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domenica 8 novembre 2020

Lazio 1 - Juventus 1

 

Partita praticamente dominata ai punti, ma arriva l'ennesimo pericoloso pareggio. Esattamente allo scadere dei minuti di recupero. Inutile stabilire un colpevole, se non in previsione futura, affinchè certe cose non si ripetano. Rispetto alle ultime due partite non ho visto un passo indietro, se non nei punti raccolti (e persi), visto che l'avversario era di altro tenore. Peccato perchè con una vittoria saremo risaliti in carreggiata, mentre adesso pur non complicandosi proprio nulla, siamo lontani dalle posizioni che ci interessano (che poi sarebbe una soltanto quella che vogliamo). E' mancata ancora una volta la lucidità sotto porta per poter raddoppiare, ma anche una cattiva gestione dei minuti finali ha contribuito al pareggio dei laziali. Adesso ci sarà tempo sia per prepararci alle prossime sfide, sia per recuperare quanto lasciato per strada, ed è ora che il cantiere in costruzione metta su qualche pilone per mostrare che i lavori stanno proseguendo nella giusta direzione.

domenica 2 agosto 2020

Juventus 1 - Roma 3

Campionato terminato ufficialmente anche per numero di partite e anche se le abbiamo già tirate, le somme, le ribadiamo. Forse il nono consecutivo (ribadisco: nono consecutivo) non è stato certo il migliore, il più bello o il più combattuto. Nonostante l'unico punto di vantaggio sui secondi, il vero senso di pericolo, quello di essere rimontati o di non arrivare a rimontare, non è mai esistito. Nè prima nè dopo il lockdown. La forza della squadra e dei singoli è venuta meno, ma non è mai scomparsa. Difesa colabrodo se guardiamo gli ultimi decenni in relazioni alle squadre campioni d'Italia, che per dovere di cronaca, sono comunque quasi sempre i bianconeri. Ed anche un bel numero di sconfitte, pochi punti totali ed un appiattimento generale tra il primo ed il quarto posto. Immagino quelli che ci arrivano vicini, stanno per acchiappare il pupazzo come nei calcinculo, ma poi per restare in tema in mano non stringono nulla, ma le chiappe se le ritrovano abbastanza chiacchierate. E si trovano un po' in quel limbo in cui non sanno cosa dire. Se è il campionato più strano e più brutto, perchè con tante partite di fila nel giro di pochi giorni ed in estate, con gli stadi vuoti (quando poi è proprio lo Stadium che è venuto a mancare negli scontri più importanti) oppure se è il Campionato in cui bastava non perderne una per poterci superare e vincere finalmente... Ed invece nulla... Sempre la solita storia: si vince e si esulta. E si pensa già al prossimo. Avanti così, se di musetto o di larga e sorprendente distanza. Siamo noi, i campioni dell'Italia siamo noi... Da nove anni consecutivi.

mercoledì 29 luglio 2020

Cagliari 2 - Juventus 0

Sconfitta abbastanza pesante a Cagliari, nonostante lo scudetto già conquistato nella giornata precedente. I problemi di quest'anno tornano a galleggiare. Poco gioco infatti, nonostante Sarri sia venuto per cambiare determinate dinamiche, una difesa che non è degna della squadra campione in carica da nove anni consecutivi ed una mancanza di coralità che non si addice alle grandi squadre. Conta poco è vero, ma il mio compleanno è tra poco, e quel giorno lì si gioca in Champions... Di conseguenza ci si poteva aspettare qualcosa in più (in realtà molto in più) in vista di quella partita. Anche perchè va bene prenderla alla leggera e cercare di fare un allenamento, ma qui non è stato provato nulla. Solo alcuni tiri, in parte velleitari, per far segnare CR7 e farlo avvicinare ad Immobile nella classifica dei capocannonieri. Certo, proprio noi noi ci dobbiamo lamentare, ma puntiamo sempre al meglio. E questa sera l'obiettivo era davvero lontano.

lunedì 27 luglio 2020

Juventus 2 - Sampdoria 0

Un piccolo ritardo di 24 ore, ma il piccolo articolo sulla vittoria definitiva del Campionato ci doveva stare. Era nell'aria. Non che fosse scontato, perchè vincere per nove anni consecutivi è davvero una cosa straordinaria ed irripetibile. Migliorabile statisticamente solo da questa stessa Juventus. Che resta sempre la squadra da battere. Con ogni mezzo, cercato o fortuito, cercano di fermarci. Peccato che il risultato non cambia mai. Felicissimo di questa vittoria che ci consegna di diritto il numero 38 in bacheca. E' stato un anno difficile, per il cambio di allenatore forse anche troppo chiacchierato fin da subito, per il bel gioco che risulta ancora una chimera, per alcune partite non brillanti ed altrettanti scivoloni, per il lockdown e per la ripresa fulminea senza sosta. Grazie ancora a tutti i ragazzi, a tutto lo staff, a tutti i dirigenti ed alla proprietà. Grazie anche ai tifosi che ci hanno sempre creduto, compresi quelli più scettici, che sotto sotto lo sapevano ed adesso saltano con noi.

giovedì 23 luglio 2020

Udinese 2 - Juventus 1

C'è poco da parlare, (non) stiamo (ancora) godendo (semi cit.). Era il 2002, e così (quasi) parlò uno dei nostri avversari odierni a Udine. A Udine come questa sera. Non è maggio, ma siamo in piena estate, e sarebbe stato vedere un risultato differente e soprattutto conquistare il nono titolo consecutivo proprio questa sera. Ma nonostante la sconfitta voglio proprio godermela anche io, come se il risultato fosse stato invertito, tanto sono sicuro che nulla cambierà. Nella più normale tradizione avremo lasciato lo scudetto goduto in riva al mare sotto l'ombrellone a tutti gli altri tifosi. Ma sono nove anni che risultiamo ancora più antipatici, ancora più bramosi, ancora più vincenti. Non gli lasciamo più niente, neanche lo scudetto d'agosto. Che continuino a dire che beh... sarà per il prossimo anno, che cerchino la nuova scusa ed il nuovo alibi per non migliorarsi mai , o che ci vedano come l'esempio irraggiungibile da seguire, da copiare qua e là, da sognare. Perchè tanto la storia l'abbiamo già fatta e già scritta, agli altri tocca leggerci. Nove anni consecutivi, tremila giorni. Mai nessuno come noi nel passato o nel presente. Lasciamo uno spiraglio per futuro delle prossime tre partite., ma tutti sanno come andrà finire. E' soltanto rimandato.

lunedì 20 luglio 2020

Juventus 2 - Lazio 1

La cosa bella di questi anni magnifici, e sono davvero tanti, è che l'avversario cambia più volte. I media, ed i tifosi avversari, tutti quanti, cercano di trovare l'antijuve, per poterla tifare vigorosamente. Un anno è il Milan, l'anno dopo la Roma, poi il Napoli e così via. Si alternano insomma. Questa volta erano parecchio indecisi: la Lazio? L'Atalanta? L'Inter? Non importa. Chiunque sia l'avversario designato ci resta male. Con oggi la Juventus non chiude ancora il campionato, non raggiunge ancora il nono (NONO) scudetto consecutivo, ma fa un balzo in avanti strepitoso. Con la doppietta di Cristiano Ronaldo che si porta quota trenta reti segnate, saliamo a otto lunghezze di distanza dall'Inter, a nove dall'Atalanta ed a undici dalla Lazio. Mancano soltanto quattro partite, l'aritmetica non è dalla nostra, ma io sì. Basta davvero poco e siamo in grado di portarlo a casa. Che anni magnifici. Eh sì, ma c'è il covid.... Eh sì, ma gli stadi vuoti... Eh sì, ma il calcio a luglio...

mercoledì 15 luglio 2020

Sassuolo 3 - Juventus 3

Sembrava un deja-vu di un qualche film horror. Ed infatti lo è stato. Un sequel. Primi quindici minuti di fuoco, subito due a zero grazie a Danilo e Higuain. Sembrava che potesse finire in goleada a senso unico, invece poi il buio. Il Sassuolo spinge, attacca e noi tipo saccone di una palestra di periferia, respingiamo. Fino a quando non arriva la rete che accorcia le distanze. Ancora buio quindi ed ecco il pareggio. Film già visto. Sceneggiatura penosa, tanto che arriva addirittura il gol del vantaggio degli avversari. Incredibile? Mica tanto. Altri dieci minuti di luce accesa in cui proviamo a pareggiare e sprechiamo occasioni nitide, finchè finalmente non arriva il pareggio. E la trama è la solita: buio per l'ennesima volta. Un pareggio pericoloso che ci dà un solo punto. La Lazio, che non è più la diretta avversaria, pareggia a sua volta. Domani tocca all'Inter che può portarsi a meno sei. Mancano cinque partite e sono quindici i punti disponibili. Attendiamo. Fiduciosi?

sabato 11 luglio 2020

Juventus 2 - Atalanta 2

Partita difficilissima contro la squadra attualmente più in forma del campionato che veniva da una striscia incredibile di nove vittorie consecutive. Noi eravamo addirittura stati fermati da un Milan che è l'ombra di se stesso. Con il risultato positivo però della Lazio che perde contro il Sassuolo nonostante giocasse in casa, questa poteva essere presa psicologicamente più alla leggera: nessun danno grave in caso di sconfitta. Anzi, sempre il solito distacco nonostante le due ultime partite sicuramente più abbordabili sulla carta per i nostri attuali diretti avversari. L'Atalanta gioca bene ed impressione, se ancora può farlo, passando per due volte in vantaggio e cercando di metterci in crisi. Cristiano Ronaldo però li raggiunge sempre con la sua proverbiale freddezza, ogni volta dal dischetto del calcio di rigore. Anche se di un solo punto, la distanza con la Lazio aumenta e siamo ad un comodissimo, ma ancora non sicuro +8.

martedì 7 luglio 2020

Milan 4 - Juventus 2

Non voglio fare dietrologie, ma tutto è scritto già nella partita di Lecce. Finire il campionato già adesso (che poi siamo a luglio) sarebbe stato controproducente per alcuni (leggasi: tutti gli altri). La Lazio perde una delle partite più semplici sulla carta, anche se cercano di farli pareggiare quantomeno. Tutto inutile. La Juve invece gioca contro un Milan che per forza deve entrare in Europa, e lo sanno tutti. Anche i maiali che in questo momento stanno esultando, poverini. Primo tempo noioso però, poche occasioni, velleitarie, non certo da grande gare. Il secondo tempo ci riserva ogni sorta di prodezza: Rabiot con un'azione fantastica sigla la rete, altrettanto fantastica del vantaggio bianconero. Già qui si potevano capire alcune cose. Raddoppia Ronaldo e tutto sembra finito. Vantaggio di due reti a zero, dieci punti sui burini, si potrebbe già festeggiare in barba al Covid. Ma no: l'arbitro decide di utilizzare il VAR nel peggior modo possibile assegnando un rigore inesistente per accorciare. Ok, chi se ne frega però dai, una rete agli avversari la si può concedere anche se regalata. Eppure la difesa in  cinque minuti pensa bene di riaprire ogni discorso e prende altre due reti. Come se non bastasse, il fresco Alex Sandro, appena entrato passa la palla all'attacco da vergogna del Milan per far finire tutti i giochi. Ok, facciamoli sperare ancora qualche altra giornata, così si divertono di più.

sabato 4 luglio 2020

Juventus 4 - Torino 1

Ogni derby ha un sapore tutto suo, ed anche se praticamente li vinciamo tutti e gli avversari non sono niente di che, si tratta di una partita importante da dover prima giocare e poi vincere. Molto bello quando il risultato è così largo e segnano, anzi continuano a segnare in coppia Dybala e Cristiano Ronaldo. Questo finalmente si sblocca pure con le punizioni e fa rete da calcio piazzato per la prima volta nel nostro Campionato. Partita quasi a senso unico, alcune belle giocate, altre strepitose, altre ancora che possono senza dubbio migliorare, però da queste ultime partite si vede sia la voglia di vincere che quella di giocare. Siamo sempre in campana e cosa importante, lottiamo su tutti i palloni. Un altro tassello che si aggiunge alla scalata per la vittoria finale, che continuerà ad essere un obiettivo primario, perchè vincere è nel DNA della Juventus.

mercoledì 1 luglio 2020

Genoa 1 - Juventus 3

Continuiamo a vincere, e dal rientro post quarantena è la prima partita giocata bene in maniera spumeggiante che si discosta dal semplice allenamento. Tra gol stupendi quelli siglati da Dybala, Ronaldo e Costa, ma anche quello di Pinamonti che accorcia le distanze non è stato per niente male. Partita come dicevo divertente con un primo tempo forse migliore e più attento nonostante il risultato bloccato a reti inviolate. Le azioni di attacco sono state molte, così come i tiri e la fase offensiva è stata talmente avvolgente che qualsiasi tifoso, anche avversario, sentiva il profumo del gol nell'aria. Nonostante i quattro punti di vantaggio adesso però inizia una seconda fase di questo finale di campionato che ci vedrà affrontare avversari sulla carta più temibili (ma anche questi non erano da sottovalutare in funzione del risultato) e vogliosi di fermare la nostra striscia positiva.. #manteniamoledistanze

venerdì 26 giugno 2020

Juventus 4 - Lecce 0

Quarto allenamento consecutivo dopo la ripresa del Campionato. E non lo scrivo per lamentarmi, perchè con quattro reti segnate ed ancora zero subite (fortificando ancor di più la miglior difesa della Serie A), sarebbe esagerato. Però vediamo ancora una volta troppe occasioni da passo merenda, alcune addirittura irritanti. Ricominciare in questo modo non è semplice per nessuno, lo si è visto praticamente in tutte le partite giocate finora, e veramente sembra di assistere (televisivamente) a degli allenamenti. Juventus senza verve e disattenta nel primo tempo, abbastanza sterile, ma che controlla e non si fa mai sorprendere. Con l'uomo in più è tutto più semplice, ma anche i primissimi minuti della ripresa sembrano essere eseguiti con il cocktail in mano. La differenza tra le due squadre è comunque abissale. Segnano Dybala e Cristiano Ronaldo come a Bologna, si aggiungono poi le reti di Higuain e De Light: poteva finire anche a doppia cifra volendo. E per rispetto delle attuali normative in vigore aumentiamo le distanze dagli avversari.

martedì 23 giugno 2020

Bologna 0 - Juventus 2

Dopo i due pareggi (con sconfitta ai rigori) a reti inviolate delle precedenti due partite post Covid, torniamo a vincere, a segnare e portarci in avanti in classifica. Tra il nulla cosmico e questo zero a due, non ci sono soltanto i goal però. A sprazzi la Juventus ha dato l'impressione di poter dilagare e chiudere la partita con il minimo sforzo possibile, quello da calcio merenda. Gli avversari, pur alti nel pressing e spesso in avanti, non hanno mai dato l'impressione di impensierire troppo la nostra difesa. Certo, avrebbero potuto segnare, ma alla fine il nostro portiere le mani praticamente non le ha mai utilizzate. Che ci sia, quasi eternamente, ancora qualche cosa da registrare è palese. Però le vittorie continuano ad arrivare e restiamo noi la squadra non solo da battere, ma anche da raggiungere. Sicuramente non sarà semplice arrivare in fondo come primi, c'è da lottare, ma noi ci siamo sempre fino alla fine.

domenica 8 marzo 2020

Juventus 2 - Inter 0

Giorni strani, in anni magnifici. Partita rinviata e con porte chiuse. E oggi, vista la situazione ci può anche stare. Giorni fa, era abbastanza audace come proposta. Un po' originale, per i malpensanti. Ma ok, stiamo attraversando giorni strani, che restano comunque inseriti in anni magnifici. I telecronisti di Sky si fanno prendere la mano: vedono lo stadio vuoto e si scordano che milioni di persone stanno guardando la partita in TV. Così ci raccontano baggianate, ma quello che tutti invece vedono è il dominio assoluto della Juventus, che controlla dall'inizio alla fine. Un tiro in porta da parte degli uomini di Conte, neanche poi troppo pericoloso, mentre l'attacco bianconero già nel primo tempo si rivela più pungente. Arriva la rete di Ramsey e praticamente la partita termine. L'Inter non riesce più a spingere, il possesso palla dei padroni di casa aumenta. La certezza di prendere i tre punti pure. Entra Dybala e con una magia raddoppia. Storia ancora una volta, primi e tutti zitti. Adesso gli tocca (perchè già stavano pensando di fare diversamente) far giocare il Campionato, come è giusto che sia, altre gare. Noi ci saremo, #finoallafine.

sabato 22 febbraio 2020

Spal 1 - Juventus 2

Articolo velocissimo che sto scrivendo sul bus che va ea Brasov a Bucarest: per la Juventus questo ed altro. Purtroppo ho visto soltanto il secondo tempo con SkyGo (e la rete di Ronaldo tramite Fotmob). Quindi parlo e godo solo del risultato finale. Una leggera sofferenza che non mi tocca minimamente. La Spal fuori casa non va sottovalutata specialmente in un periodo delicato come questo. Tre punti d'oro. Tre punti che segnano una strada importante. E il bello è che anche qui in Romania sanno che la Juventus sta battendo tutti i record. Avanti così, anche con altri mille 2-1.

domenica 16 febbraio 2020

Juventus 2 - Brescia 0

Torna Giorgio, e questa è la cosa più importante. Torniamo a vincere, e questa è la cosa più scontata. Sono contrario a coloro che si stanno strappando i capelli per le prove mediocri dei bianconeri. Il gioco non c'è, si fanno pochi gol, subiamo troppe reti e bla bla bla. Certo, potevamo avere più punti in classifica, giocare un calcio più brillante, vincere ogni partita quattro o cinque a zero. Sarei stato più contento. Anche se fossi stato milionario. Non si può avere tutto, ed anche oggi non c'è stata la partita perfetta: il Brescia è venuto a Torino (come fanno in molti ormai) per chiudersi in difesa, e provare qualche ripartenza. La Juventus ha tenuto in panchina diversi titolari, o alcuni neanche li ha portati (Ronaldo ad esempio), altri sono infortunati. Va bene, queste prove le fai con il Brescia, non contro il Real Madrid, ma di cosa ci lamentiamo? Possesso palla stratosferico, serie di passaggi in un numero incredibilmente alto, due reti, una annullata, tre pali. Non molti tiri nello specchio, ma ancora una volta mai un pericolo. E si punta ancora a dettar legge. Gli altri ad inseguire. Va ben così dai, non diventiamo stucchevoli.

domenica 2 febbraio 2020

Juventus 3 - Fiorentina 0

Tre a zero, 74,5% di possesso palla per la Juventus, 8 tiri in porta a 3, 617 passaggi a 153. E si può continuare così per un bel po'. Ma sti scappati di casa con il loro presidente pacioccoso, hanno il coraggio di continuare a lamentarsi. E questo per due minuti di visibilità e notorietà, perchè in fin dei conti la Fiorentina, se non in occasione delle due gare contro la Juventus, detto chiaro e tondo, chi se la incula? Nessuno ovviamente.E la Juventus sarà sempre l'alibi di chi non vince. Entrando nel merito della partita invece c'è da dire che la Juventus ha reagito bene alla sconfitta con il Napoli, finalmente Matuidi ha fatto panchina e la differenza con Rabiot in campo è abissale. Ronaldo sigla una doppietta, su rigore entrambe le reti, e segna nella nona partita consecutiva in campionato. Allunga anche De Ligt e non subiamo gol. Avanti adesso fino al Milan e cerchiamo come sempre di mantenere il vantaggio da primi in classifica.

domenica 26 gennaio 2020

Napoli 2 - Juventus 1

Anche se il Napoli è finito, giocare a casa loro è sempre sinonimo di pericolosità. La Juventus questa sera non è mai stata brillante. Anzi, sembrava andasse bene il pareggio, forse visti i risultati di Inter e Lazio. Fa specie che nonostante il tridente abbiamo tirato solo una volta in porta con Higuain e praticamente niente altro. Difficile stabilire le cause, a parte il vergognoso Matuidì e Cuadrado sempre fuori posizione sulle marcature delle reti subite. Non c'è da disperarsi per questo risultato, ma poteva (e doveva) andare decisamente meglio, approfittando del passo falso delle altre e soprattutto della condizione del Napoli, anni luce lontana da quella degli scorsi anni. Ripartiamo da qui, senza prendere spunto da questa partita perchè di buono non c'è stato nulla: dai cartellini gialli presi, alle finalizzazioni non avvenute. Almeno con la Lazio a sprazzi abbiamo giocato e cercato la vittoria. Qui niente di tutto quello. Pensiamo già alla prossima.

domenica 19 gennaio 2020

Juventus 2 - Parma 1

Inutili i discorsi dei telecronisti Sky che vogliono far sembrare preoccupante ciò che è totalmente l'opposto. La Juventus questa sera doveva vincere, ed ha vinto. La Juventus è chiamata a vincere sempre, e lo fa. Indipendentemente dal fatto che l'Inter (chi?) abbia pareggiato o che la Lazio (chi?) abbia vinto. Da quando guardiamo i risultati delle avversarie? Comunque doppietta di Ronaldo, che come sappiamo, è nervoso, è vecchio, è finito e soprattutto non segna più. Mi chiedo certe volte se per essere giornalisti si faccia un apposito corso da ex professori nazisti sulla propaganda. Affrontare il Parma in casa è semplice? E' scontata la vittoria? Non dobbiamo abbassarci e soffrire? Boh, sicuramente loro lo sanno meglio di noi, ma non ci azzeccano mai, perchè la Juve è sempre lì che vince. E sta dominando in ogni competizione che affronta, oggi come ieri. E' quasi impossibile che nessuno se ne sia accorto, eppure è così. Che anni meravigliosi, li stiamo mandando tutti in psichiatria.

domenica 12 gennaio 2020

Roma 1 - Juventus 2

Negli ultimi anni, nonostante il dominio assoluto della Juventus in ogni partita di campionato, quella di Roma si è forse rivelata la trasferta più complicata. Vincere qui è sempre stato un problema, ma questa riusciamo in un'importantissima impresa. Prendiamo i tre punti e ci portiamo in cima alla classifica al termine del girone di andata per essere nuovamente solitari e la squadra da inseguire. La partita inizia benissimo, nel migliore dei modi, con il vantaggio di Demiral ed il raddoppio del solito Cristiano Ronaldo già al decimo minuto. Purtroppo poi la gestione del risultato è un po' troppo alla carlona, e se questo può andar bene nel primo tempo, il secondo rischiamo in più occasioni. Arriva la rete giallorossa che accorcia il parziale e fa salire qualche preoccupazione. Però non mancano le possibilità, non sfruttate, o sfruttate in malo modo per arrivare alla terza rete. Molti errori tecnici e di confusione, ma eccoci ancora qui: ad essere invidiati dai tifosi avversari. Vincenti e primi in classifica, come sempre.