giovedì 11 marzo 2010

Partire per gli USA: consigli ed informazioni

Un collega (?) si appresta a partire per gli USA, ed io ne approfitto per pubblicare il primo articolo che scrissi per Diario di Viaggio in cui si possono trovare alcune informazioni utili per la partenza.

Questo è il primo di una serie di articoli che riassumeranno il mio viaggio sulla costa occidentale degli USA. Voglio premettere che il viaggio è stato interamente organizzato da me, in base alle mie esigenze ed ai miei gusti personali. Non è la pretesa di essere il miglior viaggio possibile, ma si limita appunto a dare una valutazione soggettiva in base ai miei interessi personali. Quindi i luoghi visitati, la durata del soggiorno in alcune zone, la scelta di hotel o ristoranti e tutto il resto sono cose scelte in base ai miei gusti ed in base al tipo di vacanza che volevo fare.

Il mio primo consiglio se si vuole intraprendere un viaggio del genere è quello di iniziare ad informarsi con largo anticipo, sia su internet che chiedendo informazioni e preventivi nelle varie agenzie di viaggi. In questo modo si potranno avere sotto mano le spese generali da affrontare ed una sorta di tabellino di marcia, in quanto i giorni non sono mai abbastanza.
Su internet (ed anche su questo sito in particolare) si trovano già numerosi consigli per intraprendere una viaggio del genere. Io mi limito a segnalarne alcuni, che durante la vacanza (o la preparazione della stessa) si sono rivelati utili per me. Non starò quindi ad elencare decine di possibilità che possono presentarsi, ma farò ricorso solo a tutto ciò che ho potuto constatare empiricamente.

Per entrare in USA: documenti utili

Sono necessari alcuni passaggi burocratici tra cui l’obbligatorietà di ottenere la Richiesta Elettronica di Autorizzazione al viaggio (ESTA – Electronic System for Travel Authorization). Prima di compilare il modulo online assicuratevi che il vostro passaporto elettronico sia valido. Se ancora non lo avete, recatevi all’Ufficio Passaporti della Polizia e chiedete la documentazione necessaria per entrare in USA (come turisti). Oltre le varie marche da bollo e il documento di identità vi servono due foto con abiti a contrasto con lo sfondo bianco. Una volta sull’aereo, vi verranno poi consegnati altri due moduli da compilare: uno bianco ed uno verde. Il primo è una richiesta doganale, il secondo è il modulo I-94W (da compilare in inglese) che consegnerete una volta atterrati. Sono entrambi semplicissimi da compilare anche se avete carenze nella lingua inglese (per la maggior parte è sufficiente mettere qualche crocetta).
E’ importante indicare anche l’indirizzo del vostro primo soggiorno (nome dell’albergo e città in cui dormirete la prima notte). Se siete dei temerari e non avete prenotato niente, mettete il nome della città in cui pensate di dormire ed il nome di un albergo in cui “credete” di soggiornare. I fogli che consegnerete poi al servizio immigrazione verranno controllati, e una parte del modulo verrà spillata al vostro passaporto (e poi ricontrollato quando uscirete dagli USA). I controlli sono generalmente ferrei (vi verranno prese le impronte digitali elettronicamente e vi faranno pure una scansione retinica). Non preoccupatevi più di troppo, il personale che ho incontrato è sempre stato gentile e si è sempre spiegato in maniera chiara e comprensibile. Riguardo cosa poter portare in valigia e nel bagaglio a mano, dovrebbero valere le stesse regole di ogni altro volo (una stecca di sigarette, un litro di alcolici, liquidi nel bagaglio a mano conformi ai viaggi aerei e così via). Unica cosa a cui tengono particolarmente è l’introduzione di alcuni generi alimentari quali frutta, verdura, salumi, formaggi. In rete troverete liste maggiormente dettagliate di tutto ciò.


Altre cose che possono interessarvi durante la vostra vacanza sono:

- la patente per poter guidare e noleggiare un’auto: basta semplicemente la patente B (e per il noleggio ricordatevi di avere una carta di credito, non di debito e prepagata);
– la moneta utilizzata è ovviamente il dollaro. Vi consiglio di portarvi fin da subito del denaro contante in dollari, poichè sebbene la carta di credito sia utilizzatissima (e necessaria il più delle volte) ovunque, in alcuni esercizi accettano soltanto cash. E questo può essere utile anche nel caso dobbiate dare delle mance.

- l’assicurazione medica va fatta poichè là la gestione della sanità è quasi interamente privata. Vi consiglio perciò di farvi un’assicurazione ad hoc (io con 80 euro ero coperto fino 156mila euro) perchè non si sa mai. Esistono comunque varie tipologie di assicurazione medica.
- per telefonare vi sconsiglio di utilizzare il cellulare (controllate comunque che il vostro funzioni in USA per le chiamate in Italia) in quanto almeno io con Vodafone avevo delle spese molto alte. Consiglio quindi, se ne avete la possibilità di utilizzare un collegamento ad internet (è ovunque in USA, e spesso free) e telefonare tramite Skype. In alternativa acquistate schede internazionali per poter chiamare in Italia.
- la corrente elettrica in USA ha un voltaggio differente dal nostro (110 invece che 220). Anche le prese sono differenti, quindi acquistate (potete trovarli comunque anche là ovviamente) degli adattori se pensate di dover ricaricare ad esempio, cellulari, notebook o macchine fotografiche.
Altri consigli (ad esempio sulle mance o su come si guida in USA) verranno inseriti via via nel diario di ogni giorno, in base a quando il “problema” si è presentato nella mia vacanza.
Le cose generiche ed importanti da sapere prima di partire sono queste.

Buona preparazione di viaggio.

Link Utili:




Passaporto

ESTA

Agenzia Doganale (consigli)

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