mercoledì 3 marzo 2010

Stephen King - Insomnia


Autore: Stephen King
Pagine: 768
Pagina di Anobii

Trama del libro (rischio spoiler)

Ralph Roberts, già avanti con l'età ma ancora pieno di vigore fisico e mentale, dopo aver perso la moglie per un cancro comincia a manifestare problemi sempre più gravi d'insonnia. Durante una delle tante notti passate da sveglio, si accorge che nella casa della sua vicina, prossima alla morte, si stanno introducendo due ometti calvi in uniforme da medico e muniti di strane forbici. Si rende conto ben presto di aver sviluppato particolari poteri paranormali, che gli permettono, tramite la visione di "auree colorate", di captare lo stato d'animo e di salute delle persone, la cui vita è resa concretamente visibile a Ralph sotto forma di filo da palloncino. Deciso a saperne di più, e scoperto che anche l'amica Lois possiede le stesse facoltà superiori, si reca al capezzale di Jimmy Vandermeer, un conoscente, anch'egli prossimo al trapasso.
 Qui si imbatte in Cloto e Lachesi, i due "dottorini calvi" intravisti tempo prima, i quali incaricano lui e Lois di una delicata "missione": fermare Ed Deepneau, un umano soggiogato da Atropo, forza maligna che si oppone a Cloto e Lachesi su "questo livello della Torre", prima che compia una strage durante un convegno di Susan Day, militante abortista. Nel mondo - spiegano i due - esistono due forze che governano la vita degli "esseri a tempo determinato" come uomini e animali; una è il Caso, che ha Atropo come suo esecutore, l'altra è l'Intento, i cui paladini sono Cloto e Lachesi. Convinti a fatica, Ralph e Lois, grazie anche ai loro poteri, dopo aver sventato una violenta offensiva portata da seguaci di Deepneau a un rifugio per donne maltrattate, riescono a trovare il nascondiglio di Atropo, lugubre e misterioso insieme. Sembra fatta, ma invece...


fonte wikipedia

Commento personale:

Ho letto in giro che il libro solitamente non è piaciuto, considerato sottotono rispetto alle altre opere di King. Per quanto mi riguarda, sono di parere quasi opposto. Non che abbia letto tutti i suoi romanzi, anzi inizialmente proprio non lo adoravo come autore, ma vedo in Insomnia un ulteriore trampolino di lancio per poter leggere la saga de La Torre Nera. Infatti generalmente non amo il  fantasy e tutti quei tomi non avevo proprio intenzione di leggerli. Ma a quanto pare Insomnia li introduce in parte, e penso che mi possano piacere. Nonostante l'alto numero di pagine, non lo ho trovato prolisso o ripetitivo. A dir la verità proprio la descrizione dettagliata di avvenimenti marginali, mi ha lasciato deliziosamente coinvolto ed interessato. Per il resto l'argomento non è banale, ma impegnativo. La lotta tra Caso e Intento è affascinante e così tutte le problematiche che essa comporta. Le forze superiori che governano l'avventura saltellando qua e là tra vari intrecci, ti lasciano quasi un senso di impotenza e smarrimento. La scelta dei personaggi principali, due anziani, non è comune e forse anche questo lo rende speciale. E' difficile trovare romanzi di avventura che narrano le vicende di settantenni, ed è anche difficile "affezionarsi" ad eroi che hanno le caratteristiche non solo dell'uomo comune, ma del vecchietto comune. Un altro tipo di scontro che ho apprezzato è quello relativo alla scelta che Ralph deve fare. Non è semplice trovarsi di fronte a forze ncomprensibili, con le spalle al muro. I dubbi, la ricerca di ciò che è giusto, o di ciò che è il male minore, sono onnipresenti nel romanzo e nella psicologia dei personaggi che si trovano a vivere un'avventura probabilmente non alla loro portata, se non per ciò che il Destino ha scelto per loro. La location, Derry, è quanto meno curiosa, per chi ha letto It. Interessanti anche le numerose citazioni e similitudini riguardanti Il Signore degli Anelli.

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