sabato 25 giugno 2016

Una Pazza Giornata Di Vacanza (1986)




Regia: John Hughes
Anno: 1986
Titolo originale: Ferris Bueller's Day Off
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (7.9)
Pagina di I Check Movies
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Spesso etichetto i film come fossero creature "del" regista, a differenza della maggior parte delle persone che li indicano "dell" 'attore protagonista. Questa volta mi sento di fare il loro gioco, per rispetto a quel magnifico Matthew Broderick che era un mito indiscusso negli anni ottanta. Dobbiamo ricordarlo per forza per Wargames (83) e Ladyhawke (85), ma forse qui per la prima volta riesce ad essere un mattatore, a bucare lo schermo (anche la quarta parete a dire il vero) ed a farse seguire incondizionatamente in una commedia spensierata di formazione. Tiene le redini tutto il tempo, riuscendo anche a far apprezzare la sua spalla (Alan Ruck o Walter Zenga) che occhio: non è l'eroe, è la vittima che calamita tutti gli aspetti realistici della commedia adolescenziale. La crescita è tutta dedicata al suo personaggio, quello debole e problematico: Ferris è l'idolo mentre lui è il prodotto del film stesso. Ora, il lavoro difficile di Broderick sta nel farsi seguire pur interpretando un tipo che la maggior parte di noi vorrebbe al tempo stesso uccidere ed imitare senza successo. E' il diavoletto custode che ogni tanto ti bisbiglia le cose all'orecchio, che ascolti gasato a duemila, ma che poi rimpiangi di non averlo messo a tacere. Non mi sono sbilanciato con il voto, perchè il genere è deboluccio (e la serie di questo genere è lunga, lunghissima), ma regia e sceneggiatura (il cast è super anche senza Broderick, che però c'è e fa da calamita) lo rendono simpatico e divertente. Si alternano le scene volutamente idiote, che rasentano il comico, con quelle puramente di intrattenimento. La colonna sonora ti rende partecipe, i dialoghi hanno quel profumo di filosofia giovanile da cui tutti noi siamo passati, il rapporto tra i protagonisti di primo piani e quelli secondari e ben studiato. Poi mi ha colpito pure Chicago e la visita al museo di arte moderna dove si trova la copia (l'originale è a casa mia) di Nighthawks. Comunque fare sale in questo modo è pazzesco, divertente, autostimolante: Ferris dovrebbe essere il migliore amico di ognuno di noi: un po' da seguire, un po' da combattere, un po' da apprezzare.

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