giovedì 29 settembre 2022

No Time To Die (2021)

 
Regia: Cary Fukunaga
Anno: 2021
Titolo originale: No Time To Die
Voto e recensione: 5/10
Pagina di IMDB (7.3)
Pagina di I Check Movies
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Sono rimasto abbastanza interdetto e mi scuso per gli spoiler. Volevo continuare a guardare la saga degli 007 in ordine di uscita, ma Prime Video  li ha messi a pagamento tranne questo, che è l'ultimo. Così, avendo già visto tutti gli altri con Craig protagonista, ho strinto un po' la bocca e ho optato per la "novità". Ed ecco, tutto abbastanza ganzo all'inizio. Potrei anche sorvolare sulla finta polemica (probabilmente marchetta pubblicitaria ad hoc) sul "nuovo" 007 donna, ma giusto due parole: semplicemente James Bond è andato in "pensione" e sparito dai radar, così il suo numero è stato preso da un altro agente. Tutto qui, senza chissà quale problemone sul cambio di protagonista. Il guaio, anzi i guai, sono ben altri. Al di là del piacere che si prova a guardare una pellicola di questo genere, con tanta azione e le sempre più ridondanti scene in cui l'agente segreto dovrà salvare il mondo ecco che arrivano le vere "novità". Intanto il nostro ex misogino sciupa femmine ha completato al propria trasformazione in tipetto politicamente corretto. Senza star a guardare che è un uomo anzianotto con un debole per le ragazze più giovani (in questo caso 27 anni di differenza), ma questo ci può stare ed è sempre stato così, adesso è bello preso ed innamorato. Non ha scappatelle da una notte e via, cerca un legame affettivo e duraturo. Insomma anche James Bond cerca di sistemarsi. Siamo alla frutta quindi. Peggio: ha pure una figliola, che comunque vincerà il Nobel per la bimba più buona del mondo. Sicuramente anche tutti gli altri James Bond hanno avuto figli sparsi qua e là, ma mai divenuti protagonisti indifesi (e placidi) di un film. Ciliegina sulla torta, stavolta muore. E sembra per davvero, Mah.

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