mercoledì 11 maggio 2011

Big Bang Theory (Serie TV) prima stagione

Con un po' di ritardo nei confronti di tutta la comunità geek e nerd del mondo, che magari lo ha visto in streaming in lingua originale e con i sottotitoli, anche io ho da poco finito d guardare la prima stagione della sit-com americana più seguita del momento. La notorietà non è casuale, infatti risulta piacevole da seguire grazie ad alcune battute, freddure o situazioni altamente divertenti. Specie per chi può sentirsi in parte racchiuso dal genere di persona su cui si basa la commedia. Ad essere sincero, le prime puntate non mi hanno preso più tanto, trovando alcune battute rozze, scontate e poco originali. Con il passare del tempo invece sono riuscito ad affezionarmi ad almeno tre personaggi (che poi sono quelli principali): Leonard, Sheldon e Penny. I primi due, assieme agli amici Howard e Rajesh, sono giovani scienziati, dal quoziente intellettivo superiore alla media, con una certa predisposizione per la tecnologia, i film di fantascienza, i fumetti, i giochi di ruolo, ma decisamente imbranati sia nei rapporti con le ragazze sia con quelli di confronto con altre persone. Timidi, chiusi e isolati però fanno amicizia con la bella vicina di casa (Penny appunto) che fa la cameriera ed ha sogni ed interessi più frivoli (o umani). Non ti pieghi mai dalle risate (come può avvenire con alcune puntate dei Griffin), ma sicuramente è difficile stare più di un minuto senza sorridere. Ritroviamo un po' di humor inglese con cui fare i conti oltre che con situazioni riconducibili anche ad interessi (come quello di Star Trek o dei video games e le partite online) di molte persone di oggi. I 17 episodi sono essenzialmente slegati tra loro, ma seguono comunque un filo conduttore comune alla cui base c'è il rapporto tra Leonard e Penny, con il primo nella parte dell'innamorato imbranato e timido, e la seconda nella affascinante ragazza che vede in lui solo un amico... O qualcosa di più.

2 commenti:

  1. Dai retta, col tempo ti ci spezzerai, dalle risate ;-)
    Io a volte mi sono messo a ridere da solo come uno scemo. Migliora strada facendo.
    Puntate epiche: quella di Natale, quella dell'Unico Anello, quella di sasso-carta-forbici-lucertola-Spock...
    Uno spasso.

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  2. Sì infatti ho visto che anche nella prima serie si ha pure un "crescendo" e certe volte ti ritrovi veramente a ridere scuotendo la testa rivedendoti (o anche avendo la percezione di poter capire meglio di altri) in certe situazioni.

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