domenica 8 giugno 2025

Fuori (2025)

 
Regia: Mario Martone
Anno: 2025
Titolo originale: Fuori
Voto e recensione: 3/10
Pagina di IMDB
Pagina di I Check Movies


Andare al cinema nel 2025 è un po’ come camminare scalzi su un pavimento di Lego: lo fai con la speranza che vada tutto bene, ma sai già che farai male. La domanda non è più "sarà bello?" ma piuttosto "quanto mi farà incazzare?".

Fuori, per quanto si sforzi di dire qualcosa, resta bloccato fuori dalla porta della buona narrazione. La trama – che parte già sfilacciata – viene ulteriormente sabotata da un montaggio caotico, infarcito di flashback improvvisi e confusionari, soprattutto nella prima mezz’ora, quando stai ancora cercando di capire chi è chi e perché ti dovrebbe interessare. Spoiler: non ci riesci.

Elodie, solitamente sinonimo di sensualità sul palco (quasi più che di voce), qui è inspiegabilmente castigata. Pure nella scena della doccia – che dovrebbe far salire almeno mezzo grado alla temperatura narrativa – ci si ritrova con una figurina Panini più che con un’attrice. Scelta registica? Censura preventiva? Budget per il vapore troppo alto? Chissà. Il risultato è un personaggio piatto, che non lascia traccia né cuore.

Per fortuna c’è Matilda De Angelis, che salva quel che può nei dialoghi. Il problema è che spesso non si capiscono proprio bene le parole: che sia un mix audio raffazzonato o l’ennesima moda del sussurro à la serie Netflix, poco cambia. Se ti trovi a leggere le labbra più che ad ascoltare, forse stai guardando il film sbagliato.

Nel complesso, Fuori è uno di quei film che ti fa venire voglia di restare dentro casa, con un libro o un vecchio DVD. Un’esperienza più confusa che coinvolgente, con qualche spunto sprecato e troppe promesse non mantenute. La Golino dal canto suo riesce a dare spessore alla protagonista, ma è proprio il racconto della sua storia che secondo me non ci sta affatto.

Nessun commento:

Posta un commento