Visualizzazione post con etichetta Steven Soderbergh. Mostra tutti i post
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sabato 13 luglio 2024

Sesso, Bugie E Videotape (1989)


Regia: Steven Soderbergh
Anno: 1989
Titolo originale: Sex, Lies And Videotape
Voto e recensione: 6/10
Pagina di IMDB (7.2)
Pagina di I Check Movies
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Film:
“Sesso, bugie e videotape” è un film del 1989 diretto da Steven Soderbergh, che ha segnato il suo esordio alla regia e gli ha valso la Palma d’Oro al Festival di Cannes. Questo film è considerato uno dei capolavori del cinema indipendente americano e ha avuto un impatto significativo sulla cinematografia degli anni '90. La storia ruota attorno a quattro personaggi principali: Ann (Andie MacDowell), una donna sessualmente repressa e insoddisfatta del suo matrimonio; John (Peter Gallagher), il marito di Ann, un avvocato di successo che la tradisce con sua sorella; Cynthia (Laura San Giacomo), la sorella disinibita di Ann, che ha una relazione clandestina con John ed infine Graham (James Spader), un vecchio amico di college di John, che arriva in città con un segreto: colleziona videotape di donne che parlano delle loro esperienze sessuali. L’arrivo di Graham sconvolge l’equilibrio già precario tra i personaggi. Graham, con la sua abitudine di registrare confessioni intime, diventa un catalizzatore per la rivelazione di verità nascoste e desideri repressi. Il film esplora temi complessi come la sessualità, l’intimità, la menzogna e la comunicazione. Soderbergh utilizza il mezzo del videotape come metafora per la distanza emotiva e la voyeurismo. I personaggi sono intrappolati in relazioni basate su bugie e segreti, e il film mette in luce la difficoltà di comunicare apertamente i propri desideri e paure. Soderbergh adotta uno stile minimalista, con un uso efficace dei dialoghi e delle inquadrature statiche che enfatizzano la tensione emotiva tra i personaggi. La scelta di ambientare gran parte del film in interni claustrofobici contribuisce a creare un senso di oppressione e isolamento. 

Edizione: bluray
Classica amaray con definizione non proprio al massimo e traccia italiana in Dolby Digital TrueHD multicanale, ma con profondità dei dialoghi da rivedere. Gli extra:
  • Commenti audio
  • Reunion dei 20 anni (3 minuti)
  • Scene eliminate con commento (3 minuti)
  • Commento ai trailer (5 minuti)
  • Commento sul film (8 minuti)

giovedì 23 marzo 2023

La Truffa Dei Logan (2017)

 
 
Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2017
Titolo originale: Logan Lucky
Voto e recensione: 6/10
Pagina di IMDB (7.0)
Pagina di I Check Movies
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La grande rapina messa in atto con astuzia, ben programmata, e con magari lo spiegone finale suscita sempre un piacevole interesse. Ed anche se "La Fortuna dei Logan" , titolo che con poco sforzo avrei preferito, non è esattamente un prodotto originale, la scelta dell'ambientazione in un Sud a stelle e strisce un po' zotico e campagnolo, risulta un'arma vincente, specie se affiancata da un cast corale di prim'ordine e da quella leggerezza che contraddistingue alcune commedie. Se guardiamo bene all'interno della trama inoltre non esiste un vero e proprio cattivo, inteso almeno nel senso di villain, quindi i nostri eroi, possono agire quasi indisturbati nel proseguo delle loro azioni, schivando ora un arrogante manager delle corse automobilistiche, o un nuovo compagno ricco della ex moglie o ancora un direttore di carcere saccente. Ma nel complesso, tutto gira intorno ai piccoli delinquenti di periferia, che bonariamente si arrangiano e gestiscono un grande colpo coi fiocchi. Carino e simpatico.

 

giovedì 10 settembre 2020

Traffic (2000)

 

Regia: Steven Soderbergh

Anno: 2000

Titolo originale: Traffic

Voto e recensione: 6/10

Pagina di IMDB (7.6)

Pagina di I Check Movies

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La guerra alla droga è una cosa seria, e Soderbergh utilizza un approccio realistico su più fronti. Con storie che si intrecciano e restano crude all'interno di una trama di inizio millennio, in cui molte cose erano differenti da oggi, ma tante altre non sono cambiate. Un thriller atipico, con inserti di cronaca vera, una fotografia a tratti sperimentale con filtri cromatici differenti, parti che possono sembrare addirittura documentaristiche, ma non mancano nè l'azione, nè la drammaticità. Il cast è sensazionale, anche considerando che si tratta di una pellicola che ha già venti anni: Michael Douglas, Don Cheadle, Benicio Del Toro, Catherine Zeta Jones, Dennis Quaid, Tomas Milian... Insomma non certo due comparse prese a caso. Un racconto frammentato, ma gestito con maestria, in cui è difficile perdere colpi o interesse, nonostante la lunghezza forse eccessiva. Può ancora oggi emozionare, senza strafare e senza doversi piegare ad ovvietà relative un pubblico esigenze che vuole anche tanta azione ed è abituato praticamente a tutto.

lunedì 13 luglio 2015

Ocean's Thirteen (2007)





Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2007
Titolo originale: Ocean's Thirteen
Voto: 4/10
Pagina di IMDB (6.9)
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Delusione completa per il terzo capitolo della saga di Ocean.  Lo si poteva capire, perchè spesso accade così, ma manca tutta quella spensierata e frizzante idea che stava alla base del primo film in cui, cast, dialoghi ed intrigo creavano un mix divertente. Oltre ad avermi annoiato, la trama non mi è risultata avvincente o simpatica. Questa volta non serve pompare le apparizioni per avere un cast stellare. Tutti quanti si ritrovano a fare un qualcosa che non si capisce bene cosa sia, se un colpo, o una vendetta orchestrata in maniera così elaborata che è difficile seguirne il senso logico. Poi capisci che non c'è, ma non puoi rilassarti perchè si inseriscono nuovi personaggi. Tanto per fare un'apparizione. A quei tempi era più in voga avere una piccola parte in questo film, piuttosto che presentarsi ad una cena di beneficenza ad Hollywood. Pacchiano ed insensato in più occasioni, manca di trasporto ed anche i dialoghi non risultano brillanti come un tempo. Certe cose sarebbe meglio finirle quando si è ancora in tempo, ma tanto gli incassi al botteghino sono assicurati.

lunedì 6 luglio 2015

Ocean's Twelve (2004)


Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2004
Titolo originale: Ocean's Twelve
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (6.4)
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Seguito diretto di Ocean's Eleven  con il potentissimo cast oltre che riaffermato, anche maggiorato: Catherine Zeta- Jones, Vincent Cassel e Bruce Willis. Ed è appunto questo insieme di personaggi il punto di forza della pellicola. Non tanto per la lunghissima lista di nomi di alto livello, ma anche per il loro adoperarsi senza risultare primedonne rendendo molte situazioni divertenti ed acute, anche grazie ad un buon montaggio e dialoghi di livello medio alto. Purtroppo la sceneggiatura non raggiunge quanto fatto con il precedente film, perchè il colpo non è poi così grosso. Elaboratissimo e con molti colpi di scena, addirittura con location che si spostano da Amsterdam al lago di Como e Roma, eppure manca la bellezza della grande rapina intelligente vista al Bellagio. A conti fatti, una volta che Clooney e la Roberts (simpatica l'idea di fingersi... se stessa) ci raccontano il dietro le quinte si tratta di uno scippo fatto in un treno. niente di più. Tutto il resto è un grande bluff decisamente costoso, rischioso ed elaborato che ha come fine solo quello di intrattenere il pubblico della pellicola. Certo, non che ogni cosa debba essere logica, ma nel primo avevamo il giusto compromesso. Qui si ha l'impressione che volessero creare qualcosa di stupefacente, poi si sono allargati troppo e ci hanno ripensato. Il bluray presenta i seguenti extra:
  • Commento
  • HBO first look (13 minuti)
  • Additional footage (28 minuti)
  • Trailer

lunedì 29 giugno 2015

Ocean's Eleven - Fate Il Vostro Gioco (2001)


Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2001
Titolo originale: Ocean's Eleven
Voto: 7/10
Pagina di IMDB (7.8)
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Brillante, divertente, ben costruito, cast eccezionale, storia complessa e ben strutturata, dialoghi studiati e solidi. Insomma, il remake di Colpo Grosso, ha moltissime carte vincenti e può essere uno dei più famosi film di rapine degli ultimi anni. Grazie ai numerosi nomi come George Clooney, Julia Roberts, Andy Garcia, Matt Damon, Brad Pitt il successo al botteghino è stato assicurato ed una not positiva è che nonostante Clooney possa essere considerato il protagonista della trama, c'è molto spazio anche per tutti gli altri, che interpretano alla perfezione il proprio ruolo. Mi piace soprattutto Garcia, unico nella parte del cattivo. Strutturalmente e tecnicamente è piacevole grazie anche a come riescono a sviluppare la storia, dapprima con il reclutamento, poi con lo studio del colpo, ed infine con la messa in pratica. Lo spettatore, ignaro come Garcia, non sa come si svolgerà, in quali tempi ed in che modo. Ovviamente portare via oltre 150 milioni di dollari ad un casinò gestito da un furfante (almeno così è dipinto) attira fin da principio le simpatie di chi è seduto sul divano. La location del Bellagio è da urlo. Secondo me il casinò più bello di tutta Las Vegas. A metà strada tra il thriller d'azione e la commedia, Soderbergh fa un buon prodotto, lavorando anche su piccoli dettagli (il casinò abbattuto visibile sia in tv che alla finestra) ed incastrando il plot tra dialoghi sfacciati e situazioni degne dei migliori film d'azione. Un successo costante dall'inizio alla fine. Il bluray nonostante sia in un cofanetto che contiene la trilogia al prezzo di un unico film ha una buona resa audio video ed i seguenti extra:
  • 2 commenti interattivi
  • Making of (15 minuti)
  • The look of the con (10 minuti)
  • 3 trailer

venerdì 23 agosto 2013

Effetti Collaterali (2013)


Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2013
Titolo originale: Side Effects
Voto: 6/10
Pagina di IMDB (7.2)
Pagina di I Check Movies

Ben fatto. Ci vuole qualche minuto affinchè decolli, ma è accettabile. Inizia come un normale film drammatico per poi lasciare spazio alla parte thriller in cui apprezziamo Jude Law che studia ogni cosa e e crea una trappola psicologica per lanciare il contrattacco. La pellicola è ben fatta ed intrigante, il colpo di scena è leggermente anticipato e per i più abituati al genere non sarà certo una sorpresa, ma gli attori tengono bene la parte e non mutano troppo il loro modo di essere e di agire. Questo nonostante la spinta che subisce la trama nei momenti più importanti. Non è però qualcosa che ti abbaglia, e che ti fa stare appiccicato allo schermo fino alla fine. Si tratta di un normale, più che mediocre, thriller dai risvolti interessanti, ma nulla più. Nel limbo tra il ben fatto ed il già quasi visto, con la bilancia che pende leggermente verso l'alto. Diciamo che Steven Soderbergh svolge il compitino senza esagerare e lo fa elegantemente, non aggiungendo niente che lo possa imprimere nelle nostre menti o in quelle della critica più smaliziata ed affamata.

venerdì 26 aprile 2013

Knockout - Resa Dei Conti (2011)

Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2011
Titolo originale: Haywire
Voto: 4/10
Pagina di IMDB (5.9)
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Volevo dargli un punto in più nel voto perchè alla fine si tratta di un film di arti marziali con protagonista una certa Gina Carano che è professionista. Poi mi son ricordato che il regista, Soderbergh, è il solito di Bubble e così ho pensato che una punizione un po' più severa fosse da prendere in considerazione. Anche qui del resto fa il furbetto, usando nel cast nomi come quelli di Michael Douglas, Antonio Banderas e Ewan McGregor: poco più che comparse inutili. Per il resto sono tanti schiaffi e pedate, anche quando il tutto è risolvibile con una pistolettata o una bastonata sulle gengive. Insomma, ok che si voglia evidenziare l'importanza del corpo a corpo, ma mica siamo sul ring. Da un sicario professionista mi aspetto come minimo una raffica di Uzi a tagliare in due una vita. Invece qui si prende la rincorsa, in location per lo più desertiche e poco realistiche (nessun rumore anche dentro ai bar), si urla un po' e ci si scaraventa addosso ai muri. Qualche colpetto, una sorta di complotto, la CIA, e basta. Tutto già visto e tutto già studiato a memoria. Abbiamo il/la protagonista in gonnella, che mena come un uomo. E termina all'improvviso. Meno male.

domenica 20 maggio 2012

Contagion (2011)


Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2011
Titolo originale: Contagion
Voto: 5/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies

Quanti film e quanti libri esisteranno riguardanti il tema delle pandemie o dei contagi mortali? i virus che colpiscono e sterminano la popolazione? La ricerca per la cura o per il vaccino? Forse uno ogni due anni. Quindi tantissimi. Troppi affinchè si possa sperare di avere una trama se non originale, almeno differente dal solito. Soderbergh però si impegna e riesce quasi nel miracolo. Dico quasi perchè a conti fatti abbiamo la solita minestra, non riscaldata al microonde certo, cucinata con qualche ingrediente atipico, ma sempre di minestra si tratta. Eccoci quindi con il virus letale, molto contagioso e dall'altissima mortalità che si espande a macchia di leopardo in tutto il globo. Diversamente da altre pellicole c'è da dire che è molto più realista, sia nei tempi che nelle soluzioni: al terzo giorno non abbiamo il 99,9% della popolazione dilaniata dalla malattia. Il tutto scorre su binari abbastanza accettabili, con personaggi decisamente umani e verosimili, lontani di certo dai super eroi che salveranno il mondo a forza di pistolettate. Infatti i virus è difficile combatterli con le armi convenzionali ed esplosive che Hollywood ci propone quotidianamente. Un film più studiato quindi, con un cast molto interessante: Matt Damon, Jude Law, Ghyneth Paltrow, Lawrence Fishburne, Kate Winslet e Marion Cotillard. Ognuno fa il suo dovere, con piccole parti che non prevalgono sulle altre. Come ho detto il realismo di Soderbergh è piacevole e fortunatamente lontano da quello visto nell'indipendente Bubble , con immagini e fotografie per niente confusionarie, una storyboard semplice e l'inserimento di drammaticità al momento giusto. Il punto di forza della pellicola è proprio questo, sebbene possa in qualche modo essere anche una zappa sui piedi: l'azione è contenuta al minimo e l'interazione dei vari attori tra loro è ridotta ad una manciata di minuti. Tra dottori, scienziati, militari e portavoce abbiamo anche padri di famiglia, blogger indipendenti ed amanti. La parte umana mostra anche il sistema delle amicizie e delle raccomandazioni, visibili in ogni parte del sistema a tutti i livelli, ma anche il Grillo di turno che urla contro il sistema, combattendolo, ma non senza sporcarsi le mani. In alcune parti il prodotto è però statico ed alle volte noioso, stenta a decollare. Da guardare con riserva.

sabato 10 settembre 2011

Bubble (2005)


Regia: Steven Soderbergh
Anno: 2006
Titolo originale: Bubble
Voto: 2/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies

Ma basta con queste perdite di tempo Basta con il film ricercato da alternativi cinematografici. Due palle stratosferiche, altro che. Non basta l'alta definizione, non bastano le riprese statiche da più angolazioni, non basta la colonna sonora strimpellata da una chitarra acustica. Basta però con questi pseudo film da intenditori. Ma di che? L' unica cosa positiva è data dalla durata: poco più di un'ora di sofferenza. Tedio allo stato puro, non diluito. Attori quasi muti, che recitano una trama insignificante. Nessun tipo di pathos o di suspense. Vedute della fabbrica di bambole dove i tre operai lavorano. Vedute di una cittadina triste e vuota come le vite raccontate, volutamente esasperate nella loro pochezza. Niente di niente, solo mediocrità. Il tutto è follemente piatto, neanche fosse un documentario sull'apatia e la mancanza di stimoli. L'omicidio poi interessante eh... Ma che c'entra? Neanche il dubbio su chi sia stato. Proprio piatto e vuoto. Alla fine ci si domanda: "e quindi?". Quindi ve lo dico io: un'ora di divano sprecata.