martedì 7 febbraio 2012

Kindle 4 di Amazon

Come avevo annunciato neanche un mese fa mi sono finalmente deciso ad acquistare un ebook reader. Ho scelto il Kindle di Amazon che raggiunge la quarta versione. Perchè non orientarmi su altri prodotti, magari più "performanti" e meno chiusi? Essenzialmente per tre motivi: il costo (siamo ancora a 99 euro), il fatto che sono un felice cliente di Amazon (quindi se devo acquistare, compro proprio lì) e soprattutto perchè lo uso per leggere. Niente fronzoli quindi, niente touch, niente musichine, niente feed reader. Ho già uno smartphone. Veniamo al dunque però. La consegna con un giorno in anticipo rispetto alle previsioni non può che far piacere, ed anche il pacco minimalista che non guarda in faccia agli sprechi di carta e cellophane. Il contenuto è presto detto: il Kindle ed un cavo USB -- miniUSB per caricare la batteria o collegarlo al pc. Appena tirato fuori dall'involucro sembra addirittura che ci sia una doppia pellicola da togliere: invece è lo schermo già acceso che ti indica di utilizzare il cavo per alimentare il dispositivo. Già resto di stucco E' la tecnologia E-Ink che permette tutto ciò, ovvero di leggere i propri ebook senza il minimo affaticamento oculare indotto magari da schermi retro illuminati. Tutto questo merita un piccolo approfondimento, visto che al momento è la migliore trovata digitale per creare un'esperienza simile alla lettura del libro cartaceo. Lo schermo del Kindle è dotato di un certo numero di pixel; immaginateli bidimensionali, con un sopra ed un sotto. Una parte nera ed una parte bianca: il lato viene cambiato ogni volta che passa elettricità sulla pellicola. Ovvero quando voltiamo pagina e solo in quel momento. E' anche uno dei motivi che riguardano la durata sensazionale della batteria (circa un mese per un uso normale). Abbiamo così uno schermo che non emette luce ed è ottimo anche per leggere sotto il sole o con alle spalle fonti decisamente luminose. Non è possibile tuttavia leggere al buio, proprio come se tu avessi tra le mani un normale libro.


Altra caratteristica che ho notato subito è la sua leggerezza: pur essendo praticamente il doppio dell' HTC Desire, non pesa assolutamente niente a confronto, forse a causa della batteria che non necessita molta potenza. Una volta acceso ricerca la rete wifi a cui collegarsi ed è già impostato il nostro account di Amazon (se dovete acquistarlo come regalo, in fase di ordine vi verrà infatti chiesto) subito pronto all'uso per poter operare nello store. Velocemente ho fatto un acquisto: tempo totale circa un minuto, senza saper come funziona. Decisamente semplice ed immediato quindi. Provo così la lettura, e scorro velocemente qualche pagina. Dopo poco si fatica davvero a ricordarsi di avere uno strumento elettronico tra le mani: lo schermo è totalmente occupato dalla pagina che stiamo leggendo, senza nessun fastidioso indicatore relativo alla rete  alla batteria. E' facile immergersi nella lettura senza essere distratti. La maneggevolezza con cui lo si tiene e con cui scorriamo le pagine è un'ottima esperienza. La mancanza di una tastiera (sia touch che fisica) si fa un po' sentire, sebbene credessi il contrario. Forse è l'abitudine con lo smartphone, ma presto ci si abitua e le cose da scrivere non sono molte. Lo usi per leggere del resto, e solo in minima parte per navigare all'interno dello store o delle impostazioni. Una volta collegato al pc viene immediatamente riconosciuto come dispositivo di archiviazione. Provo così a copiare qualche pdf e qualche mobi che già possedevo. Grazie alle etichette è possibile archiviare e ordinare la propria collezione senza dover creare cartelle e sotto cartelle di sorta. E' vero che si tratta di una virtualizzazione della lettura, ma possiamo anche contare sulla praticità dell'elettronica. Visualizzeremo infatti non più il numero di pagine (visto che si modificano automaticamente in base alla dimensione del carattere scelta), ma la percentuale di avanzamento, poi possiamo ricercare parole o frasi all'interno del testo, conoscerne il significato grazie al vocabolario integrato (in più lingue), aggiungere segnalibri o note. E' un'esperienza di realtà aumentata quindi. Tutte cose già riviste sul pc ovvio, ma mai utilizzate durante la lettura di un libro. Almeno da me. Mi piace molto leggere e leggo tanto, con il Kindle lo farò ancora più volentieri grazie agli strumenti che il terzo millennio mi sta mettendo a disposizione. E' anche presente un (inutile) browser per leggersi le proprie email, andare su facebook, twittare, navigare su Wikipedia ed altro ancora. Non so se mai utilizzerò queste funzioni, per adesso non ne ho davvero la necessità.
 Se lo guardiamo bene, sembra che molte funzioni siano state messe lì tanto per provare. Usciti infatti dalla fase lettura, basta poco per accorgersi che il resto dell'interfaccia non è molto curata. Sia la navigazione all'interno del negozio, sia la gestione della pagina principale. Ho dovuto perdere alcuni minuti per fare pulizia ed avere le categorie non mischiate ai nuovi elementi aggiunti o ai libri. Se presi dalla foga della novità si rischia di creare disordine. Un altro piccolo difetto l' ho trovato nei tasti fisici e nella loro disposizione: il pulsante che fa comparire la tastiera lo confondo spesso con quello per tornare indietro. Per il resto basta abituarsi.
Non sto ad annoiarvi con i dettagli tecnici, visto che le recensioni sul prodotto ci sono la rena sulla spiaggia ed è possibile avere una panoramica proprio sul sito ma mi preme evidenziare due aspetti abbastanza importanti che determinano l'uso del dispositivo. Lo schermo da 6" (600 x 800 pixel e 16 tonalità di grigio) è molto piccolo rispetto anche ad un comune tascabile: non per questo però la lettura risulta scomoda. Come già detto la grandezza del carattere è impostabile a proprio piacere, ma già con quella di default nessuna fatica. Questo se leggiamo mobi: il discorso cambia qualora avessimo libri in pdf (quindi consiglio alla grande la conversione). Con il pdf infatti il carattere è troppo piccolo e la funzione di zoom è discutibile. Una lettura prolungata a mio avviso non risulta piacevole come quella del formato proprietario, ma da incosciente ammetto che è migliore di quella a schermo del pc.
L'altra cosa riguarda lo store: i titoli italiani sono molti, tantissimi. Penso che possano accontentare molti palati, ma non tutti. Purtroppo il mercato è sempre chiuso e ci sono cose che non si trovano. O che comunque hanno un costo esageratamente alto per essere solo copie digitali. E' una delle vergogne dell'editoria. Fortunatamente si possono trovare attraverso altri store , legali o underground. E se non troviamo il formato che ci aggrada esiste sempre Calibre e la possibilità di conversione.

Per il momento mi fermo qui, buona lettura a tutti.


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