di 79 euro. L’iniziativa si inserisce nella strategia della compagnia per fidelizzare i clienti e offrire vantaggi esclusivi a chi viaggia frequentemente.

Cosa offre Ryanair Prime?

L’abbonamento permette di accedere a una serie di sconti su voli e servizi, tra cui:

  • Tariffe esclusive per i membri Prime (1 al mese) .
  • Risparmi su posti a sedere.
  • Assicurazione viaggio gratuita 

Secondo Ryanair, chi aderisce al programma può recuperare il costo dell’abbonamento in pochi voli, rendendolo vantaggioso per chi viaggia spesso.

Conviene davvero?

L’idea di un abbonamento annuale per sconti sui voli low-cost è interessante, e in realtà ci hanno già pensato, ma la convenienza dipende dalle abitudini di viaggio di ogni passeggero. Se voli più volte all’anno con Ryanair e utilizzi servizi extra come il bagaglio a mano grande o la scelta del posto, potrebbe valere la pena investire nei 79 euro richiesti. Al contrario, per chi vola occasionalmente, il risparmio potrebbe essere minimo o nullo.

Ryanair punta così a consolidare il rapporto con i clienti abituali e a spingere i passeggeri a scegliere sempre la compagnia irlandese per i loro spostamenti in Europa. Io non ho mai assicurato un volo e scelgo solo i posti gratuiti quando prendo il bagaglio poi grande. C'è da vedere in cosa consistono queste 12 offerte esclusive, e se non hai in programma di partire o non hai le ferie serve solo a farti mangiare le mani. 

Cosa ne pensate di questo nuovo abbonamento? Lo testereste per i vostri viaggi?


domenica 23 settembre 2018

Marina Abramovic. The Cleaner

Firenze ha sempre molto da offrire, al di là delle cose classiche. Ciò non mi preclude la possibilità di vistare Santa Maria Novella e le Cappelle Medicee, ma il motivo principale per la visita odierna era la mostra a Palazzo Strozzi: Marina Abramovic. The Cleaner, Aperta il 21 settembre (e salita anche nelle cronache per essere stata assalita in queste ore) durerà fino al 20 gennaio 2019,. La mostra contiene numerose opere ed installazioni, ma durante la visita è possibile anche poter partecipare e vedere dal vivo alcune performance da lei ideate come "Imponderabilia", realizzata per la prima volta a Bologna nel 1977. Nella giornata di oggi, domenica, erano messe in opera anche "luminosity" e "cleaning the mirror".

Ecco le foto della giornata: Un giorno a Firenze (23/09/2018)

sabato 21 gennaio 2017

Ai Weiwei libero

Firenze. Le mostre di Palazzo Strozzi. Ridendo e scherzando, nella mia ignoranza, mi chiedevo chi fosse sto cinese con il nome simile a quello degli smartphone. E poi, come nelle migliori fiabe, esce fuori una gradita sorpresa: è un grande. Già, Ai Weiwei è un artista contemporaneo ed un attivista. Ok, questo lo si sapeva, un minimo di pubblicità a questa mostra è stata fatta, e perlomeno per l'installazione dei gommoni arancioni sulle pareti esterne del palazzo, si erano accumulate un po' di chiacchiere. Passeggiare per le sale allestite con le sue opere non solo è bello e gratificante dal punto di vista artistico, ma è anche commovente e prezioso da quello politico legato all'attivismo. La voce guida delle cuffie non è avara di nozioni, ma al tempo stesso sa non essere noiosa e prolissa. Gli approfondimenti, per chi come me si è poi interessato della figura di Ai Weiwei, possono avvenire in vari modi in un secondo momento. Sicuramente le sue opere non lasciano indifferenti e sono toccanti, intelligenti, talmente buone da poter mettere a proprio agio nell'ammirazione un pubblico decisamente vario e vasto. Ho creato un album fotografico che, modestamente, è esso stesso un'opera d'arte. In questo modo anche voi lettori ignoranti di VER che non avete potuto assistere alla mostra (termina il 22 Gennaio) riuscirete a godervi gran parte delle sue opere.

Clicka sul link per aprire l'album Ai Weiwei libero. Palazzo Strozzi (21/01/2017)

sabato 14 novembre 2015

1 TB gratis su Drive grazie a Maps

Ottime notizie se siete soliti utilizzare i servizi di Google, in special modo per il sistema di cloud Drive e Foto. Piccolo riassunto delle puntate precedenti: Google offre un totale di 15 GB sul vostro account divisi (ma cumulabili) nel seguente modo - 5 GB per Gmail, 5 GB per Drive e 5 GB per Foto. Ok questo è il piano gratuito, che può essere incrementato con abbonamenti mensili, fino a 30 TB. Possono sembrare pochi, ma c'è anche da considerare il fatto che per Drive non vengono conteggiati i documenti, i fogli, le presentazioni e neanche i "file condivisi con te". Per le Foto invece abbiamo storage infinito per tutte le foto che non superano i 16 Megapixel. Le altre verranno conteggiate. Insomma già i 15 GB del base, con questi termini possono risultare veramente molti, anche considerando che sono esclusi i 50000 (cinquantamila) brani che è possibile caricare sul proprio account Play Music. Da oggi però è possibile incrementare tutto questo grazie all'iniziativa Guide Locali, legata a Google Maps (ultima versione 9.17.1). Per iniziare basta iscriversi al programma e cominciare con i propri contributi. Questi possono essere recensioni (in stile TripAdvisor), aggiunta luoghi, correzioni di informazioni, inserimento di foto, aiuti vari rispondendo alle domande sulle attività che abbiamo modo di recensire. Google Maps, nella sua nuova versione sia via web che come applicazione, prevede un piano di accumulo punti visibili nella sezione "I tuoi contributi".
  • Livello 1 (0 - 4 punti):
    Ottieni informazioni privilegiate con la newsletter mensile delle Guide locali.
    Iscriviti a workshop e Hangout ospitati da Google.
    In alcuni paesi partecipa a concorsi esclusivi per le Guide locali
  • Livello 2 (5 - 49 punti): Scopri nuovi prodotti e funzioni Google prima degli altri.
    Promuovi i tuoi meetup nel calendario delle Guide locali.
  • Livello 3 (50 - 199 punti):
    Fatti notare con il badge delle Guide locali su Google Maps.
    Entra in contatto con altre Guide locali nella nostra community Google+.
    Conduci una discussione moderando canali di community di Guide locali.
    Ricevi inviti a eventi ospitati da Google in città selezionate.
  • Livello 4 (200 - 499 punti):
    Ottieni gratuitamente l'upgrade del tuo spazio di archiviazione su Google Drive.
    Ottieni i requisiti per essere presente in canali di Guide locali online.
    Ricevi un regalo di ringraziamento ogni anno.
  • Livello 5 (oltre 500 punti):
    Lavora come insider Google, sperimentando nuovi prodotti prima che vengano resi disponibili al pubblico.
    Invia la tua domanda di partecipazione al summit delle Guide locali di Livello 5.

Arrivare al livello 4 è il mio obiettivo, ovvero riuscire a prendere il Terabyte di archiviazione.

domenica 20 gennaio 2013

Seconda butese

Il mio cuore però appartiene a San Nicolao
Dopo la Prima butese ecco la seconda, come promesso. Avrei potuto, e forse dovuto, intitolare l'articolo "integrato a Buti" come tradizione vorrebbe visto che ormai sono tutto un buco con il paesello. Due visite in settantadue ore, praticamente inserito nella vita di tutti i giorni, potrei dire di essere uno di loro. Levataccia scongiurata grazie al perenne e sostenuto ritardo di gettons e galoppata lassù verso i monti, ormai la strada è conosciuta a menadito. Qualche deviazione visto che il centro del mondo prevede le vie di accesso chiuse a causa del famoso palio che guarda caso, proprio oggi viene corso. Ottimo pranzo a casa della nonna di Boo e poi giù a tifare per i colori giallo neri della contrada di San Francesco, anche se io comunque "tifo" per San Nicolao (tra l'altro con colori sociali bianco neri). Scopro poi che essere spettatori ha un costo di dodici euro (quello di Siena è gratis) e si entra nel vivo dell'azione. Qui ci sono più batterie: ognuna prevede la gara con tre contrade (in tutto sono sette). Il primo cavallo della prima e della seconda batteria va in finale, i due secondi invece in un'altra batteria dove partecipa la settima contrada (estratta a sorte). Per dati tecnici più precisi, rimando al libretto dell'istruzioni  ad una semplice ricerca su internet. Al di là della gara in sè, sempre a rischio a causa della pioggia, la cosa migliore è il clima umano che si respira, con i contradaioli_tifosi vera e propria forza motrice dello spettacolo. Clima ad ongi modo tranquillo e sereno, anche durante la fase finale della gara. Ha vinto San Rocco, che era una vita che non lo faceva, proprio come successe al Montone questa estate a Siena. Quindi porto bene, decisamente bene direi, alle piccole. Hey tu lettore che stai leggendo l'articolo e magari sei contradaiolo di una qualche fazione di una qualsiasi città e vuoi veder vincere il tuo cavallo dopo tanti anni, io mi metto a disposizione. invitami pure a tue spese e sarò presente. Dopo aver partecipato a questa manifestazione decidiamo di tornare verso casa, superando una tempesta di pioggia malsana e recuperando a Campiglia Lolleus e Portopiria che faranno un viaggio in stile Soffiantini.

sabato 19 gennaio 2013

Prima butese

Il vecchio leone è tornato
Prima perchè forse domenica sarà la seconda no stop a Buti. Tornava troppo comodo: gettons da raccattare a Pisa e cena da fare con Squama. Quindi la si fa. Proprio nei giorni ante (o pre) palio (o corsa dei cavalli). Per raggiungere Buti servono due sole cose: un navigatore satellitare e l'istinto innato dei lupi della steppa. Se una di queste viene meno, puoi ritrovarti a Bientina, Calcinaia, Cascine... Ma non a Buti. Ad ogni modo avendole entrambe riesco a randevouzarmi nella tana del vecchio leone, con lui e la bimba di nonna Catia (e anche sua, dice, anzi insiste). Breve giretto in paese giusto per integrarmi. Janne uno di voi, uno di Buti. A breve potrei prenderci la residenza o la fissa dimora, tanto che simpatico un signore passante mi saluta allegramente scambiandomi per non so chi. Ormai sono uno di loro, e se non fosse per la mancanza della sciarpa da contrada potrei crederci anche io. Giro di aperitivi, cena, partita a Ruzzle che mi vede trionfare, alcune chiacchiere e l'idea geniale: anche Squama può far parte della missione per recuperare gettons e boo all'aeroporto. Così lasciate le due donne di casa (fuori anche loro a fare la bella vita da contrada) ecco che l'uomo (peloso) vive. Arriviamo con Molly (partecipante della gita ai Parchi) per il recupero e ci diamo alla pazza gioia. Non posso divulgare cosa è accaduto in assenza di Catia, lo ho promesso. Però c'erano tantissime bevute, tantissime ragazze, tantissime tentazioni. Il vecchio leone è tornato!

domenica 1 gennaio 2012

Eccoci nel 2012

Foto di Di shaza mahmoud1
Sembrava giusto ieri di essere nel 2011 ed invece siamo già nel 2012. Ok lasciatemela passare, era un anno che volevo farla, al limite segnatela al Turo. Solitamente gli articoli di questo genere sono anche quelli in un certo senso riassuntivi che fanno un bilancio dell'anno passato. Io non ne sono in grado perchè mi saltano in mente solo alcune cose, per poi accantonarle in cambio di altre, e così via, in un pauroso circolo vizioso che lascerà sicuramente indietro gli avvenimenti più importanti per premiare quelli più farlocchi. Generalmente si parla del 2011 come di un anno di crisi, e si prepara la vasellina per il 2012 appena iniziato. Per quanto riguarda VER speriamo invece che questo fatidico anno da fine del mondo, rispecchi l'andamento positivo visto fino ad ieri. Gli articoli si sono susseguiti con regolarità quotidiana ed anche gli accessi e le risposte degli utenti sono andate di pari passo con una crescita insperata neanche dodici mesi fa. Ci dicono che  dobbiamo tirare la cinghia, io spero di allargarla, proprio come fatto ieri sera durante il cenone a Siena. Se le portate saranno sempre di questo livello e la compagnia pure, non avrà più importanza essere chissà dove a mangiare chissà cosa per poter stare bene. Ragion per cui [cit.] VER continuerà la sua inesorabile crescita verso il dominio del mondo, pur consapevole della bontà nelle cose semplici. Viva il Bruco!!!

domenica 27 febbraio 2011

E ora c'è da montare tutto

Più o meno era da fine settembre che dovevamo andarci. E più o meno pensavamo che organizzarci fosse abbastanza semplice. Tra viaggi, vacanze, feste di Natale, domeniche a lavoro, partite in panchina, presepi da sfare, corsi ninja accelerati, pornografia o free sex (ci sta bene per il motore di ricerca), sagre di paese, la Juventus che continua a perdere, Gheddafi che fa una brutta fine, Berlusconi e Ruby (anche la politica fa bene al rank di Google) e tanti altri misfatti, finalmente ieri è stata la data stabilita per andare a IKEA a Sesto Fiorentino. Io non c'ero mai stato, quindi l'emozione era forte per me. mi batteva forte forte il cuoricino. Bando alle ciance siamo partiti di buon ora, per arrivare di cattiva ora. Il Cuccu, seguendo il suo pessimo iFogn (secondo la leggenda) e soprattutto seguendo il suo senso di orientamento poco ninja, ha deciso di uscire a Cecina, seguire la vecchia Aurelia, entrare sulla Collesalvetti e guidarci attraverso la FI-PI-LI. Si è scordato di provare l'Adriatica e la Salerno - Reggio Calabria, ma ad un certo punto ci siamo trovati sul Volterraio.

martedì 8 febbraio 2011

Google Art Project: visitiamo i musei

E' già qualche giorno che Google ha lanciato il suo progetto per l'arte (Google Art Project appunto), ma ci è voluto un po' di tempo per provarlo. Non per il suo utilizzo, che è semplicissimo, ma per la quantità di elementi affascinanti che ci sono. Si rimane in qualche modo rapiti. Google ci propone infatti una visita virtuale a 360° di 17 dei più importanti musei del mondo, in pieno stile StreetView. Ora, non gridiamo al miracolo, perchè diversi musei già avevano reso disponibili le proprie gallerie in modo da poter avere dei tour fatti sul web. Ad esempio sul sito del Metropolitan Museum di New York è possibile fare qualcosa di simile. Google ha invece scelto per adesso diciassette musei in nove differenti nazioni ed ha digitalizzato oltre mille opere d'arte ad alta risoluzione. Inoltre un'opera per ogni museo è stata scelta per avere una digitalizzazione mostruosamente alta: si parla di gigapixel. Per gli italiani Uffizi di Firenze , l'opera è scelta è la Nascita di Venere di Botticelli. Il progetto non è ancora concluso, e mancano molte altre opere da digitalizzare a risoluzioni apprezzabili. Interessantissima però la visita 3d all'interno dei musei scelti. Ogni opera d'arte ha poi una sua scheda che ci fornisce informazioni sull'opera.

venerdì 29 ottobre 2010

Arrivato da gettons

Giunto a destinazione alla gettons' house. Tutto tranquillo eccetto la ricerca del parcheggio "flyparking" di Pisa. Il TomTom ha sbarellato, portandomi per strade sterrate dietro l aeroporto. Fortunatamente ho avuto un certo sentore di fregatura una volta visto il cartello di "vietato l'accesso: zona militare". Cosi, marcia indietro e via, ho telefonato al tipo che si e, sostituito alla voce guida. Ho trovato quindi la luce.Check-in veloce, controlli non troppo severi anche se noiosi e ripetuti. Mi tocca il peggior posto possibile: fila 17, accanto al finestrino che da, sull'ala. E che sarebbe quello dell'uscita di sicurezza. Tanta responsabilita, nelle mie mani. Atterrato a Stansted non seguo le indicazioni di gettons per trovare il bus giusto, quindi tutto questo porta i suoi buoni frutti: nessun problema. Un certo senso di disagio nel vedere l'autista guidare contro mano... Serata passata  (24 ore che sono in piedi) a studiare la composizione tecnologica di Tommy, per prendere qualche spunto. Non sembra male anche se un po' troppo linuxosa. Abbiamo pensato anche al tragitto che dovrei fare domani mentre lui sta a lavoro. In mattinata conto di fare una visita al British Museum , poi pranzo con lui e pomeriggio tra a giro in Tottenham Court Road.
La tastiera senza accenti fa cacare.

giovedì 28 ottobre 2010

Partenza per Londra

Ultime cose da sistemare. Cioè tutto. L'unica cosa che sono riuscito a fare è comprare le Girelle per l'amico gettons che mi ospiterà. L'alternativa sarebbe stato un freddo ponte londinese, con i barboni impellicciati che bevono il tè alle cinque del pomeriggio. Non molto allettante, quindi si son fatto in quattro. Considerando poi che ora sto perdendo tempo per scrivere questo articolo, devo fare molte cose di corse. Prima tra tutte la valigia. Non è semplice indovinare il clima inglese, quindi il dubbio resta per capi leggeri, costume ed asciugamano oppure per qualcosa di più peso e conforme ad un clima rigido. Le mie nozioni di geografia non sono così vaste, così mi faccio aiutare dai servizi meteo online. Speriamo che non sbaglino. Altre cose fondamentali sono i vari cavi e cari batterie, per il Nokia, per l htc e per la macchina fotografica. A proposito, ecco, devo liberare la memoria nella scheda. Poi vediamo... dentifricio, spazzolino, deodorante e sapone non ho pensato di prenderli in porzione mignon. Vabbeh imbarco nella valigia. Lo shampoo lo avrà gettons. Al limite me lo presta New Mirko, a lui avanza sempre. Ok, ora direi di essere pronto per la preparazione. Il cappello non ricordo dove lo ho messo, ma se sto dell'altro a perdere tempo non lo troverò mai. Ciao a tutti.

martedì 26 ottobre 2010

All'estero come a casa di Tre

Oh grandi quelli della Tre !!! Sono sempre stato un afecionado Vodafone, ma da quando ho preso l HTC Desire uso anche quest altra compagnia telefonica. Prima avevo qualche riserva nei suoi confronti, ma da quando la uso, mai nessun problema di rete o cattive soprese. Anzi, è proprio grazie a Tre che posso avere uno smartphone, quindi non mi lamento. Oggi vado a sentire la ragazza del nogozio perchè volevo conoscere qualche "offerta", "promozione" o "piano agevolato" visto che andrò a Londra a breve. Di solito all'estero son stato poco fortunato in passato per quanto riguarda la telefonia mobile: giusto mandare pochi messaggi o qualche telefonata non era poi così conveniente. Direi rischioso. Pericoloso. Audace. Coraggioso. Micidiale. Infido. Turpe. Imprudente. E così via, non posso continuare a cercare sinonimi, è troppo faticoso. L'idea si è capita.
Vengo a scoprire dunque che il roaming internazionale (almeno per la Gran Bretagna) non è un problema. O almeno, lo è in maniera molto più soft. Sul mio numero (come su tutti penso) è già attiva gratuitamente una cosa chiamata "All'estero come a casa" che permette di avere una spesa minima, o comunque di non eccedere con le spese. Io che ho un abbonamento se mi collego con il partner Tre UK (speriamo sia diffuso) spendo solo con lo scatto alla risposta (50 centesimi) ed i minuti mi vengono scalati normalmente. Gli sms sono gratuiti (vengono soltanto scalati dal piano) così come internet. Per sicurezza lo disattivo e permetto di navigare solo dietro wifi, perchè il piano dati è difficile da tenere sotto controllo. Se dovesse cambiare operatore da una cella all'altra magari mentre uso le mappe...

Non male via.