mercoledì 11 gennaio 2017

La Casa Sperduta Nel Parco (1980)


Regia: Ruggero Deodato
Anno: 1980
Titolo originale: La Casa Sperduta Nel Parco
Voto e recensione: 5/10
Pagina di IMDB (5.9)
Pagina di I Check Movies
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Nello stesso anno in cui esce il suo lavoro più celebre, Deodato propone anche questa pellicola del filone revenge movie, con David Hess (che a farlo apposta è lo stesso de L’Ultima Casa A Sinistra ) nei panni del protagonista (con la voce di Ferruccio Amendola). Il film, come il personaggio, è crudo, violento, ambiguamente malato: Deodato non fa prigionieri nel suo modo di condurre una trama che se vogliamo, nella sua scialba semplicità è anche fin troppo elaborata. Mostra sangue e corpi nudi senza remore, atti di violenza fisica e psicologica. Ottimo il contrasto musicale che vede una colonna sonora dolce e mite (sweetly oh sweetly) in contrasto con le scene brutali e raccapriccianti. Contrasto che non si limita al solo impatto audio, ma anche visivamente ed all’interno della sceneggiatura abbiamo momenti importanti in cui il pericolo è alternato ad una sorta di gioco erotico in cui non sempre i ruoli sono chiari. Ci penserà un colpo di scena finale, un po’ forzato e tirato per le lunghe, a ristabilire le giuste mansioni all’interno della trama. Considerando però che Deodato fa in modo che non esistano vittime: soltanto aguzzini. Poi poco importa se le donne hanno rapporti sessuali (non sempre) controvoglia o se gli uomini vengono picchiati ripetutamente. E’ difficile stabilire se si tratti di violenza carnale a senso unico o se  siano solo espedienti per mostrare che questa sia a trecentosessanta gradi. Di sicuro il compito di attirare l’attenzione e turbare è riuscito perfettamente, sia al regista che al duo Hess – Lombardo Radice.  Grazie ovviamente ai comprimari ed alla loro ambiguità, in special modo quella femminile. Comunque un film controverso di un regista controverso: non mi poteva mancare l’edizione bluray che è accettabile dal punto di vista video ed offre due tracce audio anche per l’italiano, una in DTS HD MA Stereo. Un paio di volte la traccia ha come un mancamento, si spezza, ma niente di grave. Gli extra sono:
-          Trailer
-          Danzando su una lama di rasoio (22 minuti)

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