Visto che La Volpe è irraggiungibile in quanto nella zona di Empoli sono da diverse ore senza internet (sia su rete fissa che mobile) abbiamo rispolverato i buoni vecchi SMS. Ormai caduti in disuso (li ricevo giusto per notifiche o per sistemi di sicurezza a due fattori) non mi ero neanche accorto che si sono evoluti in RCS. Così ho chiesto a VIKI di parlarmene.
Cosa sono le chat RCS
- RCS significa Rich Communication Services: è un’evoluzione degli SMS/MMS.
- Permette di inviare messaggi “ricchi”: testi lunghi, emoji, GIF, immagini/video in alta qualità, oltre a vedere quando l’altro sta scrivendo o ha letto il messaggio.
- Usa la connessione dati (mobile o Wi-Fi) per inviare questi messaggi, non il vecchio sistema SMS.
- Si appoggia sia su infrastrutture degli operatori telefonici che su server cloud (es. Google Jibe) per gestire la messaggistica.
- Se il destinatario non supporta RCS, il sistema può ricadere sull’SMS tradizionale.
- In alcuni casi c’è crittografia end-to-end (dipende dall’implementazione / app).
- Su iPhone, il supporto a RCS è relativamente recente (dipende da versione iOS / operatore).
Pro dei RCS
- Esperienza multimediale più moderna rispetto agli SMS.
- Conferme di lettura e digitazione in tempo reale.
- Nessun limite di caratteri come negli SMS.
- Funziona su app messaggi native (non serve installare WhatsApp / Telegram per avere chat moderne).
- Per le aziende diventa un canale interessante per campagne o messaggistica “branded” (pulsanti, link, media) grazie alla capacità di inviare contenuti ricchi.
I limiti dei RCS
- Serve che tutti e due (o più) nella conversazione abbiano il supporto per RCS attivato; altrimenti si ricade su SMS.
- Richiede rete dati (mobile o Wi-Fi): non è indipendente come un SMS “tradizionale”.
- Non tutti gli operatori o i dispositivi lo supportano pienamente.
- Su alcuni dispositivi / setup RCS può non funzionare (ci sono casi segnalati su Reddit).
- La crittografia non è sempre garantita: dipende da come è implementato.
Possono funzionare senza linea dati?
Bene, qui arriva la parte più interessante (e un po’ incerta):
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In generale, no: RCS ha bisogno della connessione dati (mobile o Wi-Fi) per funzionare come chat “moderna”.
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Situazioni borderline:
- Se spegni completamente dati e Wi-Fi, molti utenti segnalano che i messaggi RCS non partono e rimangono “in attesa di connessione”. > “if you send an RCS message without WiFi and without mobile data … a message … will say waiting for connection”
- Ci sono segnalazioni (es. utenti Reddit) che, dopo aver inizializzato la connessione RCS (registrando il numero quando avevano dati attivi), continuano a ricevere messaggi per qualche giorno anche senza SIM o senza dati attivi, ma con limiti: > “the chat will continue to work for up to 14 days.”
- Questo comportamento dipende molto da “chi tiene i server”: se usi l’infrastruttura RCS di Google (Jibe), potresti avere una certa “persistenza” dopo l’inizializzazione. In altri casi è più fragile.
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Fallback su SMS: se RCS non è disponibile (dato assente, l’altro non supporta, oppure perdita di connessione), il dispositivo può decidere di inviare il messaggio come SMS (se il destinatario non supporta RCS).

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