mercoledì 26 novembre 2014

Android 5.0 Lollipop su Nexus 4

Ormai da alcuni giorni sto provando il nuovo Android 5.0 Lollipop arrivato anche su Nexus 4. Ho imparato che le prime impressioni sono tendenzialmente soggettive ed influenzate da un sacco di fattori esterni, così ho voluto aspettare qualche giorno in più e basarmi soprattutto su novità e modifiche oggettive. Quindi nessun miglioramento o peggioramento particolare riguardo la durata della batteria (di cui poi parlerò in seguito) mentre dal punto di vista prestazionale sono sicuro che siamo in assenza di peggioramenti e che l’accesso (anzi il passaggio) ad alcune app è migliorato nettamente. La gestione poi delle funzionalità è abbastanza intuitiva ed abbiamo novità sostanziali non solo dal punto di vista estetico (Material Design già lo abbiamo conosciuto abbondantemente visti gli aggiornamenti degli ultimi tempi di quasi tutto il comparto Google e non solo). Non ritengo però che tutti i cambiamenti abbiano migliorato l’esperienza utente, ma che ci siano state delle novità non esattamente da esaltare. Consideriamo anche il fatto che io uso molte applicazioni di terze parti al posto di quelle inserite nell’edizione stock di Google: Nova Launcher, SwiftKey, Dolphin, Camera FV, QuickPic, Cerberus, AirDroid, Light Flow... Queste danno già un’esperienza differente che può cambiare l’uso che un utente fa dello smartphone. Così ecco due problemi / bug che ho riscontrato relativi al Nexus 4:

-          Lo sblocco con sequenza necessita di un passaggio in più e non è possibile (bug?) deselezionarlo.

-          Non c’è verso di far andare il flash se non con FlashFox Browser

Ma lasciamo pure perdere le amenità di questo tipo e concentriamoci direttamente su quanto visto di nuovo con questo sistema operativo.

-          Cambia in maniera abbastanza forte la veste grafica, cambia il set di icone, cambiano le disposizioni di luce (molto più luminoso con il bianco attorno ai testi ad esempio). Questo, e tutto ciò che riguarda i cambiamenti estetici, fa parte di Material Design che introduce un sistema più minimalista e pulito con dissolvenze sulle barre che si adattano meglio allo sfondo. Personalmente trovo la scelta dei colori troppo chiara ed accesa in generale, essendo io uno che predilige le tinte scure (anche per un discorso di risparmio energetico). Abbiamo anche dei cambiamenti nella schermata di accensione con una splash screen che ricorda la vecchia, ma più dinamica. Anche tutte le impostazioni hanno disposizioni grafiche leggermente risistemate. Cambia anche la visualizzazione delle applicazioni aperte con il multitasking che ricorda molto da vicino le schede di Chrome e sembra di sfogliare una rivista.

-          Possiamo gestire la multi utenza in maniera molto veloce anche direttamente dalla barra in alto delle notifiche: di default abbiamo l’amministrare ed un ospite che può svolgere solo determinate operazioni. E’ possibile crearne di nuovi, ognuno con il proprio ambiente, spazio e permessi sulle applicazioni.  Chi usa il Guest login avrà qui un accesso limitato al telefono.
-    La schermata con lo schermo bloccato permette di visualizzare le notifiche in maniera più ampia, gestendole a seconda delle proprie esigenze senza dover utilizzare applicazioni di terze parti. Una volta messo il dispositivo in carica ci viene anche segnalata una stima per arrivare ad avere la batteria al 100%. Lollipop poi permette attraverso la funzione Smart Lock di inibire la sequenza di sblocco in base alla posizione o se agganciato ad un altro dispositivo tramite bluetooth o NFC. Così se ci troviamo a casa o in altri luoghi attendibili (che è possibile aggiungere a piacimento) possiamo evitare il blocco tramite sequenza o PIN. Utile ovviamente anche se ad esempio collegato ad un altro telefono o smartwatch o tramite il riconoscimento facciale.Sempre in relazione alle notifiche viene introdotto il concetto di "priorità" con cui possiamo stabilire quali applicazioni ed in che modo potranno interrompere le nostre attività. Queste sono configurabili premendo i tasti del volume e la configurazione è decisamente logica. E' inoltre possibile bloccare il telefono su di una specifica applicazione.

-    Il pannello di notifica se tirato giù una seconda volta permette di visualizzare l'orologio sulla sinistra, lo stato di carica della batteria, il pulsante di accesso alle impostazioni avanzate, l'avatar dell'utente connesso (l'immagine è quella che abbiamo impostato per il nostro account Goole), la luminosità dello schermo, gli accessi rapidi a: rete wifi, rete mobile, modalità aereo, rotazione automatica, torcia, geolocalizzazione e condivisione dello schermo. Anche l'orologio e la sveglia hanno visto una rivisitazione grafica e delle funzioni rendendoli configurabili anche per determinati giorni della settimana.
-   Il nuovo risparmio energetico per aumentare l'autonomia della batteria non ho avuto modo di verificarlo a modo in quanto l'uso che faccio dello smartphone è abbastanza intensivo e la batteria del Nexus 4 è vecchia di due anni. Inoltre già utilizzavo la runtime ART che adesso è attiva di default. Dovrebbe comunque comportarsi meglio in fase di standby, ma così ad occhio e croce non ho notato miglioramenti che siano tali da dover essere descritti. Rinnovata comunque la schermata riguardante l'uso ed aggiunta la possibilità di attivare il risparmio energetico in maniera manuale o automatica quando la carica scende sotto un certo livello. A questo punto le barre saranno colorate di arancione.

-     Con Lollipop cambia pure il dialer seguendo lo stile logico di Kitkat mostrando i contatti più attivi, i recenti e tutti quanti. Velocissimo come al solito l'accesso alle varie rubriche e categorie. Attraverso la barra di ricerca possiamo accedere non solo ai nostri contatti (sincronizzati o meno con altri social network) ma anche a numeri telefonici presenti nel database di Google. Se attivo l'ID chiamate verrà visualizzato il nome di chi ci chiama anche se non presente tra i contatti. Hangouts si ripropone come gestore per la chat e gli sms (ma non unico visto che è presente una nuova [sic.] Messanger dedicata solo agli sms da usare separatamente per chi lo desiderasse e sentisse questo estremo bisogno) e Gmail diviene l'account di post predefinito potendo gestire anche account diversi e di terze parti. Se stiamo usando un'applicazione (ad esempio un gioco) riceviamo la notifica della chiamata senza che le nostre operazioni vengano interrotte e possiamo scegliere se rispondere o no.


Dice comunque che Google stia già lavorando al rilascio di una 5.1 o qualcosa di simile in quanto su alcuni dispositivi sono venuti fuori dei problemi, rallentamenti dovuti al sistema di crittografia, riproduzione faticosa di filmati, mala gestione della RAM (sul Nexus 4 sono sicuro che questa è invece migliorata se mai ce ne fosse stato bisogno), errori sull'invio degli sms. Attendiamo il prossimo aggiornamento, ma intanto godiamoci questo Lollipop.


Nessun commento:

Posta un commento